TRIO VAN DER BREGGEN, VAN VLEUTEN E LONGO BORGHINI SENZA RIVALI
La seconda tappa del Giro Rosa va all’olandese Annemiek Van Vleuten (Orica-Scott), che precede allo sprint le due compagne di avventura, la connazionale Anne Van der Breggen (Boels) e l’azzurra Elisa Longo Borghini (Wiggle). La maglia rosa resta in casa Boels e ad indossarla è la Van der Breggen, che la toglie alla compagna Karol-Ann Canuel.
Una sola salita, ma decisiva: la scalata alla Forcella di Pala Barzana è stata sufficiente a selezionare la corsa, proiettando tre atlete, quelle che hanno dominato, a sfidarsi per contendersi la maglia rosa da qui a domenica prossima, anche se i giochi non sono definitivamente terminati per chi è rimasta dietro, visto che tutte avranno le proprie occasioni.
Prima dell’ascesa alla Pala Barzana questa seconda tappa, di 122 chilometri con partenza da Zoppola e arrivo a Montereale Valcellina, ha vissuto la fuga di due atlete – l’olandese Claudia Koster (Team Véloconcept) e la svizzera Nicole Hanselmann (Cervélo) – che sono riuscite a guadagnare al massimo due minuti sul gruppo. Quest’ultimo, tirato dalla Boels, ha fatto buona guardia riprendendo le battistrada prima dei 30 chilometri al traguardo, momento in cui iniziava la salita verso la Cima Coppi di questo Giro Rosa. La Forcella di Pala Barzana (846 metri), breve ma dura dall’inizio alla fine (5,1 all’8%), ha subito assottigliato il gruppo maglia rosa, mentre a metà dell’erta si è formato il trio – Annemiek Van Vleuten (Orica – Scott), Anna Van der Breggen (Boels – Dolmans Cycling Team) ed Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) – che poi è giunto all’arrivo nello stesso ordine.
Le prime tre hanno potuto guadagnare quasi due minuti sulle inseguitrici – Megan Guarnier (Boels – Dolmans Cycling Team), Katarzyna Niewiadoma (WM3 Energie) e Shara Gillow (FDJ Nouvelle Aquitaine Futuroscope), mentre quaranta secondi più indietro rispetto a questo sono arrivate altre big come Ashleigh Moolman (Cervélo), Lucinda Brand (Sunweb) e l’ex maglia rosa Karol-Ann Canuel (Boels – Dolmans Cycling Team)
La nuova classifica generale, comandata dalla Van der Breggen, vede quindi le tre atlete protagonista della fuga odierna raccolte in un fazzoletto di 30”, mentre la quarta, la Niewiadoma, accusa già un distacco di due minuti.
Domani la terza tappa, con partenza da San Fior, arrivo a San Vendemiano dopo 100 chilometri e la sola scalata al Muro di Ca’ del Poggio, non dovrebbe escludere una conclusione in volata.
Paolo Terzi