LUCIDO ARU NELLA FOLLE FOIX: DAVANTI, IL RISCATTO DEI CAMPIONI

La bella e meritatissima vittoria di Barguil che celebra così la festa nazionale passa quasi in secondo piano durante una tappa, finalmente, di fuochi artificiali. Anche, se proprio come per i fuochi artificiali, l’impressione è quella di “esplosioni controllate”

Tappa cortissima, distanza da juniores, ma ben disegnata: tortuosa, punteggiata di salite ben combinate tra loro, con stradine e muri al punto giusto. Non un tappone di montagna, non una vera tappa pirenaica, ma una tappa trappola di quelle che gustiamo spesso al Giro e che il Tour di solito lesina. Anche quest’anno è più eccezione che regola, comunque.
È una tappa ouroboros, il mitico serpente che si morde la coda: Warren Barguil in maglia a pois (Francia in sollucchero un 14 luglio!) attacca dal primo metro e chiude la girandola infernale della giornata mettendo la ruota davanti a tutti sulla linea del traguardo. Fra questi due estremi coincidenti in Barguil, spire serpentine di tattiche e intrighi che si avvolgono su stesse durante due ore e mezza godibili in versione integrale, un vero e proprio film con una sceneggiatura hollywoodiana – nel bene e nel male.
L’uomo solo contro tutti è Aru, il doppiogiochista di cui non si capisce da che parte stia è Landa (…Hans Landa?); Contador è il campione invecchiato che sfodera la giocata maestra; Quintana è il fenomeno ferito che, non si sa come, riappare sempre nel bel mezzo della sparatoria, il personaggio che a volte salta fuori dal nulla – forse da un buco della trama – per rimescolare le carte. La Sky è onnipresente, inevitabile l’associazione con gli innumerevoli eserciti dei “villains” cinematografici, sbucano a frotte da ogni dove: proprio come al cinema, nonostante il loro strapotere si fa fatica a capire, a volte, se sono troppo furbi o troppo tonti. Froome in questo senso oggi incarna in pieno l’immagine della grandezza isterica e vagamente impotente di quei cattivoni un po’ farseschi. Ci dà dentro ma non fa (troppa) paura a nessuno. Certo, l’altra faccia della medaglia è che in una tappa così ci si poteva anche attendere di vederlo saltare, e invece…
Alle avvisaglie di fuga di giornata, inaugurate con gran rullo di tamburi da Voeckler e Barguil – e come poteva essere altrimenti? – non crede nessuno. Facce da fuga come Chavanel e De Marchi mettono il naso avanti, ma già sulla prima salita la situazione della scacchiera si delinea, e nonostante la perseveranza di De Marchi oggi saranno i grossi nomi a imbastire la “fuga del mattino” (chiamianola così anche se, per la brevità del tracciato, si è partiti di pomeriggio!): Contador attacca con Barguil già sul primo Gpm, ripetendo lo schema intravisto fra le brume del Balès, ma stavolta invece che mantenerli a tiro con il trenino Sky, viene messo loro alle calcagna Landa. Uomo pericolosissimo, scalatore formidabile, vicino in classifica. E proprio ieri, ricordiamolo, dopo aver dato le ultime trenate in testa al gruppo era stato lui, e non Froome, a reagire agli affondi di Aru e Bardet. Anzi, una bella lavata di campo era stata la sua ricompensa, in nome del dovere, per gli Sky, di non lasciare mai il capitano, nemmeno quando ogni aiuto è superfluo (come appunto nei 300 metri over 10% di ieri).
Chi ha deciso? Il team rivendicherà la decisione strategica, e Landa all’inizio non tira. Una stoppata classica. Ma poco a poco…
Sulle primissime e dure rampe della seconda ascesa, l’Agnes, salita vera, Contador imposta un forcing e Barguil si sgancia. Restano assieme solo i due fuoriclasse puri della salita, probabilmente coloro che, con Quintana, hanno esibito la classe più cristallina quando si tratta di pedalare all’insù, anche se in contesti e con ruoli assai diversi.
