TRICOLORE PER DONNE E GIOVANI: TRIONFANO MARTA CAVALLI ED EDOARDO AFFINI
Disputati nello scorso fine settimana i campionati nazionali riservati alle categorie donne ed under23. A conquistare la maglia tricolore, che vestiranno per un anno, sono stati rispettivamente Marta Cavalli ed Edoardo Affini
Lo scorso week end si sono corsi i campionati nazionali italiani femminili e Under 23 rispettivamente ad Agliè (Torino) e Taino (Varese). Nella corsa femminile a trionfare è stata Marta Cavalli (Valcar PBM) che si presa così una sonora rivincita sulla cattiva sorte che due anni fa le era costata un brutto infortunio. A mettere fuori alcune delle protagoniste (Paternoster, Confalonieri e Balsamo) ci ha pensato una caduta in una fase delicata della corsa, quando una leggera pioggia ha reso impervio impervio un tratto di discesa in pavè. In quel momento davanti si trovava Silvia Valsecchi (Bepink) poi raggiunta dal duo Sanguinetti-Pattaro a Forno Canavese, quando al traguardo mancavano 26 Km.
Alle loro spalle Elisa Longo Borghini (Wiggle High5), che in salita aveva letteralmente fatto saltare il gruppo, ai meno 5 è stato capace di riportarsi sulle fuggitive. A quel punto è stata Sofia Bertizzolo (Astana Womens Team) a provare l’attacco, ma la più scaltra è stata Marta Cavalli, che ha trionfato proprio davanti alla Bertizzolo e Giorgia Bronzini (Cylance Pro Cycling), precedendole di un paio di secondi.
In quel di Taino, in provincia di Varese, è andato invece in scena il campionato maschile Under 23. Numerosi gli attacchi durante i 175 km di corsa, rimasta molto incerta fino agli ultimi chilometri. A tre quarti di gara si trovava in testa una cinquantina di corridori con la solita Zalf che ha provato a fare la corsa dura. L’attacco più convinto è quello di Pasquale Abenante (Zalf Euromobil Désirée Fior), che ha provato prima ad andarsene in solitaria, poi in un gruppetto del quale hanno fatto parte anche Edoardo Affini (Edoardo Affini), Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati) e Matteo Baseggio (Work Service). L’attacco decisivo è stato, però, quello di Affini ai meno 5, con l’atleta mantovano che è riuscito ad involarsi in solitaria e mantenere un vantaggio risicato, ma sufficiente, a chiudere a braccia alzate davanti ad Alberto Dainese (Zalf Euromobil Désirée Fior) e Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali) che sono giunti al traguardo dopo 9” regolando un gruppetto di sei corridori.
Andrea Mastrangelo

Edoardo Affini si laurea campione italiano per la stagione 2018-2019 a Taino (foto Bettini)