TOURBILLON A TOLOSA
luglio 17, 2019
Categoria: Approfondimenti
Ecco il tradizionale contenitore made ne ilciclismo.it che da diverse stagioni accompagna le cronache prima del Giro e poi del Tour. All’interno ritroverete le rubriche riservate alla rassegna stampa internazionale, alla colonna sonora del giorno, alle previsioni del tempo per la tappa successiva, alle “perle” dei telecronisti, al Tour rivisto alla “rovescia” e al ricordo di un Tour passato (quest’anno rivisiteremo l’edizione del 1949 a 70 anni dalla prima storica accoppiata Giro-Tour di Fausto Coppi).
COSA SI DICE NEL MONDO
Rassegna stampa “breve” dai paesi dei grandi favoriti del Tour 2019 (Bernal e Quintana, Thomas e Porte), dalla nostra Italia, dalla Francia e dalle nazioni dei vincitori di tappa e delle maglie gialle di turno
Italia: Vincenzo Nibali – Fabio Aru
A Tolosa festeggia Ewan. Bonifazio se la vede brutta… – Bonifazio centra un telefonino con il casco: che rischio in volata – Cadute, duelli e un fotofinish da brivido: guarda gli highlights (Gazzetta dello Sport)
Tour, Caleb Ewan vince la sua prima volata: Alaphilippe mantiene la maglia gialla (Corriere della Sera)
Gran Bretagna: Geraint Thomas
Caleb Ewan wins his first Tour de France stage after edging out Dylan Groenewegen in Toulouse (The Daily Telegraph)
Ewan wins first stage on Tour as Alaphilippe retains yellow jersey (The Independent)
Colombia: Egan Bernal – Nairo Quintana
Nairo se salvó de perder segundos en la etapa y se alista para montaña – Caída masiva en el Tour: Nairo quedó atrapado y casi pierde segundos – Las dos propuestas que analiza Nairo sobre su futuro – Los colombianos que han sido los mejores jóvenes del Tour – El único objetivo del equipo Ineos: ganar el Tour sea con el que sea – Este es el segundo mejor comienzo de Tour para Nairo en su carrera – Este es el segundo mejor comienzo de Tour para Nairo en su carrera – Técnico de Ineos habla de Egan Bernal – Pasta y huevo, el menú de Nairo antes de la etapa de este miércoles – Thomas, el favorito que se sabe favorito en el Tour – ‘Se pierde un tiempo que nos costará mucho’: Urán – ‘Estar de tercero en la general de un Tour es increíble’: Egan Bernal – ‘¿Por qué a mí?’, se pregunta Landa tras su caída en el Tour – ‘Saliendo de la crono habrá que plantearse cómo remontar’: Nairo – Las 5 conclusiones de la primera semana del Tour – Egan se metió al podio, Nairo subió y Rigo sufrió en el Tour (El Tiempo)
Caleb Ewan ganó la etapa 11 del Tour que tuvo una caída de Quintana sin consecuencias – Nairo sobre su caída: “Por fortuna alcancé a frenar, caí de pie y pude llegar rápido al grupo” – El hombre que cuida las piernas de Nairo en el Tour de Francia – Mikel Landa: “Necesito mi luto y que me dejen en paz unos días” – La alegría de Egan Bernal por ser el líder de los jóvenes en el Tour de Francia – Nairo cree que perderá tiempo en la contrarreloj del Tour de Francia (El Espectador)
Australia: Richie Porte – Caleb Ewan
TdF headbutt: Brutal way to lose your phone (Herald Sun)
Australian Caleb Ewan wins Tour de France’s Stage 11 amid mass pile-up (The Sydney Morning Herald)
Francia: Romain Bardet – Thibaut Pinot – Julian Alaphilippe
Ewan triomphe à Toulouse – Quintana et Porte à terre, Terpstra abandonne – Rossetto : «Un jour, je les aurai» – Bonifazio heurte un téléphone pendant le sprint (L’Equipe)
Tour de France: l’image vertigineuse d’un vététiste qui saute au-dessus du peloton – Ewan, Alaphilippe, Quintana : ce qu’il faut retenir de la 11e étape du Tour – Quand les présidents de la République font étape sur le Tour de France – Alaphilippe peut-il rester en jaune jusqu’à Paris ?(Le Figaro)
DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it
“Gloria” (Jain, cantante nativa di Tolosa)
LA TAPPA CHE VERRÀ – 12a TAPPA: TOLOSA – BAGNÈRES-DE-BIGORRE (209.5 Km)
Il Tour arriva sui Pirenei che saranno affrontati in tre “round” non consecutivi poichè tra la prima e la seconda tappa s’interporrà un’altra giornata di gara a “cinque stelle” di difficoltà, la cronometro individuale di Pau. La prima delle tre galoppate pirenaiche sarà la più consistente sul piano del chilometraggio ma la meno impegnativa e incline agli scalatori a causa dei 30 Km che si dovranno percorrere per andare al traguardo dopo aver superato la seconda delle due salite principali inserite nel percorso. Si tratta dell’Hourquette d’Ancizan, ascesa di 10 Km al 7.5% che quest’anno sarà affrontata per la quarta volta nella storia del Tour, scoperta recentemente (prima ascensione nel 2011) e anche nel 2013 ultima difficoltà altimetrica di una frazione con arrivo fissato come oggi a Bagnères-de-Bigorre, terminata con uno sprint a due tra l’irlandese Daniel Martin e il danese Jakob Fuglsang, mentre tutti gli altri migliori della classifica piombarono sul traguardo 20 secondi più tardi. Se non ci fu grossa selezione in quella tappa, molto più impegnativa altimetricamente di quella disegnata quest’anno, anche stavolta potrebbero non esserci grosse differenze tra i grandi nomi al via del Tour 2019: l’unico altro colle da scavalcare sarà il mitico Peyresourde, i cui 13 Km al 7% culmineranno a 63 Km dal traguardo e circa una trentina di chilometri prima di giungere in vetta all’Hourquette, la cui sede stradale non larghissima potrebbe comunque creare un po’ di selezione naturale. Le fatiche accumulate in una prima parte di Tour molto dispendiosa, però, potrebbero farsi sentire e magari cogliere di sorpresa qualcuno dei big.