E su quelle medesime pendenze, trenta secondi dopo, parte Quintana dal gruppo maglia gialla, innescato da una sparata di un ritrovato Betancur. Il gruppo ha già parecchie squadre allo sfascio, anzitutto l’Astana che include il solo Aru! Fuglsang soffre per le microfratture patite fin dal primissimo metro, e Grivko gli viene lasciato accanto per assisterlo: il danese finirà ritirato, l’ucraino entrerà per un pelo nel tempo massimo. La pattuglia nazionale kazaka si è squagliata ai primi colpi di pedale. Le due squadre più potenti finora, Sky e Ag2R, reagiscono alla mossa di Quintana con uno stopping tradizionale: rispettivamente gli piazzano a ruota Kwiatkowski e Vuillermoz, potenziali alfieri che succhiano la ruota per eventualmente, più avanti, potersi attardare o comunque ricongiungere con i propri capitani.
In breve ci troviamo con Contador a trainare Landa, a 30” Quintana che traina Barguil, raccolto lungo la strada, e un paio di gregari avversari (Betancur ha ceduto dopo lo sforzo propulsivo per Nairo). A un minuto un gruppo con tutti i vertici della generale, ma ben pochi gregari. Potrebbe essere la fine per Aru (e Froome, e Bardet) ma – come spesso accade al Tour – sono le squadre “minori” a mettersi in gioco. Prima la Lotto Jumbo lotta per il piazzamento di Bennett, poi, giustamente, lavora la Cannondale di Urán. Sensibile l’apporto della UAE Emirates che mette all’opera addirittura Ulissi, che quindi non si candida a vincere una tappa per lui potenzialmente azzeccata: ma Mentjes, come Bennett, è in zona top ten. Lontano dalla cima, ma evidentemente voglioso di competere.
Per gran parte dell’ascesa è una cronoscalata: Contador, con Landa al traino; Quintana, trascinandosi dietro Kwiatkowski, Vuillermoz e Barguil. Il gruppo, tra sorpresa, dubbio e confusione. Sky e Ag2R hanno comunque altri uomini al fianco del capitano, anche se contatissimi. Questo implica che si sentano sicure così, che meditino di cuocere Aru a fuoco lento per poi fiocinarlo sul finale, agganciandosi con le teste di ponte là davanti.
Il primo piccolo cambiamento d’orientamento avviene quando Landa comincia a dare qualche bel contributo, anche se sporadico, all’azione di Contador: l’espressione di godimento del basco dice di quanto non vedesse l’ora di esprimere il proprio potenziale di scalatore di razza. Strategia Sky in nome del divide et impera? Certamente non è male, per il gruppo, che i due minigruppi in fuga restino separati. È comunque una bella pressione su tutti gli avversari, dato che Landa è una minaccia reale per la classifica generale… solo che è una minaccia anche per Froome. In un’altra squadra sarebbe lo stesso, con chi si vince – ma in Sky?
Quintana invece tira sempre da solo, e affossa Vuillermoz.
Aru intanto mantiene il sangue freddo, punzecchiato in discesa soprattutto da Bardet si fa trovare sempre pronto e reattivo.
Quando la strada spiana Barguil comincia a collaborare seriamente con Quintana e Contador con Landa entrano nel mirino degli inseguitori. Li vedono, fisicamente, a poche centinaia di metri: il gruppo maglia gialla si assesta a due minuti di distacco, e poi li supera. La situazione è peculiare, ed è proprio Contador a respingere il ricongiungimento: si guarda alle spalle e si profonde in intensissime progressioni sul piano che mantengono impiccati i due inseguitori, sottoposti a un vero e proprio supplizio di Tantalo.
Si arriva così al durissimo muro di Péguère, ultima asperità prima del finale in discesa e pianura. Quintana comincia aggressivo come non mai il settore più impervio e schianta il succhiaruote Kwiatkowski. La battaglia tra le due coppie, Landa e Contador contro Quintana e Barguil è appassionante, e si conclude con il ricongiungimento, a meno di un km dalla vetta. Quintana è chi riceve meno aiuto in salita, anche se Barguil è importante, specie nella parte più ripida; ma Quinyana ha lavorato in solitaria per la gran parte della giornata: anche Contador ha fatto la parte del leone, ma l’apporto di Landa è stato ben più sostanziale per lui che non quelli ricevuti dal colombiano dietro.
