ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI PINEROLO

maggio 27, 2016
Categoria: Approfondimenti

È diventato quasi un marchio di fabbrica di ilciclismo.it l’almanacco post gara dove, dopo ciascuna frazione del Giro (e poi anche del Tour) troverete tante rubriche: la rassegna stampa internazionale, il punto di vista dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto quello del 1966, essendoci quest’anno una tappa a Cassano d’Adda, nel 50° anniversario della vittoria alla Corsa Rosa del cassanese Gianni Motta).

GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO

Italia

Super Trentin a Pinerolo: rimonta e beffa Moser. A Valverde la volata dei big – Giro d’Italia, Nibali: “I tifosi? Cerco di non deluderli” – Nibali: “Buone sensazioni, ai tifosi prometto…” – Giro d’Italia, Merckx: “Il Giro è aperto. Sabato Kruijswijk può soffrire” – Moser: “Che beffa per me” Brambilla: “Se giochicchi…” – Lo sprint beffa – Trentin, rimonta e successo (Gazzetta dello Sport)

Italia protagonista al Giro Trentin brucia Moser e diventa re di Pinerolo (Corriere della Sera)

Svizzera

Matteo Trentin gagne la 18e étape du Giro (24 Heures)

Trentin Etappen-Sieger, Kruijswijk bleibt Leader (Neue Zürcher Zeitung)

Francia

Le superbe retour de Trentin – Trentin ne devait «pas lâcher» – Kruijswijk vise une victoire d’étape (L’Equipe)

Matteo Trentin remporte la 18e étape (Le Figaro)

Spagna

Trentin conquista la etapa más larga en vísperas de los Alpes – Trentin: “Sabía que iba a ganar una etapa, reto cumplido” – Valverde: “En las etapas de los Alpes voy a por todas” – Esteban Chaves: “Sólo 23″ con Valverde es preocupante” – Llegan los Alpes: últimas balas para disparar a Kruijswijk – Vincenzo Nibali no encuentra explicación a su bajón físico – Zakarin: “No será una sorpresa si al final subo al podio” – Agnello y Risoul, las primeras cimas de los Alpes del Giro – Kruijswijk disputará la Vuelta (AS)

Matteo Trentin lleva a buen puerto una maratoniana escapada – Valverde: “Estoy en el Giro para ir a por todas” (Marca)

Victoria para Trentin, a la espera de la decisiva etapa de los Alpes – Valverde: “Está complicado ganar, pero vamos a por todas” (El Mundo Deportivo)

Belgio

Trentin wint als een duiveltje uit een doosje de langste Giro-etappe – Trentin dolbij: “Alles verliep perfect vandaag” – De Giro-rit van vrijdag: money time op de hoogste top van de Giro (Het Nieuwsblad)

Giro: Trentin vainqueur in extremis de la 18e étape (La Dernière Heure/Les Sports)

Paesi Bassi

Kruijswijk ‘gewoon’ in roze – Vechten om ’ons Steven’ (De Telegraaf)

Machtige Kruijswijk weer stap dichter bij eindzege (Algemeen Dagblad)

Trentin de sterkste in achttiende etappe Giro, Kruijswijk blijft leider (de Volkskrant)

Lussemburgo

Trentin siegt im Sprint (Tageblatt)

Cleverer Trentin triumphiert (Luxemburger Wort)

Danimarca

Matteo Trentin snød alle på udbrydernes dag (Jyllands-Posten)

Italiener snød udbryderne: Kørte op til sidst – og kørte forbi! – Derfor faldt han tilbage: Fuglsang sparede kræfter (BT)

Magtesløs Fuglsang sakker agterud i stort italiensk-hollandsk Giro-show (Politiken)

Slovenia

Giro: najbolj italijanska etapa letos (Delo)

USA

Cycling: Trentin Wins Stage as Kruijswijk Keeps Big Lead (The New York Times)

Costa Rica

Amador se vio muy fuerte y ahora espera la batalla final en la montaña – Andrey Amador no cede ni un segundo y se mantiene octavo en la general del Giro (La Nación)

Colombia

Trentin ganó la etapa 18 del Giro; los favoritos no se hicieron daño (El Tiempo)

Chaves se mantiene segundo tras una etapa tranquila para los favoritos (El Espectador)

BOX POPULI

Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.

