ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI ROTTERDAM
luglio 4, 2010
Categoria: Approfondimenti
Torna la rubrica giornaliera che ci aveva accompagnato durante il Giro d’Italia, caratterizzata dagli stessi appuntamenti: la rassegna stampa, i pareri dei tifosi, lo spazio umoristico, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti. In aggiunta la presentazione della tappa del giorno dopo e, in occasione delle frazioni di montagna, il commento tecnico di un ex professionista di “lusso”, che proprio sulle strade di Francia ci offrì un successo particolarmente “palpitante”
Foto copertina: uno scorcio di Rotterdam (www.viajejet.com)
PROCESSO ALLA TAPPA
Ecco le impressioni degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Chi vincerà ? Come andranno gli italiani?
Gibosimoni: Non credo in un Cancellara ma più in un Bradley Wiggins per questo prologo, data la cortissima distanza. Fra gli italiani segnalerei Malori
Alefederico: okkio a Rogers (non solo per il prologo!)
Patagonia63: sto guardando il crono prologo….mi ricordo che i commentatori Rai dicevano quanta gente ci fosse ad Amsterdam per l’avvio del Giro…in termini numerici oggi il pubblico sta sovrastando le presenze di maggio….già il Tour è il Tour….
Gibosimoni: La locomotiva di Berna ha vinto il cronoprologo del Tour de France di Rotterdam, come da pronostico, ed indossa la maglia gialla.
Hotdogbr: un Armstrong decisamente diverso da quello del 2009, non dimentichiamo che in molti dei 7 Tour vinti è stato al livello di Merckx e che la differenza la faceva non solo a cronometro ma anche e soprattutto in salita, l’Armstrong di allora non ho dubbi che fosse superiore a Contador e anche quello attuale di 38 anni può comunque giocarsela, per il resto il meteo ha condizionato molto ma stupisce comunque la controprestazione di Wiggins
Gibosimoni: Si, stupisce molto la disastrosa performance di Bradley Wiggins, 77esimo a 56″ secondi (sottolineo anche dietro Ivan Basso). Un bravo a Malori che si era detto di voler arrivare nei primi 12 al prologo.
Lancestrong: io non so se qualcuno di voi ha colto la smorfia di cattiveria pura nel volto di armstrong pochi secondi prima di partire…..beh…sarà anche dopato (c’è qualche big per cui si metterebbe la mano sul fuoco che non lo sia?), ma questa cattiveria è tutta roba sua e chi ha fatto sport a livelli decenti sa che la testa spesso ti fa andare oltre i tuoi limiti fisici.
Credo che questa cattiveria gli metterà in mano il suo ottavo tour de france. Per quanto riguarda Malori, ho sempre sostenuto che sia un ragazzo da curare perchè ha i numeri…alla faccia dei criticoni e pseudo esperti del forum!!
Vedo23: Ce l’ha sempre avuta quella “cattiveria”, fin da quando si faceva vasche su vasche da ragazzino prima di andare a scuola! Ricordiamoci poi tutto quello che ha dovuto superare, tutta la sfiducia contro cui ha lottato, tutte le accuse (tutte più o meno tanto aleatorie) contro cui ha dovuto fare scudo… E, ovviamente, cosa s’è trovato davanti agli occhi da malato!
Io non ho alcun dubbio sul fatto che Lance sia pulito, e trovo vergognosa la campagna contro di lui che da più parti si sta facendo, come oggi sul WP (d’altronde i giornali americani negli ultimi tempi ne sparano di boiate…)
Intanto il “vecchietto” ha rifilato 5 secondi al pistolero: non conteranno niente, ma la botta psicologica è forte!
Gibosimoni: Proprio vero, e intanto ieri alla vigilia Landis continua ad infamare Lance, come la vigilia del Tour of California. Io dico: non sarà che Floyd Landis ogni volta che parte una corsa di Lance non avendo prove di doping recente ritira fuori le “storielle” del doping di gruppo vecchio per fare pubblicità e scoop?
Salitepuntocià : A parte la debacle di wiggin, basso ha preso meno di quel che si pensava. 28″ solo da contador, 3″ al km, ovvio che nella crono di 55 km dovrà andare meglio, ma di solito nei prologhi becca anche 6″ al km.
