DAL GIAPPONE CON FURORE

maggio 25, 2010
Categoria: News

Nelle scorse giornate si è corso il Giro del Giappone, breve ma intensa ed impegnativa corsa a tappe che aveva il suo momento clou nella cronoscalata al celebre Monte Fuji.
La durissima ascesa ha lanciato alla grande l’italiano Cristiano Salerno, già detentore della maglia di miglior scalatore, che ha affibbiato distacchi da tappone agli avversari. Grande festa in casa De Rosa – Stac Plastic: la formazione diretta da Fabio Bordonali è, infatti, tornata in Italia con il successo finale ma anche con quattro vittorie di tappa (su 7 frazione disputate), equamente spartite tra lo stesso Salerno e Claudio Cucinotta.

Foto copertina: Cristiano Salerno in maglia verde di leeader del Tour of Japan (sportitalia.com)

Nelle prime ore italiane di domenica 23 maggio si è concluso anche il Giro del Giappone.
La corsa a tappe inserita nel Calendario dell’Asia Tour dell’UCI è finita nel miglior modo per i colori italiani.
A imporsi nella classifica generale è stato il professionista imperiese Cristiano Salerno portacolori della De Rosa-Stac Plastic, squadra di estrazione italiana, ma affiliata in Irlanda.
Per ottenere questa vittoria finale il ciclista ligure ha cominciato a gettare le basi già nella seconda tappa, quando si è imposto nel circuito di Nara davanti all’allora leader della classifica, l’australiano Michael Matthews, vincitore della cronometro iniziale. Vittoria questa che ha anche il primato di essere la prima da professionista del ragazzo di Oneglia e gli ha permesso fin da subito d’indossare la maglia rossa di miglior scalatore.
Dopo quella vittoria il nostro raccoglie una 23a posizione nella terza tappa e un 7o posto nella quarta.
Ma è nella 5° tappa che Cristiano porta a compimento il suo capolavoro. La cronoscalata al Monte Fuji, 11,4 km con pendenza media del 10,5% e un dislivello di 1200m, mette in luce le qualità di scalatore dell’imperiese che stacca di 1′15” il kazako Mizurov.
Dopo l’impresa del Monte Fuji, che gli frutta anche la maglia verde della classifica generale, l’affrontare le ultime due tappe è stato quasi una formalità. La sesta tappa, tracciata su di un circuito vallonato di 12,2 km da ripetere 8 volte, ha visto la determinazione del leader e la compattezza della sua squadra che ha controllato la corsa in maniera decisiva e ha portato Salerno a chiudere in 15a posizione, senza mai avere un attimo di difficoltà.
L’ultima tappa è stata, invece, la classica ciliegina sulla torta per la squadra di Bordonali.
Il successo di tappa, infatti, è andato in volata a Claudio Cucinotta, al secondo centro in questo Giro del Giappone, e la passerella trionfale è stata tutta per Salerno, che ha concluso la missione nel paese del Sol Levante con la leadership in due delle tre classifiche individuali previste nella corsa a tappe giapponese.
La squadra nata dalle ceneri della LPR di Di Luca e Petacchi, ha al suo attivo in questo 2010 già 9 affermazioni, compresa anche la vittoria nella classifica henerale nel Giro della Provincia di Reggio Calabria con Montaguti.

Mario Prato

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