Mauro Facoltosi: Previsioni sulla tappa?

Nebe1980: Se starà bene secondo me Valverde ci proverà

Mauro Facoltosi: Nella prima ora percorsi 48,3 Km

Nebe1980: Beh del resto la fuga ha quasi dieci minuti dato che la Lotto non ha grande interesse a tenere cucita la corsa dato che il miglior fuggitivo è Brambilla che ha un’ora di ritardo in classifica, Kruijswijk ha interesse a salvare la gamba dei compagni di squadra che si sa non sono fortissimi e domani potrebbero essere utili per lo meno sino a Chianale dove iniziano le pendenze severe dell’Agnello.
é lontana l’epoca in cui la prima ora sembrava una scampagnata domenicale e che si riusciva a stare in gruppo anche con la graziella e il cestino per il pic nic, oggi i ritmi sono sempre molto elevati

Howling Wolf14: Meno male. Ricordo che a metà anni Settanta c’erano due gendarmi davanti al gruppo, uno maglia Brooklyn, l’altro maglia Bianchi, che impedivano a chiunque di andare in fuga. Chi lo faceva era insultato e a volte anche schiaffeggiato. Che brutti tempi!

Nisky: E chi erano? Adesso mi hai incuriosito……io ero appena nato…..bianchi bianchi……brooklyn…..mmmmmm……non so

Salitepuntocià: De Vlaeminck e Gimondi? Ricordo un dilettante non so chi… disse all’epoca che “i professionisti in italia corrono a 20 all’ora e poi a 60 all’ora”, mentre nei dilettanti era abituato a fare 40 all ora dall’inizio alla fine

Howling Wolf14: Ercole Gualazzini e Giacinto Santambrogio. I due sceriffi. I sindacalisti. Gualazzini, lo ricorderai, era un armadio. “Qui si fa tutti lo stesso lavoro. State tranquilli, pedaliamo insieme, così facciamo poca fatica e ci pagano lo stesso”.

Nisky: onestamente non li avevo mai sentiti nominare. Sono del 77 e di ciclismo ho sentito parlare appena nel 91\92. Se mi dite Argentin, Fondriest, Podenzana, Massi, De Las Cuevas e Ruè me li ricordo! Oggi lavoravo e ho appena finito di vedere la tappa in differita su Eurosport…. Moser s è fatto infinocchiare da baluba! Che fregatura….

In collaborazione con il Forum dello Scalatore

DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it

“La Valsugana”

a cura di DJ Jorgens

METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della 19a tappa Pinerolo-Risoul

Pinerolo : nubi sparse, 23.3°C, vento debole da E (5-9 Km/h), umidità al 59%
Piasco – Traguardo Volante (49,7 Km) : nubi sparse, 23.2°C, vento debole da ENE (7 Km/h), umidità al 59%
Pontechianale – inizio Colle dell’Agnello (92,3 Km) : nubi sparse con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 16.9°C, vento debole da SE (8-9 Km/h), umidità al 70%
Guillestre (149,1 Km): cielo coperto, 24.9°C (percepiti 24°C), vento moderato da SSW (13-14 Km/h), umidità al 56%
Risoul: previsioni non disponibili

I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Stefano (a Chiatellino, organizzatore della tappa di Pinerolo): “Il Tour de France ti ha regalato anche questo arrivo del Giro d’Italia”
Garzelli: “La sata di Pramartino”
Pancani: “La seconda tappa più lunga era stata quella di Praia a Mare” (era quella di Benevento)
Gimondi: “E’ più importante prendere che darre”
Gimondi: “Kruijswijk è passato primo di Contador sullo Zoncolan”
Ulissi: “… che la salita veramente della favorisca gli uomini di classifica”
De Stefano: “Le analisi non hanno evidenziato problemi” (gli esiti degli esami medici ai quali si è sottoposto Nibali stamattina si conosceranno, come ovvio, solo tra quale giorno)
Pancani: “Moreno Moser rimane seguito” (seduto)
Vegni: “Era così che era prevista questa tappa, l’hanno già fatta altre volte” (la Muggiò – Pinerolo era inedita, così come le salite del finale)
Pancani: “Al comando ci sono Moser e Battaglin” (con Moser c’era Brambilla)
De Luca: “La maglia banca”
Pancani: “Volata con gli uomini dei migliori”
Garzelli: “in bocca al luco”
De Stefano: “Un podio l’ha già centrata”
Libero.it: “Resoul” (Risoul)
Libero.it: “GpM di Pra Martino dopo 7 km di salita” (ne misurava 4,6)
Televideo: “Trentin rimonta con una volata pazzesca oltre che lunghissima Moreno Moser e Gianluca Brambilla che pensavano di giocarsi la vittoria e invece finiscono clamorosamente beffati” (non è andata proprio così, perché Brambilla sapeva che il suo compagno di squadra Trentin stava rinvenendo e così ha smesso di collaborare nell’azione, agevolando il rientro di Trentin; altrimenti i due sarebbero arrivati assieme al traguardo dove Moser, decisamente più veloce, lo avrebbe quasi certamente beffato)

IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della diciottesima, Muggiò – Pinerolo

1° Tim Wellens
2° Michael Hepburn a 1′55″
3° Eduard Michael Grosu s.t.
4° Svein Tuft a 3′16″
5° Alexander Serov s.t.
Miglior italiano Simone Andreetta, 8° a 3′16″

Classifica generale

1° Jack Bobridge
2° Riccardo Stacchiotti a 3′48″
3° Cheng Ji a 5′09″
4° Eduard Michael Grosu a 18′27″
5° Murilo Antonio Fischer a 18′52″

IL GIRO DI MOTTA
Nel 1966 Motta vinse il Giro d’Italia. Passati 50 anni il Giro ricorderà questo successo con un arrivo di tappa a Cassano d’Adda, paese natale di Motta. Noi di ilciclismo.it ricorderemo quell’edizione del Giro tutti i giorni, proponendovi la rassegna stampa dell’epoca, con i titoli del quotidiano “La Stampa”

7 GIUGNO 1966 – 20a TAPPA: MOENA – BELLUNO (215 Km)

MOTTA SUI GRANDI VALICHI DELLE DOLOMITI DIFENDE IL SUO VANTAGGIO: HA VINTO IL GIRO
Dopo il Pordoi, il Falzarego e le altre salite la corsa ciclistica italiana è giunta alle fasi conclusive – Gimondi nonostante una pericolosa caduta fugge nel finale e arriva primo a Belluno – Due episodi hanno caratterizzato la tappa di ieri – Dure punizioni per le spinte
A meno di clamorose sorprese nelle ultime due tappe, oggi o domani, il ciclista italiano non potrà essere superato – In classifica generale precede Zilioli di 3′46″, Anquetil di 4′29″, Jimenez di 5′33″ – Felice Gimondi è passato dal settimo al quinto posto, ma ha un ritardo di 6′36″ – Oggi arrivo a Vittorio Veneto – Secondo è giunto Adorni – Bitossi, al comando per quasi 200 Km, si è aggiudicato il Gr. Premio della Montagna – Il corridore è transitato davanti a tutti sul Pordoi, Falzarego, Cibiana e Duran – Soltanto sul Tre Croci è preceduto da Portalupi – Motta: “Quando Gimondi è scattato non mi è sembrato giusto reagire” – Taccone e Dancelli hanno avuto un minuto di penalizzazione, Balmamion 30 secondi – Covolo accusa Motta ed Anquetil di essersi alleati ai danni di Zilioli

Il porfido del ripidissimo muro di Via Principi dAcaja a Pinerolo (foto Bettini)

Il porfido del ripidissimo muro di Via Principi d'Acaja a Pinerolo (foto Bettini)

ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: cronometro di Apeldoorn
2a tappa: Arnhem – Nimega
3a tappa: Nimega – Arnhem
4a tappa: Catanzaro – Praia a Mare
5a tappa: Praia a Mare – Benevento
6a tappa: Ponte – Roccaraso (Aremogna)
7a tappa: Sulmona – Foligno
8a tappa: Foligno – Arezzo
9a tappa: cronometro Radda in Chianti – Greve in Chianti
10a tappa: Campi Bisenzio – Sestola
11a tappa: Modena – Asolo
12a tappa: Noale – Bibione
13a tappa: Palmanova – Cividale del Friuli
14a tappa: Alpago (Farra) – Corvara (Alta Badia)
15a tappa: cronoscalata Castelrotto – Alpe di Siusi
16a tappa: Bressanone – Andalo
17a tappa: Molveno – Cassano d’Adda

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