Troppo pochi ma era previsto i 5″ di armstrong su contador, ha le tappe di spa e roubaix per avere quei 3′ di margine per la sicurezza
con la collaborazione degli utenti del Forum dello Scalatore (www.salite.ch)
TOUR DE FRANCE, TOUR DU MONDE
Cancellara prima gialla. Basso a 33” da Armstrong (Gazzetta dello Sport)
Prologo Tour de France: crono e maglia a Cancellara(Corriere dello Sport – Stadio)
Fabian Cancellara shows perfect timing in Tour de France opener(The Times)
Millar best of the Brits (The Independent)
Fabian Cancellara wins prologue (The Daily Telegraph)
Cancellara: «Rien à démontrer» (L’Equipe)
Cancellara remporte le prologue et s’empare du maillot jaune (Le Monde)
Armstrong intimida (AS)
Cancellara pone la moto y Armstrong enseña las garras desde el inicio (Marca)
Contador, sexto sin arriesgar (El Mundo Deportivo)
Cancellara gagne le prologue (Le Soir)
Cancellara remporte le prologue et s’empare du maillot jaune (La Dernière Heure/Les Sports)
Cancellara wint proloog in de Tour (De Standaard)
Cancellara remporte le prologue du Tour de France (actu24.be)
Rotterdam-Bruxelles: la 1ère étape belge pour les sprinters? (Sud Presse)
Cancellara wint Tourproloog (Het Nieuwsblad)
No Motors, but Mistrust at Tour de France (The New York Times)
Cancellara pedals his way to victory in Tour de France prologue (USA Today)
Cancellara in yellow, Armstrong takes early victory over Contador(The Age)
Cancellara sets early pace (Herald Sun)
Cancellara wins Tour prologue (The Daily Telegraph – Australia)
LA TAPPA CHE VERRA’
Archiviato il prologo, il Tour si metterà in marcia verso la Francia, attraversando inevitabilmente il Belgio, nel quale si soffermerà per tre giornate. La prima frazione in linea, che si concluderà dopo 223,5 Km (non pochi, tra l’altro) nella capitale Bruxelles, rappresenterà la prima delle sette occasioni che gli organizzatori hanno riservato ai velocisti, ma non sarà facile arrivare tutti assieme sul rettilineo d’arrivo. Altimetricamente poco rilevante (tutta pianura, a parte un microscopico dentello da scavalcare ad una ventina di chilometri dal traguardo, nemmeno valido come GPM di 4a categoria), questa frazione potrebbe riservare sorprese poco gradite nei chilometri iniziali, quando il gruppo andrà a ricalcare le rotte della frazione di Middelburg della corsa rosa. Si tornerà a transitare tra la terra e il mare, in lande spesso spazzate da forti venti (anche se questi si preannunciano meno intensi rispetto a maggio, quando lassù faceva ancora molto freddo) ed in questi frangenti si affronterà anche il primo dei tre traguardi volanti, valevoli solo per la classifica a punti, non fornendo più abbuoni per la generale.
Varcato il confine di stato ad una ottantina di chilometri dalla meta, attraverso Anversa, Mechelen-Malines e Meise (omaggio a Eddy Merckx, che recentemente ha festeggiato il 65° compleanno) il gruppo raggiungerà Bruxelles, dove i velocisti si troveranno di fronte l’ultima insidia della giornata, sotto la forma di un rettilineo “per molti, ma non per tutti”: lungo quasi 2 Km e bello ampio, si snoderà tutto in lievissima ascesa e questo complicherà lo sprint poichè non si dovrà compiere l’errore di uscire allo scoperto troppo presto per non rimanere senza gambe. Peggio andrà a quei velocisti che soffrono gli zampellotti, i quali perderanno subito le ruote e difficilmente avranno l’opportunità di levare le braccia al cielo al cospetto dello Stadio Re Baldovino, il tragicamente celebre Heysel.
RADUNO DI PARTENZA: ore 8.45, Westerkade(partenza ore 11.45)
VIA VOLANTE: ore 12.20, Groene Kruisweg
MEDIE PREVISTE: 42 – 46 Km orari
SPRINT: Zeeland Neeltje Jans (Km 73), tra le 13.55 e le 14.04; Putte (Kapellen) (Km 149,5), tra le 15.35 e le 15.54; Ekeren (Anvers) (Km 158,5), tra le 15.47 e le 16.06
ZONA RIFORNIMENTO: Roodewijk (Wolphaartsdijk), attorno al 97° Km
ARRIVO: a Bruxelles, in Avenue Houba de Strooper, tra le 17.12 e le 17.39
Siti dedicati: www.tourdefrancerotterdam.nl,
www.bruxelles.be/5648
METEO TOUR
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della frazione Rotterdam – Bruxelles
Rotterdam : previsioni non disponibili
Hellevoetsluis (Km° 24): cielo sereno, temperatura 23,8°C, venti moderati da W (15-17 Km/h), umidità al 51%
Ouddorp (Km° 43,5): cielo sereno, temperatura 21,2°C, venti moderati da W (18-19 Km/h), umidità al 62%
Goes (Km° 100,5): cielo sereno, temperatura 23,7°C, venti moderati da W (16-18 Km/h), umidità al 51%
Anversa (Km° 163): poco nuvoloso, temperatura 24,7°C, venti moderati da WNW (17-19 Km/h), umidità al 48%
Malines (Km° 190,5): nuvole sparse, temperatura 24,9°C, venti moderati da W (16-19 Km/h), umidità al 46%
Bruxelles: nuvole sparse, temperatura 24,4°C, venti moderati da W (15-18 Km/h), umidità al 45%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
De Luca (con riferimento alla tappa di Arcalis del 2009): “Vince il corridore francese Faiù” (Feillu)
De Luca: “il tour delle Dolomiti” (Maratona dles Dolomites)
De Stefano: “Qui sull’asfalto ha smesso di piovere” (e a bordo strada no?)
De Luca: “Martin è in testa davanti” (mai visto uno essere in testa dietro)
Pancani: “Una strada più riparata rispetto a quella percorsa al Giro” (stando alla planimetria, fanno la stessa strada)
ARCHIVIO ALMANACCO
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