Sarà il quartetto delle meraviglie a giocarsi la tappa, lo possiamo anticipare, con un selezionatissimo gruppo ridotto a una decina di unità che arriverà un centinaio di secondi dopo. Contador prova l’anticipo ma Barguil lo infila, compensandosi così della delusione al fotofinish contro Urán pochi giorni fa. Ma il finale è quasi il meno, è stato lo svolgimento della giornata ad essere appassionante.
Dietro, dopo le volenterose tirate della UAE Emirates, l’Ag2R si porta in testa per fare il ritmo. Si inaugura così un lungo finale improntato al concetto di subissare Aru di assalti sperando di vederlo finalmente mollare. Ma Aru ha le idee chiarissime: tanto in salita come in discesa marca spietatamente una ristretta serie di nomi, Froome, Bardet, Urán. Allo scollinamento è questo il quartetto di sopravvissuti. Il peloton si è fatto fino fino, tanto da coincidere, in numero, con la fenomenale fuga che c’è là davanti.
La discesa, dove Froome e Bardet provano e riprovano a scappare via senza esito, consentirà il rientro di Yates, Martin, Mentjes, Kwiatkowski, scoppiati ma non stroncati sulla salita.
Il finale è una vera giostra di tentativi: come è nella logica delle cose, sono proprio i meno minacciosi – e forse i più abili nelle dinamiche delle corse di un giorno – ad avvantaggiarsi: Daniel Martin e Simon Yates sfuggono alle maglie del piccolissimo peloton e tagliano il traguardo con una decina di secondi di vantaggio. Ma sono briciole. Il resto dei ciclisti perdono oltre 4’ rispetto a Barguil.
Gran esibizione collettiva della Sky, ma il risultato principe, riportare in classifica prepotentemente Landa, non è forse il loro ideale. Comunque Froome, che sul muro aveva sofferto un paio di forcing avversari e poi non era apparso micidiale al momento di attaccare a sua volta, almeno non ha perso tempo e resta appiccicato ad Aru. Che è chi lo deve staccare, dopo tutto, vista la crono che incombe nei giorni ultimi come una spada di Damocle.
Gran esibizione di Aru, che esce senza scalfiture da una tappa complicata come poche altre affrontata integralmente senza nemmeno un gregario.
Gran esibizione di Landa, vero cavallo pazzo che impedisce a chiunque di capire che cosa gli passi per la testa.
Gran esibizione, infine, di Contador e Quintana, due campioni veri con pochi eguali: il primo scatena l’inferno con il suo attacco lanciato verso l’ignoto più assoluto, senza calcoli; il secondo regge col vento in faccia la quasi totalità della giornata. Più di sessanta km erogando potenze costantemente alte senza protezione alcuna, senza appoggio, senza scie. Fenomenali. Certo, non sono parsi “i più forti”, nelle salite pregresse di questo Tour: ma molto dipende da come si corre, da come le salite stesse si percorrono. Quando la sfida si sposta su ritmi elevatissimi lungo quasi due ore, la logica non è più quella del quarto d’ora, o del minuto finale.
Senz’altro il caos non è stato incontrollato: i danni subiti, i rischi corsi sono apparsi sempre perfettamente misurati. Enorme lo sforzo di chi ha corso tutto il giorno con facendo fuoco e fiamme. Imprese che possono avere un prezzo carissimo nei giorni che seguono.
Ma la classifica del Tour de France non è mai stata così corta (diciamolo, anche per la poca selettività di troppe altre tappe…) e le variabili pronte a impazzire appaiono numerosissime.

