ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI BIBIONE
maggio 19, 2016
Categoria: Approfondimenti
È diventato quasi un marchio di fabbrica di ilciclismo.it l’almanacco post gara dove, dopo ciascuna frazione del Giro (e poi anche del Tour) troverete tante rubriche: la rassegna stampa internazionale, il punto di vista dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto quello del 1966, essendoci quest’anno una tappa a Cassano d’Adda, nel 50° anniversario della vittoria alla Corsa Rosa del cassanese Gianni Motta).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Tutti nella gabbia del “Gorilla” Greipel. Il tedesco fa tris a Bibione – Greipel se ne va senza stile: “Il Giro è il Giro, ma il Tour è il Tour…” – Se il fulmine (Greipel) è dopo l’acqua… – Greipel vince e si ritira “Eh no André, non si fa così!” – Greipel, addio senza stile (Gazzetta dello Sport)
Giro d’Italia: Greipel s’impone allo sprint sul traguardo di Bibione (Corriere della Sera)
Svizzera
Terza vittoria di tappa al Giro per Greipel (Corriere del Ticino)
Greipel gagne sa troisième étape (24 Heures)
Greipel wie Zabel (Neue Zürcher Zeitung)
Francia
Et de trois pour Greipel – De quel mal souffrait Landa? (L’Equipe)
Greipel réalise la passe de trois (Le Figaro)
Greipel enchaîne un troisième succès dans le Giro (Le Monde)
Spagna
Greipel suma su tercera diana – Jungels: “Estoy en forma, pero a ver cómo voy en la montaña” – ‘El Giro no es sólo fuerza, debes evitar lesiones y enfermedades’ (AS)
Triplete de Greipel y Jungels sigue líder (Marca)
Triunfo de Greipel antes de la montaña de verdad – Jungels:”La montaña en este Giro será muy difícil” (El Mundo Deportivo)
Belgio
Ongenaakbare Greipel scoort hattrick in de Giro – Favorieten, sta op! Loodzwaar drieluik in de Giro vanaf vrijdag (Het Nieuwsblad)
Giro: la 12e étape pour André Greipel, Bob Jungels toujours en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Paesi Bassi
‘Tom Dumoulin moest uitkijken voor derde bal’ – Paar dagen rust Dumoulin – Hattrick voor Greipel in Giro (De Telegraaf)
Derde ritzege Greipel in Giro (Algemeen Dagblad)
Greipel verlaat Giro met derde etappezeg (de Volkskrant)
Lussemburgo
Bob Jungels bleibt in Rosa (Tageblatt)
Jungels bleibt in Rosa, Greipel siegt (Luxemburger Wort)
Germania
Greipel sprintet zum Abschied zum dritten Giro-Etappensieg (Berliner Zeitung)
Danimarca
Greipel stemplede ud af Giroen med sin tredje triumf – Dansk veteran har hovedrolle i stor Giro-opvisning (Jyllands-Posten)
Farvel med førsteplads: Greipel vinder tredje etape og tager hjem – Vingeskudt i Italien: Nu er Fuglsang ren hjælper (BT)
Dansk veteran har hovedrolle i stor Giro-opvisning (Politiken)
Slovenia
Giro: Greipel se s tretjo letošnjo zmago poslavlja od dirke (Delo)
Russia
Грайпель выиграл 12-й этап «Джиро д’Италия», россиянин Порсев – пятый (Sovetsky Sport)
Stati Uniti
Greipel Sprints to Third Stage Win of Giro, Then Quits (The New York Times)
Costa Rica
Andrey Amador sale bien librado de etapa con cierre caótico por caída (La Nación)
Colombia
Andre Greipel, el dueño de los embalajes en el Giro: ganó la etapa 12 (El Tiempo)
Jornada sin sobresaltos para los colombianos en el Giro (El Espectador)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Tappa piatta ma… prevista pioggia dal primo all’ultimo chilometro.
Nebe1980: Tappa inutile, di piattume già ne abbiamo avuto in Olanda, se piove potrebbe solo far danni con cadute e spezzamenti di gruppo come è accaduto ieri nella parte pianeggiante
Nisky: leggo che Greipel lascia il giro oggi, all’inizio avevo letto che puntava alla maglia rossa. Questo modo di fare è la peggiore pubblicità per il giro: la maglia rossa, il leader con buone possibilità di vincerla, lascia… della serie “ao no me po fregà de meno!” W il ciclismo professionistico…..che di professionale mi pare ci sia sempre meno! Andrebbe rivista sta roba dell’abbandono! Dovrebbe essere vietata se non avallata dallo staff medico del Giro o delle altre corse a tappe! Nel caso in cui un corridore abbandona non gli verranno accreditati i premi…. una cosa del genere o proponete voi! So solo che di sti loschi tizi non se ne può più! Rinuncio a Dumoulin, Kittel e Greipel e mi tengo le vittorie di chi arriva in fondo
Howling Wolf14: Nisky, se una donna non ti soddisfa la lasci. Mica stai a soffrire, ne cerchi un’altra. Oppure stai da solo, in relax. Se la lasci significa che non è bella o non abbastanza bella e/o attraente oppure semplicemente che hai di meglio da fare. Scusa il paragone un po’ brutale, ma è per rendere l’idea.
