TERPSTRA SIGNORE DEI MURI
aprile 1, 2018
Categoria: 3) GIRO DELLE FIANDRE, News
L’olandese vince il 102° Giro delle Fiandre con un’azione solitaria di oltre 25 km, nata sul Kruisberg. Sul podio il sorprendente 22enne Mads Pedersen, ultimo a perdere la ruota dell’olandese, e Philippe Gilbert. Nibali, a lungo protagonista, cede sull’Oude Kwaremont.
Aveva già assaporato in passato i due gradini meno nobili del podio: secondo nel 2015, terzo lo scorso anno. A un mese dal suo 34esimo compleanno, Niki Terpstra ha conquistato il 102° Giro delle Fiandre. Una vittoria che ha premiato il più coraggioso tra i favoriti, anche se l’azione decisiva è nata quasi per caso, a poco più di 25 km dal traguardo.
L’olandese è stato infatti, fra i capitani della Quick Step, quello a cui è toccato chiudere su Vincenzo Nibali, partito all’attacco sul Kruisberg. Nella prima parte del gruppo sin dall’ascesa al Muro di Grammont, a quasi 100 km dal traguardo, il siciliano ha provato ad approfittare di una fase di stallo tra i migliori per andare in caccia di un risultato che avrebbe fatto impallidire l’impresa della Milano-Sanremo. Davanti pedalavano in quel momento, con circa mezzo minuto di vantaggio, Sebastian Langeveld, Dylan Van Baarle e Mads Pedersen: luogotenenti di Vanmarcke, Kwiatkowski e Stuyven, rispettivamente, partiti all’attacco una trentina di chilometri prima.
Terpstra si è riportato nella scia di Nibali, ma è parso in un primo momento poco determinato a dare seguito all’azione. Soltanto quando si è reso conto di non avere avversari alla propria ruota l’olandese ha scelto di sostenere l’attacco, salvo poi levarsi quasi inavvertitamente di ruota anche il messinese, oggi nei panni che a Sanremo erano toccati a Krists Neilands. Il tentativo di rientro di Gianni Moscon è sfumato dopo pochi metri, e così i migliori si sono ricompattati, riprendendo un marcamento che aveva caratterizzato una corsa dura ma avara di attacchi.
Per alcuni chilometri, quelli che precedevano l’ultimo passaggio sull’Oude Kwaremont, Terpstra è sembrato in trappola. Il suo distacco dal terzetto di testa restava nella forbice 15-20 secondi, mentre il gruppetto dei migliori, ancora forte di una ventina di corridori, lo seguiva ad analoga distanza. Sul Kwaremont, invece, quella che sembrava una situazione scomoda si è invece rivelata il frutto di una perfetta gestione delle energie: Terpstra ha raggiunto in poche pedalate i tre al comando, li ha saltati e se n’è andato, con il solo Pedersen capace di opporre una seria resistenza. Gli altri favoriti continuavano a non prendere iniziative, con Benoot a scandire un ritmo sostenuto, ma che consentiva al nuovo leader di dilatare il vantaggio verso il mezzo minuto.
Soltanto sul Paterberg, mentre Terpstra vinceva la residua opposizione di Pedersen, Sagan, fino ad allora autore soltanto di uno scatto di dubbio tempismo in un tratto pianeggiante in asfalto, è passato all’offensiva. Il campione del mondo ha staccato tutti, ma, una volta rimasto solo, ha dimostrato di essere lontano dalla condizione di altre campagne del Nord. Il ritardo dal leader è rimasto superiore ai 30’’, e, dopo una manciata di chilometri al vento, lo slovacco si è lasciato riassorbire dagli altri big.
A quattro anni dal trionfo alla Parigi-Roubaix, Terpstra si è così potuto godere con relativa tranquillità la cavalcata verso la seconda classica monumento in carriera. Grazie anche alla scarsa collaborazione nel gruppetto dei favoriti, dove Philippe Gilbert e Zdenek Stybar agivano da stopper a qualsiasi tentativo di inseguimento, Pedersen è riuscito a difendere la seconda piazza. Per il danese è il primo podio su un grande palcoscenico, e – a 22 anni e 3 mesi – difficilmente resterà l’ultimo.
