ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI CARRARA

maggio 15, 2010
Categoria: Approfondimenti

Dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: pareri tecnici di campioni del passato, che conoscerete nelle prossime giornate; le notizie sulle condizioni di Damiano Cunego, pervenute direttamente dal suo direttore sportivo; la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; una rubrica umoristica in ricordo di Raimondo Vianello; le “perle” dei telecronisti e le previsioni del tempo per la tappa che verrà. Seguiteci.

Foto copertina: un rito del doppotappa sono le interviste ai corridori (foto Bettini)

GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO

Nibali: “Difendo il rosa. Anche da Basso” (Gazzetta dello Sport)

A Lloyd la sesta tappa, Nibali resta in rosa(Corriere dello Sport – Stadio)

Lloyd wins maiden Grand Tour stage (The Daily Telegraph)

Lloyd powers to Giro stage victory (The Independent)

Lloyd en solitaire(L’Equipe)

Lloyd : “Sauter sur toutes les occasions”(Le Monde)

Lloyd gana la sexta etapa, Nibali resiste líder (El Mundo Deportivo)

Matthew Lloyd se impone en Carrara(Marca)

Matthew Lloyd enlève la 6e étape en solitaire (Le Soir)

Lloyd remporte la 6e étape, Nibali reste leader(La Dernière Heure/Les Sports)

Matthew Lloyd wint solo in Giro (De Standaard)

Lloyd met Lotto à la fête
(actu24.be)

l’Australien Matthew Lloyd gagne la 6ème étape (Sud Presse)

Matthew Lloyd takes Giro d’Italia stage; Nibali retains lead(USA Today)

Aussie Lloyd takes Giro sixth stage (Herald Sun)

Matthew Lloyd wins sixth stage of Giro d’Italia (The Age)

BOX POPULI
Ecco le impressioni degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.

M: Secondo voi anche oggi i velocisti falliranno il bersaglio?

N: Secondo me va via la fuga e non la insegue nessuno. Cambia pure la maglia rosa (beneplacito Liquigas).

S: Ritiro di Tiralongo, bruttissima tegola per Vino.

H: Bella tappa, bel percorso. Sono queste le tappe belle, dove gli squadroni non possono lavorare. Ognun per sé. L’essenza del ciclismo.

V: Magari con salite un po’ più dure però, altrimenti i big restan sempre a girarsi i pollici!

H: considerazioni sparse…complimenti a Lloyd che non è una sorpresa, è stato 30° al Giro 2008 ma rimanendo vicino ai migliori su salite come Pampeago, Giau e Mortirolo. Ottima la Liquigas che, pur senza forzare, è andata quasi a riprendere tutti i fuggitivi, segno di grande condizione generale della squadra. Mi ha impressionato Cataldo che con grande facilità è andato a riprendere tre atleti validi come Petrov, Sarmiento e Tschopp e quasi a staccarli (vista anche la sua prestazione nel prologo potrebbe essere lui una grande sorpresa in chiave classifica generale). Ancora una volta stendiamo un velo pietoso sulla Lampre che non tira dando troppo spazio a Lloyd e Bertogliati, manda in fuga Bono con il risultato che si stacca e non serve più a nulla dopo, poi l’incomprensibile attacco di Petacchi in discesa e Hondo che credeva di aver vinto, mah…

C: Cataldo ha già quasi 11 minuti di distacco. Difficile possa dire la sua in classifica, a meno di qualche fuga bidone.

G: Per le salite dure c’è tempo e nel finale di Giro ce ne saranno in abbondanza. La cosa positiva è che finora c’è stato poco spazio per dormire, e abbiamo avuto una corsa battagliata, con una sola volata più o meno canonica. Per ora basta questo, le tappe in cui i big dovranno uscire allo scoperto ci saranno. E queste tappe potrebbero anche rivelarsi utili in tal senso, dal momento che quanti hanno perso terreno in questi primi giorni non avranno modo di giocare d’attesa.