Gabriele Bugada

ORDINE D’ARRIVO

1 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb 2:36:29
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
3 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo
4 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:00:02
5 Simon Yates (GBr) Orica-Scott 0:01:39
6 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors
7 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:01:48
8 Christopher Froome (GBr) Team Sky
9 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
10 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac
11 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
12 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates
13 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:04:08
14 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
15 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
16 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
17 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
18 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
19 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
20 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
21 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
22 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo
23 Pierre Luc Perichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 0:05:56
24 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
25 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
26 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team
27 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 0:05:59
28 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
29 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo
30 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott
31 Maxime Bouet (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 0:07:59
32 Brice Feillu (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
33 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
34 Romain Hardy (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
35 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
36 Amael Moinard (Fra) BMC Racing Team
37 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
38 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
39 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
40 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
41 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
42 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 0:14:20
43 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
44 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
45 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
46 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
47 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
48 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
49 Javier Moreno (Spa) Bahrain-Merida
50 Gianluca Brambilla (Ita) Quick-Step Floors
51 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
52 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb
53 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
54 Sergio Henao (Col) Team Sky
55 Ondrej Cink (Cze) Bahrain-Merida
56 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
57 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
58 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
59 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
60 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin
61 Esteban Chaves (Col) Orica-Scott
62 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida
63 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team
64 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin 0:15:41
65 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
66 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
67 Tsgabu Grmay (Eth) Bahrain-Merida
68 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal
69 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
70 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
71 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
72 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
73 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
74 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
75 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
76 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
77 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb
78 Rudy Molard (Fra) FDJ
79 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
80 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
81 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott
82 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
83 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
84 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe
85 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac
86 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb
87 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
88 Christian Knees (Ger) Team Sky
89 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
90 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
91 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo
92 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
93 Elie Gesbert (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
94 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie
95 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
96 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
97 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert
98 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
99 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie
100 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
101 Thibaut Pinot (Fra) FDJ
102 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
103 Damien Howson (Aus) Orica-Scott
104 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac
105 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
106 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
107 Eduardo Sepulveda (Arg) Team Fortuneo – Oscaro
108 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
109 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
110 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo
111 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
112 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
113 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
114 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team
115 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
116 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
117 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team
118 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac
119 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors
120 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
121 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty – Groupe Gobert
122 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott
123 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
124 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
125 Michael Albasini (Swi) Orica-Scott
126 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors
127 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
128 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
129 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team
130 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
131 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
132 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
133 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida
134 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates
135 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
136 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
137 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
138 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb
139 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
140 Albert Timmer (Ned) Team Sunweb 0:15:56
141 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
142 Laurent Pichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
143 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
144 Florian Vachon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
145 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 0:19:24
146 Davide Cimolai (Ita) FDJ
147 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
148 Luke Rowe (GBr) Team Sky
149 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
150 Mathew Hayman (Aus) Orica-Scott
151 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
152 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
153 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
154 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
155 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
156 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:19:43
157 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:21:05
158 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb
159 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
160 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
161 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors
162 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
163 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
164 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
165 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe
166 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
167 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors
168 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo
169 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data
170 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors
171 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac
172 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
173 Daniel Mclay (GBr) Team Fortuneo – Oscaro
174 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
175 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
176 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
177 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:27:10

CLASSIFICA GENERALE

1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 55:30:06
2 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:06
3 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:25
4 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac 0:00:35
5 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:01:09
6 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors 0:01:32
7 Simon Yates (GBr) Orica-Scott 0:02:04
8 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:02:07
9 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates 0:04:51
10 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo 0:05:22
11 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:06:24
