UN GRANDE VISCONTI NON BASTA. A ROGLA VINCE MAJKA
Nella tappa regina del Giro di Slovenia la vittoria va al polacco Rafał Majka (Bora-Hansgroe) che precede nel finale di 3” Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) e di 11” l’australiano Jack Haig (Orica-Scott). Majka vincendo la tappa si porta in testa alla classifica generale, alla vigilia dell’ultima frazione.
Dovevano essere i 13 chilometri decisivi per quanto riguarda la classifica generale di questo Giro di Slovenia e così è stato: Rafał Majka (Bora-Hansgroe) ha attaccato la salita finale col piglio del leader e alla fine ha raccolto quello che ha seminato, ossia la maglia di capoclassifica, che probabilmente si porterà anche a casa.
Lungo i 168 chilometri che da Celje portavano alla stazione sciistica di Rogla non è mancata la fuga, composta da sei corridori – Andreas Graf (Hrinkow Advarics), Maximilian Kuen (Tirol Cycling Team), Ziga Grošelj (Adria Mobil), Samir Jabrayilov (Synergy Baku), Michael Kukrle (Elkov-Author) e Manuel Belletti (Wilier Triestina-Selle Italia) – che sono riusciti a guadagnare un vantaggio massimo intorno ai sei minuti. Sulla penultima salita di giornata, posta a 50 chilometri dalla conclusione, rientrano sui primi altri tre corridori tra i quali Matteo Rabottini (Meridiana), mentre, per compensare, se ne staccano altrettanti.
I battistrada, nonostante una buona collaborazione, non riescono ad evitare il rientro del gruppo, che avviene a 15 chilometri dal traguardo, proprio ai piedi della salita finale. Il grosso del lavoro viene svolto da Bahrain-Merida e Bora e gli effetti dell’andatura son ben visibili perché dopo appena due chilometri di salita si possono contare non più di quindici corridori nel gruppetto di testa,
La tappa si decide ai meno 8 quando Majka rompe gli indugi e scatta, portandosi dietro Jack Haig (Orica-Scott) e Giovanni Visconti (Bahrain-Merida). Il trio al comando, in un modo o nell’altro, riesce a scavare un bel divario sugli inseguitori, tra i quali è da sottolineare la presenza di Tadej Pogacar (ROG – Ljubljana), classe ’98, assieme a Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli) e Gregor Mühlberger (Bora-Hansgroe). A tre chilometri dalla cima è ancora Majka a scattare e se Haig risponde ottimamente, Visconti invece preferisce andare col suo passo, rientrando sui due di lì a breve.
La tappa si decide in volata con Majka che prima risponde allo scatto di Visconti e poi lo stacca, andando a vincere un mese dopo la vittoria nella tappa di San Jose al Giro di California. Alle sue spalle un ottimo Visconti, che sembra aver recuperato dopo i problemi al Giro d’Italia, e sull’ultimo gradino del podio sale Jack Haig, che va sempre forte in questa corsa. A seguire si classificano Mühlberger, Pogacar, Hermann Pernsteiner (Amplatz – BMC), Cattaneo, Paweł Cieślik (Elkov – Author), Ivan Santaromita (Nippo – Vini Fantini) ed Edward Ravasi (UAE Team Emirates).
In programma domani l’ultima tappa, che porterà i corridori da Rogaška Slatina a Novo Mesto in 160 chilometri, per un finale adatto alle ruote veloci.
Paolo Terzi