DENIFL IMPERATORE DELL’AUSTRIA
L’austriaco conquista la più importante corsa del suo paese dopo una settimana vissuta costantemente tra i primi. Secondo posto finale a 37″ per Delio Fernández e terzo posto a 59″ per il giovane colombiano dell’Astana Miguel Ángel López, che ha dimostrato ampiamente di essere il più forte ma ha pagato un ventaglio preso nella prima tappa. Migliore degli italiani Giulio Ciccone, sesto.
La corsa era iniziata col successo italiano di Oscar Gatto (Astana Pro Team) nel prologo di 600 m disputato sulla salita del castello di Graz davanti a López e Clarke. Il giorno seguente a Vienna Italia ancora al successo grazie ad Elia Viviani (Sky) che, con indosso le insegne della nazionale diretta da Cassani, ha battuto un ottimo Vanmarcke (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), sempre nei primi cinque nelle prime quattro giornate di corsa, e Lowndes (Israel Cycling Academy). Il belga della Cannindale è riuscito anche a conquistare la maglia di leader grazie a un ventaglio che ha fatto perdere 1′42″ a diversi corridori come il secondo della classifica López, Gatto, Giulio Ciccone (Bardiani – CSF) e il russo Zakarin (Team Katusha – Alpecin)
Nella seconda tappa c’è stato il successo dell’olandese Tom-Jelte Slagter (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) davanti a Debesay (Dimension Data) e López sul traguardo di Pöggstall, mentre nella terza tappa ad Altheim altro successo di Viviani su Lowndes e Vanmarcke.
La tappa decisiva vedeva l’arrivo sul classico e durissimo Kitzbüheler Horn dove López ha dimostrato di essere il più forte in salita battendo il corridore di casa Stefan Denifl (Aqua Blue Sport) di 17″ e il nostro Ciccone di 50″.
La quinta tappa propone quattro salite impegnative da affrontare con l’ultimo GPM posto però a oltre 60km dall’arrivo a St. Johann – Alpendorf. Nonostante ciò López ha provato l’assalto finale compiendo una fantastica scalata al passo dell’Hochtor e diventando momentaneamente leader virtuale della corsa; mancando però più di 70 km all’arrivo la Aqua Blue Sport, squadra di Denifl, è riuscita ad organizzarsi riuscendo a riprenderlo, poi la vittoria di tappa è andata all’australiano Ben O’Connor (Dimension Data) davanti a Zoidl (Team Felbermayr – Simplon Wels) e Weening (Roompot – Nederlandse Loterij).
La tappa conclusiva a Wels ha, infine, visto il successo del francese Clément Venturini (Cofidis, Solutions Créditsi) davanti a Vanmarcke e Gibbons (Dimension Data), con l’atteso Viviani fuori dai giochi, rimasto attardato sulle salite da affrontare in partenza.
Carlo Toniatti