30-06-2016

TOUR DE HONGRIE

Il marocchino Ahmed Amine Galdoune (Delio Gallina Colosio Eurofeed) si è imposto nella seconda tappa, Keszthely – Siófok, percorrendo 164 Km in 3h54h36′, alla media di 41.944 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ucraino Malynivskyi e il tedesco Fiege. Miglior italiano Matteo Spreafico (Kolss BDC Team), 11°. L’estone Mihkel Räim (Cycling Academy Team) è ancora leader della classifica con 11″ sul norvegese Gjolberg e 14″ sull’ucraino Polivoda. Miglior italiano Devid Tintori (Team Differdange – Losch), 17° a 3′48″

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Due tappe disputate nel secondo giorno di gara.
Il mattino, l’olandese Jasper Hamelink (Metec – TKH Continental Cyclingteam p/b Mantel) si è imposto nella seconda tappa, Koluszki – Kutno, percorrendo 99.6 Km in 2h13h03′, alla media di 44.915 Km/h. Ha preceduto allo sprint i polacchi PaweÅ‚ Franczak (VERVA ActiveJet Pro Cycling Team) e Bodnar. Franczak è ancora leader della classifica con 11″ su Hamelink e sul belga Wouters.
Il pomeriggio, il francese Rémi Cavagna (Klein Constantia) si è imposto nella terza tappa, Pabianice – Sieradz, percorrendo 84 Km in 1h48h56′, alla media di 46.267 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Kessker e il polacco PaweÅ‚ Franczak (VERVA ActiveJet Pro Cycling Team), ancora leader della classifica con 11″ su Hamelink e sul belga Wouters. In un primo tempo aveva tagliato per primo il traguardo il polacco Maciej Paterski (CCC Sprandi Polkowice), ma la sua vittoria è stata annullata dalla giuria a causa di un errore di percorso (nel finale la prima parte del gruppo era stata dirottata per sbaglio su di un altra strada che conduceva all’arrivo).