A FABIO JAKOBSEN LA SCHELDEPRIJS DEI GIOVANI

aprile 5, 2018
Categoria: News

Largo ai giovani alla Scheldeprijs, la più facile corsa della “Campagna del Nord”, stavolta rivelatasimi molto meno facile e travagliata del solito. Ad imporsi è stato il ventunenne Jakobsen, che ha portato per l’ennesima volta la maglia Quick-Step Floors sul primo gradino del podio. Un podio con la cui età media risulta inferiore ai 23 anni grazie ai piazzamenti di Ackermann e Lawless.

Nella settimana che intercorre tra la “Ronde van Vlandeeren” e la “Paris-Roubaix”, il mercoledì è dedicato o a fare ricognizioni sul tracciato “dell’Inferno del Nord” o a prendere parte alla Scheldeprijs. Noi ci occupiamo adesso di questo secondo gruppo, che aveva scelto di prendere parte a quella che, sulla carta, è la più facile delle corse del Nord, nei cui pronostici il nome segnato con il maggior numero di stelline era quello di Marcel Kittel. Il portacolori della Katusha Alpecin, infatti, ha finora totalizzato ben cinque successi in questa prova ed alla partenza tutto faceva presupporre che sarebbe facilmente arrivato anche il sesto successo. Invece, a dispetto di un tracciato totalmente privo di difficoltà altimetriche, ne è venuta fuori una corsa molto difficile e travagliata. In primis il vento ha reso difficoltosa la marcia dei partecipanti e in un continuo aprirsi di ventagli a causa delle folate laterale le fughe nascevano e morivano senza quasi lasciare traccia. Da citare, almeno per onore di cronaca, il tentativo – nato subito dopo il via e durato una trentina di chilometri – operato da Carlos Alzate e Tanner Putt (UnitedHealthcare), Lars Ytting Bak (Lotto Soudal), Jan-Willem Van Schip (Roompot-Nederlandseloterij), Johann Van Zyl (Dimension Data), Kenneth Van Rooy (Sport Vlaanderen-Baloise), Adrien Garel (Vital Concept) e Michał Paluta (CCC Sprandi Polkowice).
Terminata questa fuga si è avuto forse il periodo più confusionario della corsa. In un susseguirsi di tentativi solitari o più numerosi, ricongiungimenti, ventagli e frazionamenti, si è avuto anche il singolare incidente accaduto ad Alzate, Travis McCabe (UnitedHealthcare) e Marko Kump (CCC), che hanno tamponato un’automobile parcheggiata a bordo strada.
Il momento clou, purtroppo in negativo, lo sì è avuto intorno a metà gara quando in testa alla corsa si trovavano in fuga Van Schip, Sean De Bie (Véranda’s Willems-Crelan), Jonas Rickaert (Vlaanderen), Guillaume Van Keirsbulck (Wanty-Groupe Gobert) e Alexander Cataford (UnitedHealthcare). Il “fattaccio” è avvenuto nel gruppo inseguitore, che ad un certo punto si era trovato a transitare da un passaggio a livello le cui barriere avevano cominciato ad abbassarsi proprio in quel momento: mentre la seconda parte del gruppo si fermava, rispettando il regolamento UCI, la trentina di elementi che si trovavano in testa a questo plotoncino seguivano una moto dell’organizzazione e proseguivano la propria corsa. Il rapido intervento della giuria mettera fuori gara i contravventori, espellendo all’istante dalla gara, tra gli altri, anche alcuni grossi nomi come Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Dylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo), Tony Martin (Katusha), Davide Martinelli e Kasper Asgreen (Quick-Step Floors), Pim Ligthart (Roompot), Timo Roosen e Amund Grondahl Jansen (LottoNL-Jumbo).
Dopo questo evento che ha decimato il campo dei partecipanti, sono rimasti in gara solo 58 corridori e tra questi vanno sicuramente citati Owain Doull (Sky) e Antoine Duchesne (Groupama). I due, avvantaggiatisi ai meno 57 dal traguardo, sono stati raggiunti solo ai meno 8, favoriti anche dal fatto che a causa delle due forature occorse a Marcel Kittel e delle squadre a ranghi ridotti a causa delle squalifiche la Katusha Alpecin si impegnava solo a fasi alterne nel tentativo di chiudere il gap.
Terminata la fuga dei due passisti non si è sfuggiti alla legge della volata, nonostante una certa frenesia nel tentare la sparata da finisseur. Nonostante la caduta a circa 2 Km dall’arrivo di Julien Morice (Vital Concept), la volata si è svolta senza intoppi. A guidare i giochi per prima è stata la Sky, ma la Quick-Step Floors è stata più brava ad imporre il proprio ritmo ed a lanciare il giovanissimo Fabio Jakobsen, già vincitore della Nokere-Koerse in questo 2018. A completare un podio tutto under 23 si sono classificati Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) e Christopher Lawless (Sky). Primo italiano Matteo Pelucchi (Bora Hansgrohe), quindicesimo.
Con il successo odierno la Quick-Step Floors piazza un suo corridore per la venticinquesima volta sul gradino più alto del podio in questo 2018, nona volta su dieci corse disputate in belgio. All’appello manca solo la “Gand” vinta da Peter Sagan (Bora Hansgrohe).