H: Concordo con G. Il momento della battaglia dei big arriverà. Non devono darsi battaglia la prima settimana. Il terreno più accidentato è nella seconda metà. Intanto, però, fino ad ora abbiamo visto raramente il gruppo compatto come ai tempi di Scirea&Cipollini. La corsa è aperta. Credo che sul Terminillo non ci saranno grossi distacchi tra i big, secondo me nessuno dei favoriti darà battaglia. Ci si limiterà a guardare in faccia gli avversari per iniziare a vedere se sono attaccabili sulle salite successive. Va bene così, per ora è un bel Giro.

PARLIAMO GIA’ DI MONTALCINO

N: Sabato probabilmente sarà asciutto. Ma venerdì sino a notte… pioggia. Morale: sterrati umidi. L’inizio del tratto decisivo (quello che termina con la salita esagerata che culmina a poggio civitella) è in discesa. Chi perde lì è spacciato. Nuovi sfracelli in vista???

M: Le previsioni di ilmeteo.it danno pioggia su Montalcino per sabato, da mattina a sera.
Ed è ancora presto per azzardare previsioni, ma lo stesso sito annunucia pioggia per la cronoscalata al Plan.

V: Ma come stiamo vedendo ormai da un mese, ilmeteo.it quando è incerto mette sempre pioggia! Il punto è che grazie a questa prima metà di Maggio ormai sta acquistando credibilità anche su questa “pioggia/pioggerellina” che segna il 90% delle volte..
Quanto agli sterrati… Sarà tutto da scorpire!
Quello di Plan de Corones sarà perfetto, dato che l’hanno rifatto da pochissimo: non dovrebbero esserci troppi problemi e comunque su una salita così di certo pozze non ne trovano. Ma non credo incontreranno troppi problemi nemmeno di aderenza: il fondo dovrebbe essere duro e non dovrebbe formarsi “fango” scivoloso… Non credete?

J: Qualcuno sa dirmi se è lo stesso tratto che si percorre nella seconda parte dell’Eroica amatoriale?

A: Direi di si. Sono stato li in auto e c’erano i cartelli dell’Eroica.

A: Il tratto in discesa è piuttosto breve ma quello in pianura verso il passaggio a livello è pieno di buche che con la pioggia diverranno pozze. La salita è tosta ma ciò che farà differenza è il falsopiano là in cima. Zeppo di curve e contropendenze, chi va in crisi è perduto. Sarà una gran tappa.

N: C’è una cosa che non mi quadra:
nella sua videoperlustrazione, Bartoli diceva che, oltre l’ultima salita, c’era poi una pericolosa picchiata ( mi pare sterrata) verso Montalcino dove, se si sbagliava traiettoria, erano guai. Io la discesa pericolosa non la vedo.

A: non mi risultano picchiate particolari su sterrato. Ci sono delle contropendenze, è vero. Forse lievi e brevi discese, non ricordo bene. Ma picchiate non direi proprio.
Sono convinto che la grossa differenza si farà proprio in quel tratto là in cima.

N: Ho cercato info: si tratta della discesa finale verso Montalcino che inizia dal passo del Lume Spento. Strada asfaltata ma evidentemente stretta, tortuosa e comunque breve.

J: ricordo la salita (come dimenticare certe pendenze su sterrato con il 39×23) e soprattutto il falso (ma falso proprio) piano. Dopo lo sforzo iniziale non c’è un attimo di tregua, ne vedremo delle belle

M: A causa di una frana, il percorso ha subito una modifica nel tratto centrale e non si affronterà il GPM di Volterra

N: Cambia poco. In compenso pare che piova di brutto!! Per me, il giro, per molti, si decide domani.

M: Nelle notte precedente l’arrivo al Terminillo, è prevista pioggia mista a neve nella zona del traguardo (circa 1700 metri)

N: Oggi Pozzato punta a vincere. Si può ipotizzare che la Katusha controlli la corsa per evitare che arrivi la fuga (cosa altrimenti scontata). Anche Pozzato prevede grossi guai per Basso e Sastre.
Io mi aspetto che Vino faccia il diavolo a quattro.

con la collaborazione degli utenti del Forum dello Scalatore (www.salite.ch)

