TOUR DE FRANCE 2019 – LE SQUADRE E I FAVORITI
Sabato scatta da Bruxelles la 106a edizione del Tour de France. Vi presentiamo qui le 22 formazioni in gara e il borsino dei favoriti per la vittoria finale
ASTANA PRO TEAM: SÁNCHEZ Luis León, BILBAO Pello, IZAGIRRE Gorka, FUGLSANG Jakob, LUTSENKO Alexey, CORT Magnus, FRAILE Omar e HOULE Hugo. Fuglsang proverà a fare classifica, per lui che fece un settimo posto nel 2013 potrà essere una delle ultime chances, e il team kazako farà di tutto per supportarlo. Al suo fianco scalatori come Bilbao, Fraile e Gorka Izagirre, mentre Sánchez sarà utile anche nelle tappe vallonate. Cort e Lutsenko proveranno a vincere qualche tappa, ma all’occorrenza potranno rendersi utili. Unica pecca, potranno perdere qualche secondo dai rivali nella cronosquadra di Bruxelles.
BAHRAIN MERIDA: CARUSO Damiano, COLBRELLI Sonny, GARCÍA CORTINA Iván, DENNIS Rohan, MOHORIČ Matej, NIBALI Vincenzo, TEUNS Dylan e TRATNIK Jan. Il dilemma sarà se Nibali correrà per far classifica o no. Se lo “Squalo” avrà la condizione o la testa di lottare per la generale avrà al suo fianco una discreta squadra, altrimenti sarà una battaglia giornaliera alla ricerca della vittoria di tappa con lo stesso messinese, Caruso, Teuns e Mohorič. Colbrelli proverà a vincere la prima tappa in carriera al Tour de France, mentre Dennis punterà alla crono di Pau dopo le uscite non felici al Giro di Svizzera.
TEAM SUNWEB: KELDERMAN Wilco, MATTHEWS Michael, KRAGH ANDERSEN Søren, ARNDT Nikias, BOL Cees, HAGA Chad, KÄMNA Lennard e ROCHE Nicolas. La non partecipazione di Tom Dumoulin è stato un brutto colpo per il team tedesco, del quale si ritroverà come capitano Kelderman, che non offre sicuramente le stesse certezze. Matthews sarà il capitano per le volate e per gli arrivi sugli strappi brevi. Roche si farà vedere nelle fughe della terza settimana, mentre dagli altri ciclisti le aspettative non sono delle più rosee.
TEAM INEOS: THOMAS Geraint, BERNAL Egan, CASTROVIEJO Jonathan, KWIATKOWSKI Michał, MOSCON Gianni, POELS Wout, ROWE Luke e VAN BAARLE Dylan. Da valutare le condizioni fisiche e atletiche di Thomas e, in caso, è pronto il baby-prodigio Bernal. Poels e Kwiatkowski si sono dimostrati negli ultimi anni come due dei gregari più affidabili dell’intero panorama ciclistico internazionale. Castrovejo e Moscon, anche loro affidabili, potranno contribuire molto anche nella cronosquadre, insieme a Rowe e a Van Baarle che saranno fondamentali nelle tappe pianeggianti. Thomas e Bernal potranno così avere al proprio fianco un team solido e collaudato.
BORA – HANSGROHE: BUCHMANN Emanuel, KONRAD Patrick, SAGAN Peter, OSS Daniel, MÜHLBERGER Gregor, PÖSTLBERGER Lukas, BURGHARDT Marcus e SCHACHMANN Maximilian. Il team tedesco sarà tutto in supporto di Peter Sagan che, oltre alle vittorie di tappa, sarà alla ricerca del settimo successo nella classifica a punti per entrare ancor di più nella storia di questo sport. Se ce la farà sarà record perchè nessuno l’ha mai vinta così tante volte e finora a quota sei sono arrivati solo il corridore ceco e il tedesco Erik Zabel. Schachmann potrà puntare a vincere qualche tappa montana, anche se potrebbe benissimo decidere di puntare ad una top ten della classifica generale.
UAE-TEAM EMIRATES: ARU Fabio, BYSTRØM Sven Erik, COSTA Rui, HENAO Sergio, KRISTOFF Alexander, LAENGEN Vegard Stake , MARTIN Dan e PHILIPSEN Jasper. Sulla carta la formazione degli Emirati Arabi ha tutto per far bene in ogni terreno: Martin per la classifica, Kristoff per le volate, Henao e Rui Costa cacciatori di tappe. Fabio Aru ha mostrato in Svizzera e al campionato italiano di avere voglia, grinta e carattere, un buon mix che lascia presagire buone cose: il problema è se le gambe lo supporteranno, essendo da non molto tempo rientrato alle corse dopo la lunga convalescenza seguita all’intervento all’arteria iliaca effettuato in primavera.
