TRACOLLO NIBALI: KRUIJSWIJK SEMPRE PIU’ IN ROSA

maggio 22, 2016
Categoria: News

Il siciliano non trova mai il ritmo e viene rallentato anche da un problema meccanico, cedendo alla fine 2’10’’ alla maglia rosa, che vede sfumare per questione di centesimi il successo di tappa a favore del sorprendente Foliforov, ma può ora gestire 2’51’’ sul più quotato degli avversari. Chaves, autore di una prova in crescendo, sale in seconda posizione, a 2’12’’. Risorge Valverde, terzo, che si porta a 38’’ soltanto dal terzo gradino del podio provvisorio.

Se ieri sera appariva prematuro assegnare a Steven Kruijswijk i gradi di nuovo favorito del Giro 2016, l’operazione appare necessaria dopo la cronoscalata dell’Alpe di Siusi. Soltanto una manciata di centesimi hanno impedito alla maglia rosa di completare una giornata pressoché perfetta, ossia quelli che lo hanno separato dal tempo vincente dello stupefacente Alexander Foliforov. Un successo frutto senz’altro anche della giornata di semi-relax che il russo si è concesso ieri, giungendo al traguardo 24’ dopo il vincitore, ma che non per questo cessa di essere uno dei risultati meno prevedibili registrati sin qui nella Corsa Rosa.
Per chi ormai punta senza mezzi termini al successo finale, in ogni caso, la seconda piazza d’onore consecutiva non costituirà un cruccio eccessivo, a confronto di quanto di buono è venuto dalla giornata odierna: il più vicino degli uomini di classifica è stato un redivivo Valverde, terzo a 23’’, ma già relegato a distanza di sicurezza dal vertice dal tappone dolomitico; Chaves, unico a reggere il passo dell’olandese sul Valparola, ha lasciato per strada 40’’, pur recuperando qualcosa nella seconda metà della prova, dopo un avvio letargico; Nibali, più diretto inseguitore stamane e per molti ancora favorito numero uno, ha disputato una prova inspiegabile, partendo piano e finendo peggio, con l’ulteriore handicap di un guaio meccanico e relativo cambio di bicicletta nel finale, per un passivo finale di 2’10’’. Tutti gli altri, a cominciare da Rafal Majka, distano ora più di quattro minuti e mezzo in classifica generale.
La graduatoria con cui il Giro si prepara al terzo ed ultimo lunedì di riposo è lontanissima da qualsiasi previsione partorita nei giorni scorsi. Kruijswijk entrerà nella settimana decisiva con 2’12’’ di vantaggio su Chaves, salito in seconda posizione. Il colombiano, attardato di 43’’ dalla maglia rosa all’interemedio dei 4.4 km, aveva fatto temere uno scarso recupero dallo sforzo di ieri, dubbio fugato però prontamente dal secondo tempo fatto segnare dal rilevamento al traguardo, 3’’ meglio anche del leader. Alla luce della costanza dimostrata sino a questo momento, unica a rivaleggiare con quella di Kruijswijk, viene naturale pensare a Chaves come alla più seria minaccia al primato. Fra i due, però, è probabilmente il sudamericano a fornire, sulla carta, le minori garanzie di tenuta col passare di giorni, e non è detto che un corridore che non ha ancora all’attivo podi nelle grandi corse a tappe sia disposto a rischiare un probabile piazzamento fra i primi tre per un difficile assalto alla maglia rosa.
Assalto che tenterà invece senza ombra di dubbio Nibali, il cui distacco è però oggi lievitato a 2’51’’. Un dato di per sé allarmante, che si aggrava ulteriormente in virtù della tremenda prestazione offerta oggi dal siciliano. Una débacle non dissimile – per impressione più che per proporzioni cronometriche – da quella che, dieci mesi fa, lo costrinse ad accantonare qualsiasi velleità di bis al Tour de France, sulle rampe della Pierre-Saint-Martin. Il problema meccanico cui si è accennato ha senz’altro contribuito, sia in modo diretto, sia complicando la ricerca di un ritmo che Nibali non aveva comunque mai trovato, ma la tanto attesa crescita di condizione sembra drammaticamente in ritardo.
Dopo il disastro odierno, il messinese dovrà inventarsi qualcosa di eccezionale per attentare alla leadership di Kruijswijk, e non potrà neppure più considerare debellata la minaccia Valverde, che lo segue ora a soli 38’’. Il murciano, dopo il tracollo del Valparola, si è ripreso a tempo di record, anche se il terreno che attende i girini nella terza settimana, all’insegna di salite in successione e alta quota, non sembra particolarmente propizio ad un suo maxi-recupero. Per rimontare 3’29’’ a Kruijswijk, peraltro, occorrerebbe almeno un’azione a lunga gittata, non certo il pezzo forte del pur vasto repertorio dell’Embatido.
Gli altri favoriti hanno invece confermato di essere destinati con ogni probabilità ad un ruolo da comprimari: Majka, 5° a 4’38’’, ha dimostrato una volta di più di non essere all’altezza dei migliori, perdendo ancora 1’09’’; Zakarin, 6° a 4’40’’, dopo un avvio lanciatissimo, ha ceduto nella seconda parte, vedendo crescere il passivo in classifica di altri 47’’; già Amador, 7° a 5’27’’ dopo una prestazione in linea con quella di ieri (+2’12’’), sembra tagliato fuori da qualsiasi discorso di podio.
La tappa di Andalo, la prima dopo il riposo, potrebbe costituire una prima occasione per saggiare la condizione di un Kruijswijk sin qui inscalfibile, la cui principale debolezza sta probabilmente nella consistenza della squadra. Sino ad oggi, il solo Battaglin è stato in grado di reggere oltre la prima scrematura, ed è facile ipotizzare che squadre come Astana e Movistar potranno isolare con relativo agio la maglia rosa, già sulla salita di Fai della Paganella martedì, e soprattutto sulle montagne del gran finale franco-piemontese. A quel punto, occorrerà però trovare il modo di sbarazzarsi del capoclassifica; impresa che, per quanto visto sin qui, e più che mai nella giornata di oggi, promette di essere molto complicata.