12 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:09:50
13 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:10:33
14 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:11:13
15 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb 0:14:05
16 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:14:36
17 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:16:34
18 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:18:00
19 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert 0:21:47
20 Brice Feillu (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 0:22:34
21 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:26:18
22 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:35:33
23 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:35:54
24 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott 0:36:31
25 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:40:40
26 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:43:49
27 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:44:42
28 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:45:10
29 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:49:20
30 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:49:56
31 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 0:50:56
32 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:51:13
33 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:51:19
34 Romain Hardy (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 0:55:05
35 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 1:00:22
36 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 1:00:42
37 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team 1:01:40
38 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida 1:02:13
39 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 1:02:14
40 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 1:04:06
41 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:04:09
42 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 1:05:54
43 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 1:07:22
44 Maxime Bouet (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 1:07:41
45 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 1:07:51
46 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 1:07:52
47 Esteban Chaves (Col) Orica-Scott 1:08:24
48 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 1:09:14
49 Rudy Molard (Fra) FDJ 1:09:40
50 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert 1:11:27
51 Amael Moinard (Fra) BMC Racing Team 1:12:26
52 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 1:14:26
53 Gianluca Brambilla (Ita) Quick-Step Floors 1:14:27
54 Eduardo Sepulveda (Arg) Team Fortuneo – Oscaro 1:15:25
55 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 1:15:33
56 Ondrej Cink (Cze) Bahrain-Merida 1:15:46
57 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 1:16:52
58 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 1:19:41
59 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 1:22:25
60 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 1:23:11
61 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 1:23:14
62 Pierre Luc Perichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 1:23:30
63 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 1:23:46
64 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 1:24:18
65 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 1:25:14
66 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team 1:25:34
67 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac 1:27:18
68 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 1:29:38
69 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 1:29:44
70 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott 1:29:46
71 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 1:30:07
72 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert 1:30:10
73 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 1:31:49
74 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 1:32:39
75 Damien Howson (Aus) Orica-Scott 1:32:51
76 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott 1:33:26
77 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 1:33:39
78 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 1:34:06
79 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie 1:35:24
80 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 1:36:16
81 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 1:36:22
82 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie 1:36:52
83 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 1:36:59
84 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 1:37:16
85 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 1:37:26
86 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team 1:38:14
87 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 1:38:20
88 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 1:39:11
89 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 1:39:15
90 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac 1:39:25
91 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 1:40:05
92 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 1:40:10
93 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 1:40:43
94 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin 1:42:09
95 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 1:42:14
96 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac 1:43:12
97 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 1:44:04
98 Florian Vachon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 1:45:00
99 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 1:45:01
100 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 1:45:23
101 Javier Moreno (Spa) Bahrain-Merida 1:47:10
102 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 1:47:15
103 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 1:48:10
104 Elie Gesbert (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 1:48:17
105 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 1:48:24
106 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 1:48:46
107 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 1:48:51
108 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 1:49:21
109 Tsgabu Grmay (Eth) Bahrain-Merida 1:50:47
110 Michael Albasini (Swi) Orica-Scott 1:50:50
111 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 1:52:01
112 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates 1:53:53
113 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida 1:54:11
114 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:54:22
115 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie 1:54:29
116 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team 1:54:50
117 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 1:55:22
118 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 1:56:48
119 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 1:57:14
120 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 1:58:29
121 Laurent Pichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 2:00:08
122 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty – Groupe Gobert 2:00:33
123 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 2:01:10
124 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 2:01:37
125 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team 2:02:00
126 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida 2:02:20
127 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 2:02:39
128 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 2:02:45
129 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert 2:02:50
130 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 2:03:15
131 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 2:05:35
132 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 2:05:36
133 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 2:06:00
134 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert 2:06:16
135 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 2:06:25
136 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 2:06:46
137 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 2:06:47
138 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 2:06:57
139 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 2:07:00
140 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 2:07:25
141 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 2:09:04
142 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 2:09:21
143 Yohann Gene (Fra) Direct Energie 2:11:03
144 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 2:11:04
145 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors 2:11:40
146 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 2:12:40
147 Mathew Hayman (Aus) Orica-Scott 2:12:45
148 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 2:12:55
149 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 2:15:47
150 Christian Knees (Ger) Team Sky 2:16:14
151 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 2:17:05
152 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 2:17:40
153 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:17:41
154 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:17:44
155 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 2:18:11
156 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 2:18:14
157 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors 2:19:36
158 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 2:20:16
159 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:21:12
160 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:22:10
161 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 2:22:23
162 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 2:24:17
163 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida 2:24:48
164 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 2:25:42
165 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:26:53
166 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac 2:26:54
167 Daniel Mclay (GBr) Team Fortuneo – Oscaro 2:28:02
168 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 2:28:13
169 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits 2:28:45
170 Albert Timmer (Ned) Team Sunweb 2:28:52
171 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 2:29:20
172 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo 2:31:39
173 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 2:33:21
174 Davide Cimolai (Ita) FDJ 2:33:40
175 Olivier Le Gac (Fra) FDJ 2:38:20
176 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:45:22
177 Luke Rowe (GBr) Team Sky 2:49:32

Warren Barguil conclude in bellezza la tappa del 14 luglio, giorno della festa nazionale francese (Getty Images Sport)