TEAM DIMENSION DATA: BOASSON HAGEN Edvald, CUMMINGS Steve, JANSE VAN RENSBURG Reinardt, VALGREN Michael, KREUZIGER Roman, NIZZOLO Giacomo, KING Ben e BAK Lars Ytting. I sudafricani saranno al via con l’unico scopo di vincere una tappa. Senza un uomo da classifica e con tanti cacciatori di tappe, prepariamoci a vederli sempre in fuga. Nizzolo sarà il capitano per le volate, anche se parte svantaggiato rispetto ai diretti rivali, e vederlo sul podio di giornata sarebbe già un bel risultato.
AG2R LA MONDIALE : BARDET Romain, NAESEN Oliver, GALLOPIN Tony, CHEREL Mickaël, VUILLERMOZ Alexis, FRANK Mathias, GOUGEARD Alexis e COSNEFROY Benoît. Bardet proverà l’assalto alla maglia gialla, un sogno che ogni anno sempre di più un’utopia e che quest’anno lo vedrà ancor più motivato a far bene perchè gli organizzatori hanno previsto una tappa con arrivo nel suo paese natale, Brioude. Al fianco di Romain ci sarà un team compatto e coeso, affidabile nelle salite, nelle tappe vallonate e in pianura.
LOTTO SOUDAL: DE GENDT Thomas, BENOOT Tiesj, KLUGE Roger, MONFORT Maxime, EWAN Caleb, WELLENS Tim, DE BUYST Jasper e KEUKELEIRE Jens. Anche il team belga sarà al via senza uomini con ambizioni di classifica. De Gendt e Wellens sono due uomini da tener sotto controllo nelle fughe, con quest’ultimo adatto negli arrivi sugli strappi non troppo duri. Ewan sarà il leader per le volate mentre Benoot sarà il jolly.
GROUPAMA-FDJ: PINOT Thibaut, BONNET William, ROUX Anthony, REICHENBACH Sébastien, MOLARD Rudy, GAUDU David, KÜNG Stefan e LADAGNOUS Matthieu. Pinot ha “steccato” le ultime prove nei Grandi Giri e al Tour ci sarà da vedere se resisterà e punterà alla generale o virerà verso il successo in qualche tappa montana. Gaudu oltre a fare il gregario, se gli daranno il via potrà lascere il segno già dalla seconda settimana. Küng è un ottimo innesto per la cronosquadre.
MOVISTAR TEAM: QUINTANA Nairo, LANDA Mikel, VALVERDE Alejandro, SOLER Marc, ERVITI Imanol, VERONA Carlos, OLIVEIRA Nelson e AMADOR Andrey. Tutti per Quintana potremo dire. Landa, Valverde, Soler e Amador potrebbero fare i capitani in molte altre squadre, mentre si ritroveranno in questa edizione del Tour de France al servizio di Nairo, alla ricerca quest’ultimo della maglia gialla. Erviti, Verona e Oliveira completano una Movistar agguerrita che non ha nulla da invidiare al Team INEOS. L’unica pecca potrebbe rivelarsi la loro performance nella cronosquadre, dove potranno perdere secondi dai diretti rivali britannici.
TEAM JUMBO VISMA: GROENEWEGEN Dylan, KRUIJSWIJK Steven, VAN AERT Wout, MARTIN Tony, BENNETT George, JANSEN Amund Grøndahl, DE PLUS Laurens e TEUNISSEN Mike. Groenewegen per le volate, Krujiswijk e Bennett per la classifica generale: il team olandese si presenta in Francia con molte ambizioni, soprattutto per quanto riguarda gli arrivi in pianura. Van Aert al suo primo Grande Giro avrà addosso gli occhi di tutti gli addetti ai lavori e non ci sorprenderemo assolutamente di vederlo trionfare in una tappa.
- CCC TEAM: VAN AVERMAET Greg, BEVIN Patrick, DE MARCHI Alessandro, GESCHKE Simon, PAUWELS Serge, ROSSKOPF Joey, SCHÄR Michael, WIŚNIOWSKI Łukasz. Si tratta di uno dei team World Tour meno attrezzati al via: oltre al talentuoso Van Avermaet, che cercherà di prendersi la prima maglia gialla del Tour, il team polacco offre ben poco. Il solito De Marchi sarà al via con l’obiettivo di centrare una fuga vincente.
DECEUNINCK – QUICK STEP: ALAPHILIPPE Julian, ASGREEN Kasper, DEVENYNS Dries, MAS Enric, LAMPAERT Yves, MØRKØV Michael, RICHEZE Maximiliano e VIVIANI Elia. Alaphilippe ha un talento tale che lo vedremo sicuro protagonista in più tappe, sugli arrivi in salita e nelle fughe. Viviani sarà uno dei velocisti di primissima fascia presenti in Francia, dove dovrà riscattare un Giro d’Italia sotto le attese, e qui avrà anche un Richeze pronto a scortarlo a dovere. C’è grande curiosità attorno ad Enric Mas dopo il secondo posto alla Vuelta dell’anno scorso: il giovane spagnolo non sarà da sottovalutare.
