A LANAKEN LA SPUNTA THEUNS. KÃœNG SEMPRE PRIMO
La volata della quarta tappa, caratterizzata dalla pioggia, vede la vittoria di Edward Theuns (Trek Segafredo) alla prima affermazione stagionale. Peter Sagan (Bora Hansgrohe) è soltanto quarto e non coglie abbuoni, dovendo così rimandare l’assalto al primo posto. Domani tappa un po’ più ondulata, ma sempre favorevole agli uomini veloci, prima dello spettacolare week end conclusivo.
La maggiore curiosità che la quarta tappa del BinckBank Tour poteva riservare, visto che l’arrivo in volata sembrava più che scontato in assenza di rilevanti insidie altimetriche, era data dalle considerazioni sui cambiamenti in classifica generale. A Peter Sagan (Bora Hansgrohe) bastava arrivare secondo e guadagnare quei 6 secondi di abbuono sufficienti per scavalcare Stefan Küng (BMC). La tappa si ravvivava dopo il primo traguardo intermedio, vinto da Laurens De Vreese (Team Astana), quando in tre provavano la fuga, vale a dire Andrè Greipel (Lotto Soudal), Nils Politt (Katusha) e Pim Ligthart (Roompot). Il gruppo controllava l’andatura e non permetteva alla fuga di accumulare un vantaggio superiore ai tre minuti. Ai meno 40 dall’arrivo la fuga aveva un vantaggio di 1 minuto e 40 secondi, con Bora Hansgrohe e Sky che si alternavano a tirare in testa al gruppo. La fuga veniva infine ripresa quando mancavano 26 km all’arrivo. Ai meno 13 provavano ad attaccare Alex Dowsett (Movistar) e Dion Smith (Wanty Groupe Gobert), che nel giro di 3 km riuscivano a guadagnare una ventina di secondi sul gruppo. La coppia in testa veniva ripresa a 4 km dall’arrivo e ripartiva subito Yves Lampaert (Quick Step) che riusciva a reggere fino ai meno 300 metri dalla conclusione, quando la volata già lanciata non lasciava spazio alle speranze del ciclista belga. Era Edvard Theuns (Trek Segafredo) a imporsi su Marko Kump (UAE Team Emirates) e Tim Merlier (Vérandas Willems-Crelan), mentre Peter Sagan era soltanto quarto e non prendeva abbuoni. Theuns ottiene così la prima vttoria stagionale. La classifica non cambia nelle prime posizioni e Stefan Küng conserva il primo posto con 4 secondi su Maciej Bodnar (Team Hansgrohe) a 5 su Sagan, in coabitazione con Tom Dumoulin (Sunweb). Domani è in programma la quinta tappa con partenza e arrivo Sittard-Geleen. Finalmente cambia un po’ il registro visto che i ciclisti dovranno affrontare molti muri nella fase centrale, anche se la tappa appare comunque ancora favorevole alle ruote veloci, in attesa della ben più dura frazione di sabato. Magari non tutti i velocisti puri saranno lì a giocarsi la vittoria, ma siamo certi che Peter Sagan sarà senz’altro uno di essi.
Giuseppe Scarfone