MANUEL E I SUOI FRATELLI

giugno 22, 2016
Categoria: News

A Romanengo (Cremona) si sono svolti i Campionati Italiani di Ciclismo a cronometro. Manuel Quinziato è il nuovo Campione d’Italia. L’assenza di Adriano malori rendeva la prova piuttosto incerta e lo scafato atleta bolzanino non si è fatto sfuggire una delle vittorie più prestigiose della sua carriera. A seguire i vincitori nelle altre categorie.

Una giornata all’insegna del bel tempo ha scandito le prove individuali a cronometro dei Campionati Italiani di Ciclismo 2016, tenutisi oggi a Romanengo, in provincia di Cremona. Già la prima prova in programma, riservata alla categoria donne allieve, vedeva una lotta serrata per la conquista della prima maglia tricolore della specialità. Sulla distanza di 12 km e 500 metri a spuntarla è stata la romagnola Sofia Collinelli (Re Artù Factory Team) che ha completato la prova in 18 minuti e 46 secondi, 9 secondi meglio della seconda classificata Federica Piergiovanni (GS Cicli Fiorin) e 11 secondi meglio della terza classificata Nicole Fede (Cadrezzate – Verso l’Iride – Guerciotti). La prova omologa riservata agli uomini, sulla stessa distanza, ha invece visto l’affermazione di Samuele Manfredi (UC Alassio), campione italiano in carica, che conferma le sue capacità contro le lancette e si impone per 12 secondi su Jonathan Joseph Kajamini (Sc San Lazzaro) e per 15 secondi su Tomas Trainini (GS Ronco Maurigi). Più incertezza ha riservato, invece, la prova delle Donne Elite. Ad avere la meglio, sul filo dei secondi, è stata Elisa Longo Borghini (Wiggle High5), che ha percorso i 20 km e 500 metri in programma in 27 minuti e 19 secondi. In seconda posizione, con un distacco di appena 34 centesimi di secondo, si classificava Tatiana Guderzo (Hitec Products) mentre chiudeva il podio a 23 secondi Silvia Valsecchi (Team Bepink). Da segnalare che la ciclista piemontese bissa il successo del 2014 ottenuto a Povegliano. Infine erano ben 37 gli iscritti alla prova Elite Uomini. Un numero così elevato non si registrava da tempo e ciò, verosimilmente, è il sintomo più evidente dell’assenza di Adriano Malori, che sta ancora recuperando dal brutto incidente occorsogli al Tour de San Luis. Sui 41 km e 300 metri del percorso, completamente pianeggiante, a spuntarla era Manuel Quinziato che faceva segnare il tempo di 49 minuti netti. Il bolzanino della BMC batteva nettamente Manuele Boaro (Team Tinkoff), staccato di 38 secondi, mentre era solo terzo il favorito della vigilia Moreno Moser (Team Garmin Cannondale), giunto con un minuto di ritardo. Quinziato si è sempre distinto nelle prove contro il tempo, centrando spesso la top five ai Campionati Italiani. Questa volta il titolo di Campione Italiano è suo con pieno merito, soprattutto se consideriamo il distacco sul secondo classificato. Adesso il prossimo appuntamento della Settimana Tricolore è con i Campionati Italiani su Strada, che avranno il clou domenica prossima con la prova elite. Un percorso adatto ai velocisti nonostante uno zampellotto nel finale che non dovrebbe far tremare troppo le ruote veloci. Manuel Quinziato è stato il successore di Adriano Malori. Chi sarà il successore di Vincenzo Nibali?

Giuseppe Scarfone

Quinziato in azione della cronometro di Romanengo, prova valevole come campionato nazionale della specialità (foto Bettini)

Quinziato in azione della cronometro di Romanengo, prova valevole come campionato nazionale della specialità (foto Bettini)

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