Matteo Novarini

CLASSIFICA DI TAPPA
1 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:28:39
2 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
3 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:23
4 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:30
5 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:00:36
6 Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge 0:00:40
7 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:47
8 Joe Dombrowski (USA) Cannondale Pro Cycling 0:00:52
9 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:01:04
10 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:01:09
11 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:01:12
12 Rein Taaramae (Est) Team Katusha 0:01:17
13 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:01:21
14 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
15 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:01:25
16 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:01:30
17 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:01:36
18 Sebastian Henao (Col) Team Sky
19 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky 0:01:52
20 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida 0:01:55
21 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:01:57
22 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
23 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data 0:01:59
24 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:02:05
25 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:02:10
26 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:12
27 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
28 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:14
29 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:02:17
30 Andre Cardoso (Por) Cannondale Pro Cycling 0:02:18
31 Daniel Martínez (Col) Wilier Triestina-Southeast 0:02:20
32 Egor Silin (Rus) Team Katusha 0:02:21
33 Arnaud Courteille (Fra) FDJ 0:02:25
34 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 0:02:40
35 Carlos Verona (Spa) Etixx – Quick-Step
36 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:02:46
37 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo 0:02:47
38 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:02:48
39 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida 0:02:55
40 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:02:57
41 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:02:59
42 Ruben Plaza (Spa) Orica-GreenEdge
43 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin 0:03:02
44 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 0:03:04
45 Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:03:08
46 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
47 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:15
48 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:03:16
49 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:03:17
50 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling 0:03:18

CLASSIFICA GENERALE
1 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 60:41:22
2 Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge 0:02:12
3 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:02:51
4 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:03:29
5 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:04:38
6 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:04:40
7 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:05:27
8 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:07:14
9 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data 0:07:37
10 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:07:55
11 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:08:12
12 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling 0:08:19
13 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:16:31
14 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 0:17:03
15 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team 0:17:21
16 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:17:37
17 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:18:47
18 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:18:48
19 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:25:18
20 Andre Cardoso (Por) Cannondale Pro Cycling 0:26:02
21 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:28:54
22 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:30:46
23 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 0:31:31
24 Davide Formolo (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:36:34
25 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:37:13
26 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:37:21
27 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:37:41
28 Igor Anton Hernandez (Spa) Dimension Data 0:39:30
29 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:39:40
30 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:40:54
31 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:49:18
32 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:49:38
33 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 0:50:28
34 Joe Dombrowski (USA) Cannondale Pro Cycling 0:54:45
35 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida 0:56:44
36 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:57:21
37 Carlos Verona (Spa) Etixx – Quick-Step 0:58:46
38 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff Team 1:01:39
39 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 1:02:17
40 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team 1:08:28
41 Rein Taaramae (Est) Team Katusha 1:08:49
42 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 1:09:11
43 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff Team 1:10:28
44 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 1:10:34
45 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team 1:10:37
46 Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling 1:11:03
47 Egor Silin (Rus) Team Katusha 1:15:00
48 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo 1:17:34
49 Damien Howson (Aus) Orica-GreenEdge 1:18:07
50 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 1:18:18

Steven Kruijswijk veste la seconda maglia rosa consecutiva (foto Tim De Waele/TDWSport.com)

Steven Kruijswijk veste la seconda maglia rosa consecutiva (foto Tim De Waele/TDWSport.com)

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