UN PO’ DI STORIA
Da non confondere con la quasi omonima e più celebre Bagnères-de-Luchon (ben 50 arrivi di tappa), la località termale di Bagnères-de-Bigorre, nel dipartimento degli Alti Pirenei, si ferma nel 2019 a quota 7 traguardi del Tour de France: i vincitori in questa cittadina sono stati il francese Raphaël Géminiani nel 1952, il belga Marcel Janssens nel 1959, il francese Jacques Anquetil nel 1963, lo spagnolo Julio Jiménez nel 1965, l’italiano Riccardo Riccò nel 2013 e il citato Daniel Martin nel 2013.
METEO TOUR
Tolosa : nubi sparse, 21.8°C, vento moderato da WNW (11-12 Km/h), umidità al 59%
Saint-Gaudens (85 Km): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 17.9°C, vento debole da WNW (7 Km/h), umidità al 92%
Bagnères-de-Luchon (traguardo volante – 130.5 Km): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 19.3°C, vento debole da WNW (8-10 Km/h), umidità al 91%
Ancizan (167 Km): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 17.8C, vento debole da NW (7-10 Km/h), umidità al 90%
Bagnères-de-Bigorre: cielo coperto, 18.3C, vento debole da NW (8 Km/h), umidità al 91%
L’ANGOLO DI PANCANOLO (CON UN CARO SALUTO A SILVIOLO)
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Saligari: “Tre minuti e mezza”
Saligari: “Qui si accelera il gruppo”
Pancani: “Ha sofferto di una forma intestinale”
Saligari: “Sono sempre andati molto forti”
Saligari: “Al quindicesimo andranno un punto”
Pancani: “Petit-Berton” (Petit-Breton)
Garzelli: “Le squadre dei velocisti saranno fondamentali ad essere organizzate”
Saligari: “Caleb Ewan rompe il graccio”
Ballan: “Visma Jumbo” (Jumbo Visma)
Ballan: “Due salite in particolari”
Bonifazio: “Caleb Ewen” (Ewan)
Televideo: “Caleb Ewan la spunta al fitofinish” (cos’è, il fotofinish rispettoso dell’ambiente?)
dalla telecronaca della tappa dell’Alpe di Siusi (Giro 2016)
Pancani: “Silviolo”
Martinello: “Dimmi Pancanolo”
IL TOUR DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo undicesima tappa
1° Giulio Ciccone
2° Giacomo Nizzolo s.t.
3° Sebastian Langeveld s.t.
4° Tony Martin a 1′12″
5° Marc Soler s.t.
Classifica generale
1° Yoann Offredo
2° Giacomo Nizzolo a 16′40″
3° Chad Haga a 18′17″
4° Sebastian Langeveld a 20′05″
5° Steve Cummings a 21′46″
1949: FAUSTO COPPI, LA PRIMA DOPPIETTA
Attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa” riviviamo il Tour del 1949, vinto da Fausto Coppi che così conquistò la sua prima doppietta Giro-Tour
11 LUGLIO 1949 – GIORNO DI RIPOSO
IL TOUR AFFRONTA I PIRENEI
Tutti guardano a Bartali e Coppi – Sapranno i due super-assi essere pari all’attesa?
Pericolosi i belgi – Sopra i 2000 metri
12 LUGLIO 1949 – 11a TAPPA: PAU – LUCHON (193 Km)
LA SUPERIORITÀ DI COPPI SUI PIRENEI BLOCCATA NEL FINALE DALLA SFORTUNA
Il francese Robic vince a Luchon – I nostri due assi avanzano in classifica generale – Fiorenzo Magni conserva la maglia gialla – Coraggiosa difesa di Bartali
ARCHIVIO “TOURBILLON”
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