Nel finale, Michael Valgren ha provato a regalare alla Danimarca un inaudito doppio podio, ma ha trovato la marcatura di Gilbert. Il belga non ha avuto difficoltà a prevalere nello sprint per il terzo posto, completando il trionfo della Quick Step, che pure non ha acceso la gara come da pronostico. Greg Van Avermaet ha anticipato Sagan nello sprint per la quinta piazza, volata dalla quale sono rimasti esclusi tutti gli italiani.
Matteo Novarini
ORDINE D’ARRIVO
1 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 6:21:25
2 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:00:12
3 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 0:00:17
4 Michael Valgren (Den) Astana Pro Team 0:00:20
5 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:25
6 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
7 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
8 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
9 Wout Van Aert (Bel) Veranda’s Willems Crelan
10 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors
11 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
12 Dylan van Baarle (Ned) Team Sky
13 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
14 Timo Roosen (Ned) LottoNL-Jumbo 0:01:09
15 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:01:13
16 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
17 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
18 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
19 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
20 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team
21 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
22 Sebastian Langeveld (Ned) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:01:15
23 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
24 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:01:18
25 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:01:24
26 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 0:03:16
27 Jurgen Roelandts (Bel) BMC Racing Team
28 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
29 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors
30 Tom Devriendt (Bel) Wanty-Groupe Gobert 0:03:40
31 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
32 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
33 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
34 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
35 Jimmy Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
36 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale
37 Ivan Garcia Cortina (Spa) Bahrain-Merida
38 Frederik Backaert (Bel) Wanty-Groupe Gobert
39 Gregory Rast (Swi) Trek-Segafredo
40 Sven Erik Bystr¿m (Nor) UAE Team Emirates
41 Julien Vermote (Bel) Dimension Data
42 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo
43 Amund Gr¿ndahl Jansen (Nor) LottoNL-Jumbo 0:03:44
44 Florian Senechal (Fra) Quick-Step Floors 0:03:47
45 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:04:10
46 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
47 Piet Allegaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
48 Davide Cimolai (Ita) Groupama-FDJ
49 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
50 Sacha Modolo (Ita) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
51 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe
52 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team
53 S¿ren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 0:05:49
54 Maarten Wynants (Bel) LottoNL-Jumbo 0:07:34
55 Stefan KŸng (Swi) BMC Racing Team
56 Jos van Emden (Ned) LottoNL-Jumbo 0:08:18
57 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
58 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
59 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
60 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
61 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
62 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team
63 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
64 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott
65 Carlos Barbero (Spa) Movistar Team 0:09:14
66 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale
67 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale
68 Dion Smith (NZl) Wanty-Groupe Gobert
69 Alex Kirsch (Lux) WB Aqua Protect Veranclassic
70 Huub Duijn (Ned) Veranda’s Willems Crelan
71 Patrick MŸller (Swi) Vital Concept Club
72 Pim Ligthart (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
73 Michal Golas (Pol) Team Sky
74 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
75 Lukas Spengler (Swi) WB Aqua Protect Veranclassic
76 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
77 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb
78 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
79 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ
80 Tom Scully (NZl) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
81 Oliviero Troia (Ita) UAE Team Emirates
82 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
83 Mathew Hayman (Aus) Mitchelton-Scott
84 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
85 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
86 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits
87 Sean De Bie (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:13:12
88 Amaury Capiot (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
89 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe 0:14:31
90 Dimitri Peyskens (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic
91 Benjamin Declercq (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
92 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
93 Ryan Mullen (Ire) Trek-Segafredo
94 Jan Willem van Schip (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
95 Jaco Venter (RSA) Dimension Data
96 Nicolas Dougall (RSA) Dimension Data
97 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ
98 Matti Breschel (Den) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
99 Alex Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott
100 Taylor Phinney (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
101 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin
102 Justin Jules (Fra) WB Aqua Protect Veranclassic
103 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
104 Stijn Steels (Bel) Veranda’s Willems Crelan

Niki Terpstra si impone nell'edizione 2018 del Giro delle Fiandre: era dal 1986, quando trionfò Adrie van der Poel, che un corridore olandese non vinceva la classica fiamminga (foto Bettini)