ALTRO ROUND A PORTE: FROOME STACCATO SULL’ALPE D’HUEZ
L’australiano incrementa il vantaggio sul britannico con uno scatto a 2 km dal traguardo. Il divario in classifica tra i due sale a 1’02’’. Il migliore dei big è Bardet, all’attacco dal Col de Sarenne. Aru prova più volte, ma senza successo. Successo di tappa a Peter Kennaugh.
Richie Porte ipoteca il Giro del Delfinato. A una tappa dalla conclusione, l’australiano può contare su un vantaggio di 1’02’’ su Chris Froome, in difficoltà negli ultimi 2 km dell’Alpe d’Huez. Quando la maglia gialla, ben scortata fino a quel punto da Ben Hermans, si è mossa in prima persona, il solo Jacob Fuglsang ha retto. Froome, al pari di Valverde, non ha avuto neppure la forza di provare a seguire l’ex gregario, mentre Contador si è dovuto arrendere dopo qualche centinaio di metri.
A salvare il bilancio di oggi per il Team Sky ha provveduto Peter Kennaugh, che ha sfruttato al meglio una rara giornata di libertà e ha colto il primo successo stagionale. Il britannico, campione olimpico dell’inseguimento a Londra, si è infilato nella fuga della prima ora insieme a Vuillermoz, Herrada, Bouwman, Vanendert, Konovalovas, Lammerink, Hofstede, A. Nibali, Clarke, Sicard, Thwaites, Swift, Ulissi, Degand, Delio Fernandez e Finetto. Sul Sarenne, dopo una sfuriata iniziale di Fernandez e un parziale ricompattamento, Kennaugh se n’è andato in compagnia del solo Ben Swift, sorprendente su salite tanto impegnative. Sono bastati quindi pochi metri dell’Alpe d’Huez, affrontata soltanto negli ultimi 3.7 km, per l’allungo decisivo. Swift non ha mollato e si è sempre mantenuto abbastanza da vicino da tenere aperta la sfida, ma 13’’ lo hanno separato alla fine dal connazionale.
I migliori si sono presentati compatti ai piedi del Sarenne, e tali sono rimasti fino a 3 km circa dalla vetta, quando si è mosso Romain Bardet. Nessuno ha replicato, e negli ultimi scampoli di ascesa il francese, assistito anche da un Vuillermoz appositamente fatto staccare dal gruppetto di testa, ha guadagnato quasi un minuto sul resto dei big. Soltanto in un secondo tempo si è mosso Fabio Aru, comunque poco convinto e non brillante come ieri sul Mont du Chat. Altri contrattacchi sono arrivati da Buchmann, capace di restare per qualche chilometro in avanscoperta, e da Valverde, subito bloccato dalla risposta dei rivali diretti.
Sull’Alpe d’Huez, Buchmann ha riprovato, imitato poco dopo da Aru. Il sardo ha raggiunto e staccato il tedesco, ma non è mai riuscito a guadagnare più di una manciata di metri ed è stato presto inghiottito dalla controffensiva di Porte.
Bardet ha guadagnato alla fine 42’’ sulla maglia gialla e su Fuglsang. La coppia ha staccato di 8’’ Contador, di 17’’ Aru e Martin e di 23’’ un quartetto composto da Valverde, Meintjes, Buchmann e Froome.
Alle spalle dei due favoriti del Delfinato e del Tour, la nuova classifica generale vede sempre Fuglsang in terza piazza, a soli 13’’ da Froome. Aru scala una posizione e si installa in quarta, a 1’41’’, per appena 2’’ davanti a Valverde. Bardet vede premiato il suo attacco con una risalita fino al sesto posto, a 2’07’’. Scivola alle sue spalle Contador, a 2’15’’.
L’ultimo atto del Delfinato sarà anche il più impegnativo: solo 115 km da Albertville all’inedito Plateau de Solaison (11.3 km al 9.2% di media), preceduto da Saisies, Aravis e Colombière. Soltanto un’azione da lontano sembra poter scalfire la superiorità evidenziata finora da Richie Porte.
Matteo Novarini
CLASSIFICA DI TAPPA
1 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 4:43:49
2 Ben Swift (GBr) UAE-Team Emirates 0:00:13
3 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team 0:01:11
4 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:01:13
5 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:14
6 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:01:56
7 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
8 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:02:04
9 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo
10 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:13
CLASSIFICA GENERALE
1 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 25:38:29
2 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:01:02
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:01:15
4 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:41
5 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:43
6 Alberto Contador Velasco (Spa) Trek-Segafredo 0:01:55
7 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:07
8 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floora 0:02:31
9 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:02:53
10 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:03:43