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Fabio Jakobsen (Ned) Quick-Step Floors 4:23:51
2 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
3 Christopher Lawless (GBr) Team Sky
4 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
5 Jérémy Lecroq (Fra) Vital Concept Club
6 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
7 Timothy Dupont (Bel) Wanty-Groupe Gobert
8 Jonas Rickaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
9 Bram Welten (Ned) Fortuneo-Oscaro
10 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
11 Coen Vermeltfoort (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
12 Kenneth Vanbilsen (Bel) Cofidis, Solutions Credits
13 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
14 Bram Tankink (Ned) LottoNL-Jumbo
15 Matteo Pelucchi (Ita) Bora-Hansgrohe
16 Maarten Wynants (Bel) LottoNL-Jumbo
17 Jan Willem van Schip (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
18 Andrew Fenn (GBr) Aqua Blue Sport
19 Taylor Phinney (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
20 Leonardo Basso (Ita) Team Sky
21 Nicolas Dougall (RSA) Dimension Data
22 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ
23 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
24 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
25 Michael Mørkøv (Den) Quick-Step Floors
26 Sean De Bie (Bel) Veranda’s Willems Crelan
27 Jay Thomson (RSA) Dimension Data
28 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
29 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
30 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal 0:00:08
31 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty-Groupe Gobert 0:00:13
32 Robert Wagner (Ger) LottoNL-Jumbo 0:00:15
33 Lukasz Wisniowski (Pol) Team Sky 0:00:16
34 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
35 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors
36 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
37 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty-Groupe Gobert
38 Brian van Goethem (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
39 Ludovic Robeet (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:00:25
40 Erik Baska (Svk) Bora-Hansgrohe 0:00:36
41 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:00:45
42 Matti Breschel (Den) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
43 Jos van Emden (Ned) LottoNL-Jumbo 0:01:07
44 Kasper Asgreen (Den) Team Virtu Cycling 0:01:27
45 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team 0:01:28
46 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors 0:01:44
47 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
48 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:01:50
49 Julien Morice (Fra) Vital Concept Club 0:02:41
50 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin 0:03:11
51 Antoine Duchesne (Can) Groupama-FDJ
52 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
53 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
54 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:03:34
55 Mitchell Docker (Aus) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
56 Alexander Cataford (Can) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:04:39
57 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin 0:05:11
58 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:05:14

Jakobsen si impone in una travagliata edizione della Scheldeprijs (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Jakobsen si impone in una travagliata edizione della Scheldeprijs (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

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