GIRO UNDER23 – DOPPIO APPUNTAMENTO CON SORPRESE NELLA QUINTA TAPPA
Doppio appuntamento con sorpresa nella quinta giornata di gara del Giro d’Italia Under23. Nella semitappa in linea del mattino si è imposto Joseph Areruya, prima vittoria ruandese in una corsa UCI in Europa. Nella semitappa a cronometro si è invece imposto lo statunitense Hamilton. Maglia rosa sempre sulle spalle di Pavel Sivakov.
Il doppio appuntamento di ieri non ha creato particolari scombussolamenti in classifica ma è a suo modo entrato lo stesso nella storia. Grazie ad un’azione nata nel circuito cittadino di Osimo tra il secondo e l’ultimo GPM si è imposto Joseph Areruya (Dimension Data for Qhubeka), primo ciclista ruandese ad imporsi in Europa. Il portacolori della Dimension Data si è presentato da solo sul traguardo mantenendo a distanza di sicurezza il russo Nikolay Cherkasov (Gazprom-Rusvelo U23) e l’australiano Robert Stannard (Mitchelton Scott). Il ciclista ruandese ha così commentato questo evento storico per il ciclismo europeo: “Negli ultimi chilometri ero sfinito, avevo finito le energie e ho dato tutto. Sono molto felice di essere il primo atleta ruandese a vincere in una corsa del genere”.
Il pomeriggio era invece dedicato ad una prova contro il tempo di 14 km. Il successo è andato a Lucas Hamilton della Mitchelton Scott che ha preceduto di 6 secondi Scott Davies (Team Wiggins) e di 8 secondi Senne Leysen (Lotto Soudal). Il successo contro il tempo a permesso a Hamilton di piazzarsi al secondo posto della Generale a 14” da Pavel Sivakov (BMC Development Team) ancora in Maglia Rosa, che ha dichiarato: “È stata una doppia tappa molto dura, questa mattina c’era un finale molto difficile. Ho preso fiducia via via, volevo fortemente mantenere la maglia. Non ho vinto la tappa ma sono riuscito a tenere la prima posizione in classifica generale. Sto molto bene e continuerò a battagliare con Hamilton nei prossimi giorni con tutte le mie forze. Voglio vincere il Giro d’Italia Under 23, la squadra è fortissima e sta andando molto bene”.
L’intera giornata di gara è stata dedicata a Michele Scarponi, con lo speciale premio “L’aquila d’Argento” assegnato a chi si imponeva nella speciale classifica combinata delle due semitappe. A fars suo il premio è stato il russo Nikolay Cherkasov, secondo al traguardo della frazione mattutina.
Mario Prato