RAUL ALARCÓN DOMINA IL GIRO DELLE ASTURIE. QUINTANA SI PREPARA AL MEGLIO PER IL GIRO
Raul Alarcón (W52/FC Porto) vince da dominatore il Giro delle Asturie, aggiudicandosi la tappa finale e posizionandosi in seconda posizione nelle prime due. Buona prova offerta da Nairo Quintana (Movistar), vincitore della tappa di montagna e secondo nella classifica generale finale, in vista del Giro d’Italia.
Dopo la Tirreno Adriatico e il successivo ritiro sulle Ande, Nairo Quintana ritorna a pedalare in Europa, precisamente al Giro delle Asturie, ultimo step del colombiano prima del Giro d’Italia. Quello del corridore della Movistar è sicuramente il nome più altisonante al via della breve corsa spagnola che prevede tre tappe in linea. La prima frazione è lunga quasi 170 km e si snoda tra le località di Oviedo e Pola de Lena. Quattro semplici GPM, tutti di terza categoria, sono distribuiti uniformemente lungo il percorso, con l’ultimo di questi posizionato a circa 9 km dall’arrivo. Il colombiano Weimar Roldán (Medellin-Inder), fugaiolo della prima ora, resiste al ritorno del gruppo e vince con 22 secondi di vantaggio su Raul Alarcón (W52/FC Porto), altro compagno di fuga. Terzo giunge Carlos Barbero (Movistar) che regola il gruppo a 27 secondi. Roldán veste così la maglia di primo leader poi nella seconda tappa da Ribera de Arriba all’Alto de Acebo – lunga 177 km, con quattro GPM di cui l’ultimo di prima categoria coincidente con l’arrivo, proprio Nairo Quintana (Team Movistar) ha la meglio sotto la neve sulla coppia della nazionale spagnola fornata dal citato Alarcón e da Fernando Barceló (Fundacion Euskadi-EDP), quest’ultimo staccato di 31 secondi. Al termine della seconda tappa Alarcón conduce in classifica generale con un vantaggio di 7 secondi su Quintana e di 50 secondi su Alejandro Marque (Sporting Clude de Portugal/Tavira). L’ultima tappa da Cangas del Narcea a Oviedo, la più corta dell’intera Vuelta, vedeva infine la vittoria proprio del leader Alarcón, abile ad affrontare nelle prime posizioni la salitella di El Violeo posta a circa 9 km dall’arrivo ed a tenere testa a Quintana. Lo spagnolo rilanciava nella discesa finale e conservava un vantaggio di pochi secondi fino al traguardo di Oviedo, che tagliava a braccia alzate con 7″ su Oscar Sevilla (Medellin – Inder) secondo e il portoghese João Benta (Radio Popular Boavista) terzo. Ottima prova dell’atleta della W52-FC Porto, che in tre giorni di corsa ottiene due secondi posti e la vittoria nella tappa finale. Alarcón vince così da dominatore la 60a edizione del Giro delle Asturie con un vantaggio di 32 secondi su Nairo Quintana e di 1 minuto e 7 secondi su Oscar Sevilla. Buone indicazioni tutto sommato anche per Quintana, che nella breve corsa spagnola ha ultimato la preparazione in vista dell’imminente Giro d’Italia che lo vedrà come uno dei grandi favoriti per la vittoria finale.
Giuseppe Scarfone
CLASSIFICA GENERALE FINALE
1 Raul Alarcón (Spa) W52/FC Porto 12:20:42
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:32
3 Óscar Sevilla (Spa) Medellin – Inder 0:01:07
4 Joao Benta (Ben) RP – Boavista
5 Alejandro Manue Marque Porto (Mar) Sporting / Tavira 0:01:40
6 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:42
7 Ricardo Mestre (Por) W52/FC Porto 0:01:50
8 Ricardo Vilela (Por) Manzana Postobon 0:02:10
9 Joaquim Silva (Por) W52/FC Porto 0:02:17
10 Hernan Aguirre (Col) Manzana Postobon 0:02:46
11 Garikoilz Bravo Oiarbide (Bra) Euskadi Basque Country – Murias 0:02:55
12 José Manuel DÃaz (Spa) Israel Cycling Academy 0:02:58
13 Mikel Iturria (Spa) Euskadi Basque Country – Murias 0:03:01
14 Federico Canuti (Can) d’Amico – Utensilnord 0:03:15
15 José Herrada (Spa) Movistar Team 0:03:19