ALENTOUR DU TOUR… A NUITS-SAINT-GEORGES
luglio 7, 2017
Categoria: Approfondimenti
Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Düsseldorf a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato
I GRANDI FAVORITI
Fabio Aru: Italia
Kittel, più che fotofinish! Guarda per quanto vince – Tour, la tripletta di Kittel. Boasson Hagen fulminato al fotofinish (Gazzetta dello Sport)
Tour de France, tripletta di Kittel: Boasson Hagen beffato al fotofinish (Corriere della Sera)
Chris Froome: Regno Unito
Froome and rivals face make or break weekend of Tour climbing (The Independent)
Marcel Kittel wins in photo-finish as Chris Froome retains lead (The Daily Telegraph)
Kittel wins photo finish to secure his third win of 2017 Tour de France (The Times)
Alberto Contador: Spagna
La foto-finish decide el ganador: Marcel Kittel por ¡6 milímetros! – Kittel: “No tenía ni idea de si había ganado ni el resultado” – Nairo Quintana: “Estoy preparado para lo que viene” – Froome: “Nadie quiso arriesgar con 200 kilómetros por hacer” – Valverde: “Al ver la rótula rota pensé que terminaba mi carrera” – Los españoles en el Tour: día especial para Zubeldia – El Movistar sigue la tradición y luce el pañuelo de San Fermín (AS)
La fotofinish da la victoria a Kittel en la séptima etapa (Marca)
Marcel Kittel logra su tercera victoria por photo finish – Así vivieron Kittel y Boasson Hagen la agonía final – “Los favoritos están listos para la batalla de la montaña” – ¡La rueda de un corredor corta la zapatilla de Contador! – Quintana: “Estoy preparado para las etapas de montaña” – Valverde sale del hospital “agradecido y confiado” en su recuperación (El Mundo Deportivo)
Nairo Quintana: Colombia
Kittel ganó su tercera etapa; Nairo Quintana se mantiene noveno – ‘Estamos preparados para lo que venga’: Nairo Quintana – ‘Cada día que se salva es un éxito’: Alberto Contador – ‘A Nairo nunca se le puede descartar’: Sergio Luis Henao – Froome y la costumbre de vestirse de Amarillo en el Tour (El Tiempo)
Marcel Kittel gana su tercera etapa en el presente Tour de Francia – “Las sensaciones son buenas”: Nairo Quintana (El Espectador)
Romain Bardet: Francia
«Six millimètres, l’écart entre la joie et la déception»- Kittel d’un rien! – Les autres sprints serrés de l’histoire du Tour – Démare cherche un second souffle -Bouhanni: «J’étais à fond» – Démare et Bouhanni sanctionnés – Froome, génie ou kamikaze? – Sagan, appel rejeté – Chauffés pour l’été – Madiot: «Préservons nos racines…» (L’Equipe)
Richie Porte: Australia
Kittel pips Boasson Hagen for Tour de France stage win – The Tour de France gear socking it to Trump – Form, fitness and grief: the struggles of Orica-Scott’s team leader (The Sydney Morning Herald)
DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it
“Sempre tu” (Pupo)
a cura di DJ Jorgens
LA TAPPA CHE VERRA’ – 7a TAPPA: DOLE – STATION DES ROUSSES (187.5 Km)
Torna sulle montagne il Tour che, per 48 ore, sarà ospite della strade del Giura. Due, infatti, saranno le tappe previste sul massicio montuoso che dalla catena alpina si spinge in direzione del confine con la Svizzera ed è nel settore più prossimo alla Confederazione Elvetica che si snoderà la prima di queste frazioni, sulla carta la meno impegnativa. Il finale ricorda quello della tappa di Asiago dell’ultimo Giro d’Italia perchè, dopo aver superato la salita più difficile – la Combe de Laisa, 11.7 Km al 6,4% (quasi la stessa pendenza di quella di Foza, che era leggermente più lunga) – non ci sarà discesa ma un tratto in quota di 12 Km sull’altopiano de Les Rousses che terminerà con il passaggio sulla linea del traguardo, dove già si concluse una tappa della Grande Boucle nel 2010, vinta da Sylvain Chavanel. Trovandoci ancora nella prima settimana di Tour, dovrebbe prevalentemente verificarsi la classica “selezione da dietro”, che potrebbe però essere acuita dal grande caldo e dalla nervosità del tracciato nel tratto precedente l’ascesa finale, che proporrà diversi dislivelli e, tra questi, due GPM rispettivamente di terza e seconda categoria. Probabile che i big cerchino di attendere questa selezione da dietro, attenti a non sprecare troppe energie perchè la successiva frazione sul Giura, 24 ore più tardi, è universalmente considerata come la più dura di questa edizione della corsa francese.
METEO TOUR
Dole : sole e caldo, 30.5°C (percepiti 33°C), assenza di vento, umidità al 53%
Montrond (Traguardo Volante – Km 45,5) : cielo sereno, 29.5°C (percepiti 31°C), vento debole da SW (4-5 Km/h), umidità al 52%
Saint-Claude (Km 159) : poco nuvoloso, 31.7°C (percepiti 33°C), vento debole da W (2 Km/h), umidità al 46%
Station des Rousses*: poco nuvoloso, 29.5°C (percepiti 31°C), vento debole da WNW (3 Km/h), umidità al 49%
* previsioni relative al vicino centro di Morez (720 metri, traguardo a quota 1178 metri)
L’ANGOLO DI SILVIO E PANCANOLO
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “95 Km al via”
Martinello: “Tra l’iltro”
Pancani: “Davide Cimolei” (Cimolai)
Martinello: “Gran premio del montagna”
Martinello: “Si sono calmati gli anami”
Guercilena: “Se si vuole battere Sky”
Pancani: “Dégare” (Démare)
Martinello: “L’alta velocità che sta impromendo l’Orica-Scott”
De Stefano: “Di solito ci dice che le volate sono noiose” (si dice)
IL TOUR DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della settima tappa, Troyes – Nuit-Saint-Georges
1° Julien Vermote
2° Gianluca Brambilla s.t.
3° Jos Van Emden a 42″
4° Alessandro De Marchi a 47″
5° Thomas Voeckler a 1′56″
Classifica generale
1° Olivier Le Gac
2° Tom Leezer a 15′32″
3° Luke Rowe a 17′10″
4° Mickael Delage a 18′52″
5° Reto Hollenstein a 21′41″
Miglior italiano Davide Cimolai, 11° a 26′20″
START DALLA GERMANIA, COME 30 ANNI FA
Il Tour quest’anno parte dalla Germania. C’è un solo precedente, del quale quest’anno cade il trentennale: nel 1987 la corsa francese scattò da Berlino e terminò a Parigi con il successo dell’irlandese Stephen Roche, a segno nel medesimo anno anche al Giro e al Mondiale. Riviviamo attraverso i titoli della “Stampa” quell’edizione della corsa, disputata in parallelo al Tour femminile che ebbe tra le protagoniste l’italiana Maria Canins.
8 LUGLIO 1987 – 8a TAPPA: TROYES – ÉPINAY-SOUS-SÉNART (205,5 Km)
BONTEMPI FORA E MANCA IL BIS, VINCE L’OLANDESE VAN POPPEL
Al Tour generosa ma inutile fuga di un colombiano
Cadena, all’attacco per 169 Km, beffato in vista dell’arrivo – Domani una lunga cronometro – Prologo donne: 2a la Canins
ARCHIVIO ALMANACCO
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