MITCHELTON-SCOTT: YATES Adam, YATES Simon, DURBRIDGE Luke, HAIG Jack, HEPBURN Michael, JUUL-JENSEN Christopher, IMPEY Daryl e TRENTIN Matteo. I gemelli Yates, con Simon in testa, proveranno a puntare a fare bene e chissà se non riusciranno a fare il colpo grosso. Simon ha “steccato” al Giro d’Italia, mentre Adam ha dovuto abbandonare il Delfinato sul più bello: per loro si prospetta una Grande Boucle all’insegna del riscatto. Trentin e Impey nomi interessanti per le vittorie di tappa.
EF EDUCATION FIRST: URÁN Rigoberto, BETTIOL Alberto, CLARKE Simon, KANGERT Tanel, LANGEVELD Sebastian, SCULLY Tom, VAN GARDEREN Tejay e WOODS Michael. Urán viene da una stagione non molto interessante, ma per la sua nota regolarità lo ritroveremo nelle zone alte della generale, sfortuna permettendo. La squadra statunitense presenta molti attaccanti, specie per le tappe vallonate e montane, mentrè peccherà negli arrivi allo sprint.
TEAM KATUSHA ALPECIN: ZAKARIN Ilnur, DOWSETT Alex, DEBUSSCHERE Jens, GONÇALVES José, HALLER Marco, POLITT Nils, WÜRTZ SCHMIDT Mads e ZABEL Rick. Non si prospetta un’edizione ai vertici per il team elvetico, con Zakarin che, reduce dalle fatiche italiche, si diletterà più a vincere una tappa montana che a far classifica. Politt e Zabel punteranno alle volate, mentre Dowsett sarà al via per ben figurare alle crono.
WANTY – GOBERT CYCLING TEAM: DE GENDT Aimé, EIKING Odd Christian, MARTIN Guillaume, MEURISSE Xandro, PASQUALON Andrea, BACKAERT Frederik, VAN MELSEN Kevin e OFFREDO Yoann. Occhi puntati sul giovane scalatore francese Martin, al suo terzo Tour de France consecutivo. L’italiano Pasqualon sarà il capitano nelle tappe dove sarà previsto l’arrivo allo sprint. Per il resto un roster un gradino inferiore alle altre Professional.
TREK – SEGAFREDO: PORTE Richie, MOLLEMA Bauke, BERNARD Julien, CICCONE Giulio, DE KORT Koen, FELLINE Fabio, SKUJIŅŠ Toms e STUYVEN Jasper. Per noi italiani ci sarà grande curiosità nel vedere Ciccone al suo primo Tour de France, mentre Porte proverà a vincere il suo primo Grande Giro, con lo stesso Ciccone e Mollema a scortarlo nelle tappe montane. Il corridore australiano si appresterà a disputare una Grande Boucle che ben si adatta alle sue caratteristiche. Stuyven e Felline saranno gli uomini per le fughe.
COFIDIS, SOLUTIONS CRÉDITS: HERRADA Jesús, BERHANE Natnael, EDET Nicolas, LAPORTE Christophe, PEREZ Anthony, PÉRICHON Pierre-Luc, ROSSETTO Stéphane e SIMON Julien. Jesús Herrada sta letteralmente sbocciando nel team francese, perciò una tappa si potrà portare a casa. Laporte è la “punta” per gli arrivi in volata mentre tutti gli altri saranno destinati alle fughe di giornata.
TEAM TOTAL DIRECT ÉNERGIE: CALMEJANE Lilian, TERPSTRA Niki, TURGIS Anthony, SICARD Romain, TAARAMÄE Rein, OURSELIN Paul, GRELLIER Fabien e BONIFAZIO Niccolò. Come tutte le professional presenti al via, anche la Direct Énergie sarà votata completamente all’attacco, con gente del calibro di Terpstra e Calmejane che farebbero comodo a molti team World Tour. Bonifazio cercherà di ottenere un ottimo piazzamento negli arrivi in volata.
TEAM ARKÉA SAMSIC: GREIPEL André, BARGUIL Warren, BOUET Maxime, DELAPLACE Anthony, GESBERT Élie, LEDANOIS Kévin, MOINARD Amaël e VACHON Florian. L’ultima tappa vinta dal ”Gorilla” Greipel in terra transalpina risale al 2016, cosa che sicuramente non andrà a genio al velocista tedesco che le tenterà tutte per tornare al successo sulle strade della Grande Boucle. Barguil, fresco vincitore del campionato nazionale francese su strada, punterà alle tappe montane e a riscattare un Tour 2018 a dir poco negativo.
IL BORSINO DEI FAVORITI
***** Egan Bernal (Team Ineos)
**** Geraint Thomas (Team Ineos), Nairo Quintana (Movistar), Richie Porte (Bahrein Merida)
*** Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), Adam Yates (Mitchelton-Scott) Jacob Fuglsang (Astana), Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), Rigoberto Uran (EF Education First)
** Simon Yates (Mitchelton-Scott), Vincenzo Nibali (Bahrein Merida), Thibaut Pinot (Groupama FDJ), Enric Mas (Deceuninck Quick-Step), Wilco Kelderman ()Team Sunweb)
* Mikel Landa (Movistar), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Emanuel Buchmann (Bora Hansgrohe), Warren Barguil (Arkea Samsic), Ilnur Zakarin (Katusha)
Luigi Giglio