LA MITCHELTON-SCOTT TRIONFA NELLE HAMMER SERIES DI STAVANGER
Maggio agrodolce per la Mitchelton-Scott che, nelle stesse ore nelle quali si consuma il dramma della crisi nera di Simon Yatesn al Giro d’Italia, ha vinto la seconda edizione delle Hammer Series, corsa nata lo scorso anno e destinata proprio alle formazioni. Al termine delle tre prove in programma, infatti, non vengono stilate ordini d’arrivo e classifiche generali compilate nelle maniera più tradizionale, tenendo conto dei distacchi e dei singoli corridori. Le classifiche sono esclusivamente a squadre e, tenuto conto dei punti accumulato grazie ai corridori lanciati in fuga, hanno visto sempre il netto predominio del team australiano, che ha preceduto di larga misura la Sunweb e la Sky
Nel primo evento stagionale delle Hammer Series, corso a Stavanger in Norvegia, è il team Mitchelon-Scott a trionfare al termine delle tre tappe previste, la prima adatta agli scalatori, la secondai ai velocisti e l’ultimo disputata aD inseguimento. Fin dal primo giorno, in una giornata dolceamara vista la concomitanza con il crollo di Yates al Giro d’Italia, la formazione giallonera si è issata in cima alla classifica grazie all’ottima prova di Albasini che, con una lunga fuga, ha guadagnato i punti necessari a prendere la vetta.
La corsa non prevede, infatti, delle classifiche individuali, ma solo delle classifiche a squadre basate sui punti ottenuti dai corridori grazie ai passaggi sotto il traguardo di ogni giro. Il passaggio di Kragh Andersen in testa all’ultima tornata ha permesso al Team Sunweb di piazzarsi sul secondo gradino con un distacco di 853 punti (1498 contro 645), mentre al terzo posto si è piazzata LottoNL-Jumbo con 624, quindi la Sky con 540 punti, ottenuti grazie al nostro Gianni Moscon.
Nella gara degli sprint, seconda frazione delle tre in programma, è stata ancora la Mitchelon-Scott a guadagnare più punti degli avversari accumulandone 1058. Il formato dell’evento favorisce il susseguirsi di fughe che finiscono per giocarsi una serie di traguardi parziali prima del rientro del gruppo. La Mitchelon Scott è abile ad inserire nella seconda fuga di giornata Daryl Impey, il quale riesce ad aggiudicarsi due volate finendo secondo alle spalle di Stefan Küng (BMC) in un altro sprint. Poi il team giallonero inserirà altri due uomini, Roger Kluge e Lucas Hamilton, che riescono ad aggiudicarsi un traguardo a testa finendo per ampliare ancora di più il gap con i rivali. Staccata di poco ancora la Sunweb con 984 punti, molto indietro gli altri team con con la Sky a 400.
Nella giornata finale, un inseguimento a squadre su strada che ricorda l’omonima prova della pista, i team partivano distanziati in base ai punti della generale. Al termine di questa prova il team Mitchelon-Scott è riuscito a mantenere il vantaggio chiudendo con 2’19” sulla Sunweb e 2’22” sulla BMC. La Nippo Fantini, unica formazione italiana al via, è giunta settimana a oltre 7’.
Da venerdì è in programma il secondo evento delle Hammer Series, che si svolgerà in Limburgo (Paesi Bassi) prima di una lunga pausa in attesa dell’evento di Hong Kong a ottobre.
Andrea Mastrangelo
La Mitchelton Scott in azione nella gara ad inseguimento (foto Tim de Waele/TDWSport.com)