HAMMER SERIES: TREK-SEGAFREDO AL COMANDO
Nella seconda giornata della Hammer Series, quella dedicata alle ruote veloci e denominata Hammer Series Sprint, il successo è andato alla Trek-Segafredo, anche se a passare per primo sotto il traguardo finale è stato un corridore della Cannondale-Drapac, Sep Vanmarke, che ha preceduto l’italiano Marco Canola (Nippo-Vini Fantini)
La seconda giornata di gara dell’Hammer Series, l’inedito format organizzato dalle squadre con il Gruppo Velon e alla Infront Sport & Media, era dedicata alle ruote veloci.
Su un circuito di 12,4 km da percorrere 8 volte, con uno sprint ad ogni passaggio sotto lo striscione, la vittoria di giornata è andata alla Trek-Segafredo. La formazione statunitense era rappresentata da Giacomo Nizzolo, Matthias Brändle, Gregory Daniel, Boy Van Poppel e Jasper Stuyven e, soprattutto grazie ad una prova maiuscola di quest’ultimo, ha fatto incetta di punti.
Pur essendo la giornata dedicata agli sprinter, volate vere e proprie non se ne sono viste. Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), attardato da una caduta altrui, si è fermato pur avendo preso parte da par suo ai primi sprint di giornata. Peggio è andata a Caleb Ewan (Orica-Scott), coinvolto in una caduta e costretto a lasciar la corsa a bordo di un’ambulanza.
Se la prova doveva essere la trasposizione su strada della pistaiola “corsa a punti”, l’esperimento non è riuscito del tutto. È, infatti, mancata l’adrenalina tipica delle fasi preparatorie e della volata stessa. L’esiguo numero di componenti i vari team ha reso impossibile tener chiusa la corsa e, infatti, alcuni degli sprint in programma sono andati a chi in quel momento si era avvantaggiato sul plotone. Tra gli atleti coinvolti negli sprint si è anche fatto notare Elia Viviani (Team Sky), capace anche di aggiudicarsi il quinto sprint, uno di quelli a punteggio doppio. Nelle fasi finali, con il gruppo già frazionato, la coppia formata da Marco Canola (Nippo-Vini Fantini, già in fuga nelle fasi precedenti, e Sep Vanmarcke si è avvantaggiata quel tanto per andarsi a giocare l’ultimo traguardo, andato al belga della Cannondale-Drapac.
La prestazione di Marco Canola, primo e secondo in due sprint decisivi, ha permesso all’unico team italiano presente di salire al terzo posto in classifica. Il veneto ha così commentato la sua prestazione: “Sono ancora un po’ scombussolato dal fuso orario di ritorno dal Giappone. Ieri mi sentivo ingolfato, oggi mi sono ripreso giro dopo giro con un finale in gran crescendo. Abbiamo fatto una bella azione con Sep Vanmarcke, portando così le nostre squadre a partire domani nella top8. Sono molto felice per la squadra che teneva moltissimo a fare bella figura in questo nuovo format innovativo, come del resto lo è la nostra squadra.”
Il format di questa nuova competizione prevede domenica la terza e ultima prova, quella ad inseguimento, denominata Hammer Series Chase. Si tratta di una prova ad inseguimento con le partenze scaglionate dai secondi di bonus che i team hanno guadagnato nelle due prove precedenti. Così la Sky, che guida la classifica aggregata, partirà per prima, seguita dopo 29” dalla Lotto, dopo 49” dalla Nippo, dopo 55” dalla Movistar, e così via fino all’ottava in classifica, uniche squadre ammesse alla prova finale. Come nelle prove “Gundersen” dello sci di fondo il team che taglierà primo il traguardo sarà decretato vincitore della prima edizione delle Hammer Series.
Mario Prato
CLASSIFICA GENERALE
1 Trek-Segafredo 70.7
2 Lotto Soudal 60.9
3 Cannondale-Drapac Pro Cycling Team 59.6
4 Team Sky 50.9
5 Nippo – Vini Fantini 40.4
6 Team LottoNL-Jumbo 35.4
7 Team Sunweb 30
8 Bahrain-Merida Pro Cycling Team 26.5
9 Quick-Step Floors 24.3
10 Orica-Scott 23.1
11 UAE Team Emirates 19.9
12 Movistar Team 16.7
13 BMC Racing Team 11
14 Team Roompot-Nederlandse Loterij 10
15 Caja Rural-Seguros RGA 6.6
16 Israel Cycling Academy 5.6