GIRO A SEGNO

Rubrica semiseria sul Giro 2010, in ricordo del grande Raimondo Vianello

Savoldelli: ‘quest’anno metà del gruppo non sa nemmeno fare le discese’.
Lo si scopre a Carrara?
Allora son proprio gatti di marmo!!

by N@po

Unimmagine impressa nella memoria di tutti: Vianello a letto con la moglie e lamante (la Gazzetta)

Un'immagine impressa nella memoria di tutti: Vianello a letto con la moglie e l'amante (la Gazzetta)

METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della frazione Carrara – Montalcino

Carrara: pioggia debole (1,4 mm), temperatura 14,1°C (percepiti 9°C causa vento), venti moderati da NW (22 km/h), umidità al 85%
Pisa (53,7° Km): pioggia debole (0,4 mm), temperatura 14,8°C (percepiti 9°C causa vento), venti moderati da W (24 km/h), umidità al 82%
GPM Volterra (117,7° Km): pioggia debole (1,8 mm), temperatura 12,3°C (percepiti 7°C causa vento), venti moderati da W (20 – 27 km/h), umidità al 90%
Rosia (165,9° Km): temporale con piogga moderata (4 mm), temperatura 12,6°C (percepiti 6°C causa vento), venti moderati da W (24 – 32 km/h), umidità al 90%
Montalcino: pioggia moderata (2,9 mm), temperatura 11,3°C (percepiti 5°C causa vento), venti moderati da W (21 – 32 km/h), umidità al 90%

I MISTERI DELLA CASSAPANCA

Anche oggi strafalcioni a go-go, ma nessuna perla giornalistica, ottimamente rimpiazzata dalla gaffe sportiva di Danilo Hondo, esultante al traguardo, ma inconsapevole d’averne davanti due.

Ecco le chicche di giornata, in rigoroso ordine cronologico

Sgarbozza a “Si Gira”: Farar (Farrar)
Claudio Di Benedetto a Studio Sport: “le 26 vittorie di Petacchi” (sono 21)
Cassani: l’ultima volta che al traguardo sono giunti due francesi ai primi due posti è stato “nel 1991 a Cagliari quando vinse Casado” (era a Olbia)
Pancani: “La Spolverina è lo spartiacque tra la valle del Taro e la Valle del Magra” (la valle del Taro è in Toscana)
Savoldelli: “Masciarelli è sdraiato per terra fermo e non si muove” (ovviamente)
Pancani: “Eccoci rientrati in questa Fidenza-Marina di Carrara con 172 chilometri al traguardo” (ne mancavano 18 in quel momento)
Pancani: “Arrivati a Codena, in vetta a questa salita” (era Bedizzano)
De Stefano: “maglia rossa degli sprint” (gli sprint hanno una classifica a parte, la maglia rossa è indossata da chi è in testa alla classifica a punti”
Lavinia Biagiotti: “Tengo le dita incrociata

Approfittiamo dell’occasione per andare a ravanare sul fondo della cassapanca (l’avete notato, è il soprannome che è stato affibbiato al duo microfonato della RAI) e a pescare qualche strafalcione storico.

Oggi vi proponiamo un tris di papere, da tre reti differenti: RAI, Mediaset e la gloriosa Telemontecarlo

RAI: “Sul traguardo di Innsbruck sta cominciando a pioggere” (De Zan)

Mediaset: “Il corridore X è andato in f….” (per decenza non abbiamo riportato il resto della frase pronunciata dal già citato Claudio Di Benedetto, che voleva dire fuga… ma una I ha preso il posto della U)

Telemontecarlo: “Un minuto per noi”. Dopo questa frase non partì la pubblicità, ci fu un minuto di break col sottofondo dei rumori di corsa, poi riprese la diretta….. fino a quando i tecnici di TMC non si accorsero della dimenticanza e d’improvviso tolsero il collegamento senza annunci per dare la linea alla pubblicità.

ARCHIVIO ALMANACCO
Cliccare sul nome della tappa per visualizzare l’articolo

1a tappa Amsterdam


2a tappa Amsterdam – Utrecht

3a tappa Amsterdam – Middelburg

4a tappa Cuneo – Savigliano (cronosquadre)

5a tappa Novara – Novi Ligure

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