COPPI E BARTALI: FESTA FINALE PER FINETTO E HAMILTON
L’ultimo traguardo disponibile della Coppi e Bartali 2019 è andato a Mauro Finetto, che con i colori della nazionale ha anticipato la volata di gruppo. Festa grande in casa Hamilton-Scott, che ha occupato tutto il podio della classifica enerale.
Con un’attacco ai meno 5 Mauro Finetto, in corsa con la nazionale italiana, è andato a raccogliere a Sassuolo l’ultimo traguardo della Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2019. Il veronese accasato alla Delko Marseille Provence dal 2017 ha sferrato l’attacco decisivo qualche chilometro dopo che la fuga di giornata era stata assorbita dal gruppo principale, ridotto ad una trentina di unità e comprendente tutti gli uomini di classifica. Il suo affondo gli ha permesso di guadagnare la manciata di secondi sufficienti a tagliare il traguardo con un centinaio di metri di vantaggio sul gruppo inseguitore, regolato da Davide Gabburo (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM) su Damien Howson (Mitchelton-Scott).
L’ultima tappa della corsa organizzata dal GS Emilia è stata animata dalla consueta fuga di giornata nata al km 20 e terminata quando gli ultimi “resistenti” sono stati raggiunti ai meno 12, pochi chilometri prima dello show di Finetto.
I fuggitivi rispondevano al nome di: James Whelan (EF Education First), Enrico Barbin (Bardiani – Csf), Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli), Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM), Michel Piccot (Biesse Carrera), Alessandro Covi (Team Colpack) e Óscar Adalberto Quiroz (Coldeportes). Proprio quest’ultimo è stato leader virtuale della generale per diversi chilometri. Gli ultimi a cedere sono stati Visconti, Barbin e lo stesso Quiroz.
Con il l’arrivo di Sassuolo la “Coppi e Bartali” 2019 ha emesso i suoi verdetti e così Lucas Hamilton, della Mitchelton – Scott, ha conquistato definitivamente la maglia verde chiaro “E-R vince lo sport” di leader della classifica precedendo due suoi compagni di squadra, Damien Howson (a 12″) e Nicholas Schultz (a 16″). Quarta piazza a 22″ per lo spagnolo Mikel Landa (Movistar Team), vincitore della tappa con arrivo in salita a Sogliano al Rubicone proprio davanti ad Hamilton. L’australiano ha fatto sua anche la classifica dei giovani (maglia “Felsineo”). La maglia verde “Sidi” di miglior scalatore è andata, invece, a Visconti mentre il danese Alexander Kamp (Riwal Readynez Cycling Team) ha vinto la classifica a punti (maglia “Selle SMP”).
Mario Prato