RUI COSTA RISORGE DALLE SABBIE DEL DESERTO D’ARABIA

febbraio 5, 2020
Categoria: News

È il portoghese Rui Costa (UAE Emirates) a imporsi nella prima tappa del Saudi Tour, precededo in uno sprint in salita precedendo l’australiano Heinrich Haussler (Bahrain-McLaren) ed il francese Nacer Bouhanni (Arkéa-Samsic).

Il campione del mondo di Firenze nel 2013 torna alla vittoria dopo un digiuno di ben tre anni dall’ultima affermazione, ottenuta proprio nella penisola araba (il tappone di montagna dell’Abu Dhabi Tour). Non un corridore qualunque insomma, che ha fatto della costanza il suo mantra, soprattutto nelle classiche importanti e nelle brevi corse a tappe. Rui Costa apre il 2020 così, con un bel successo che potrebbe rinvigorirlo anche se il portacolori della UAE Emirates va per i 34 anni. Un successo che è arrivato in una corsa, il Saudi Tour, che è alla prima edizione, in un’area geografica in cui nuove manifestazioni ciclistiche aumentano di anno in anno e questa è la novità di questa stagione: cinque tappe attorno alla capitale Riyadh, tutte alla portata dei velocisti.
La prima tappa, con partenza da Riyadh e arrivo a Jaww dopo 173 chilometri, offriva un percorso nervoso con alcune asperità, anche se non complicatissime, e il traguardo posto in cima ad uno strappo di un chilometro. Sin dalle prime fasi di corsa il vento era stato un fattore decisivo ha contribuiva a creare alcune fratture in gruppo, selezionando il plotoncino che si è giocato la vittoria di tappa. Alcuni corridori provavano ad anticipare l’erta finale e tra questi c’era Heinrich Haussler (Bahrain – McLaren), che arrivava vicinissimo ad imporsi sul traguardo di Jaww; purtroppo per lui sullo strappo finale scoppiava la bagarre in gruppo, grazie alla quale Rui Costa (UAE Emirates) riprendeva il corridore australiano a 200 metri dalla linea d’arrivo e poi si aggiudica la tappa tenendo a bada il ritorno dei velocisti. L’ordine di arrivo vedeva il corridore portoghese in prima posizione davanti ad Haussler, Nacer Bouhanni (Arkéa-Samsic), Tom-Jelte Slagter (B&B Hotels – Vital Concept), Carlos Barbero (NTT Pro Cycling), Phil Bauhaus (Bahrain – McLaren), Andreas Kron ( Riwal Readynez), Niki Terprstra (Total Direct Énergie), Matteo Malucelli (Caja Rural – Seguros RGA) e Jens Debusschere (B&B Hotels – Vital Concept).
Anche la seconda tappa è destinata ai velocisti, ma il vento potrebbe scompigliare le carte in tavola alle loro formazioni

Paolo Terzi

Il portoghese Rui Costa tiene a battesimo la prima edizione del Saudi Tour (foto Bettini)

Il portoghese Rui Costa tiene a battesimo la prima edizione del Saudi Tour (foto Bettini)

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