Nebe1980: Domanda: a che pro fare un circuito cittadino quando poi vengono annullati i tempi anche col sole? Capisco se avesse piovuto, ma in questo caso mi sembra la solita scelta cervellotica di Vegni & co. (e non è la prima). Che l’urbanistica di Bibione sia quella di una serie di viali collegati da curve a 90° mica lo hanno scoperto ieri; se pensi che fare un circuito sia pericoloso allora non farlo già in partenza. Per il resto, peccato non aver assistito ad un testa a testa tra Greipel e Kittel perché le volate avrebbero avuto un certo interesse, mentre così sono state tutte scontate. Non ho visto Démare: risentiva dei postumi delle botte di ieri?
Grepel che abbandona mi delude: giusto l’altro ieri ha detto che avrebbe puntato alla maglia rossa. I finali in circuito andrebbero proprio aboliti invece sembra che a Vegni piacciano particolarmente
Howling Wolf14: Sono d’accordissimo. Il circuito finale è solo una passerella per accontentare pubblico e sponsor, ma tecnicamente è privo di significato, oltre che pericoloso. Il finale della tappa di oggi mi ha ricordato i tempi delle volate di Cipollini. Con un treno a farla da padrone. E’ il segnale che al Giro manca equilibrio anche tra i velocisti. Prima Kittel, poi Greipel. Gli altri sono distanti tre spanne. Poco più che modesti. Complimenti a Nizzolo, sempre ben piazzato, ma per il resto c’è ben poco. Démare ha tentato di prender punti ad un traguardo volante, ma senza esito, poi ha rinunciato allo sprint. Peccato, altro protagonista perso. La maledizione del Giro continua. Finirà per vincere anche Ruffoni.
Nisky: Howling dici bene, se una donna non ti piace. Ma qua se la fan piacere per i propri comodi e poi dopo aver svuotato i maroni se ne vanno. E allora sa di presa in giro! Ho criticato Froome? Quintana? Cavendish? Sagan? No…… solo coloro che vengono qua e offendono il Giro e anche l’italiano a cui il Giro piace e ci tiene! Cioè non è cosi…… qua siamo gia al quarto nome pesante che lascia per scazzo e questo non va bene. Che non vengano, allora! Poi lasciare col primato dei punti è uno smacco non da poco….. che Greipel mi faccia la cortesia di non presentarsi piu…. nemmeno in vacanza!
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Pasta e fagioli” – Dedicata a Greipe ed ancora in memoria di Lino Toffolo, scomparso ieri
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della 13a tappa Palmanova – Cividale del Friuli
Palmanova : cielo sereno, 21.7°C, vento moderato da NE (11-17 Km/h), umidità al 50%
San Pietro al Natisone – Traguardo Volante (41.8 Km) : poco nuvoloso con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 21.7°C, vento moderato da NE (14-17 Km/h), umidità al 48%
Crai – GPM (80.9 Km) : poco nuvoloso con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 19.4°C, vento moderato da NE (17 Km/h), umidità al 49%
Attimis – Traguardo Volante (129.7 Km): cielo sereno, 24°C, vento debole da NE (8-9 Km/h), umidità al 49%
Cividale del Friuli: cielo sereno, 23.8°C, vento debole da NNE (7-9 Km/h), umidità al 41%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Mosole: “Si chiamera velodromo d’Italia perché non ce n’è qui Italia” (ce ne sono ben 27, secondo l’elenco riportato sul sito del Federazione Ciclistica Italiana)
De Stefano: “14 lunghi rettilinei” (14 erano le curve del circuito finale)
De Stefano: “Ha vinto di grande astuzia sulla seconda tappa che si è aggiudicato”
Motta: “C’era Anquetil che aveva vinto il Giro due anni prima e l’avrebbe rivinto nel 1967″ (nel 1967 vinse Gimondi)
Pancani: “Il vantaggio tradotto in strade” (in chilometri)
De Luca: “Penso che davanti abbiano rallentato la coppia di testa” (la coppia di testa abbia rallentanto)
De Stefano: “Cala la fuga” (cala il vantaggio dei fuggitivi)
Pancani: “Due Km e 10 secondi”
Pancani: “Compleanno sbagnato per il Rosso di Buja”
Martinello: “Le zone sta attraversando la corsa”
Martinello: “Passaggio sotto la linea del traguardo”
Benincasa: “Bardiani CSM” (CSF)
Pancani: “Nizzolo e Modena” (Modolo)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della dodicesima tappa, Noale – Bibione
1° Marc Sarreau
2° Primož Roglič a 2′20″
3° Genki Yamamoto s.t.
4° Daniel Oss s.t.
5° Artem Ovechkin s.t.
Classifica generale
1° Matthias Brändle
2° Jack Bobridge a 2′36″
3° Cheng Ji a 3′52″
4° Artur Ershov a 4′43″
5° Riccardo Stacchiotti a 4′57″
IL GIRO DI MOTTA
Nel 1966 Motta vinse il Giro d’Italia. Passati 50 anni il Giro ricorderà questo successo con un arrivo di tappa a Cassano d’Adda, paese natale di Motta. Noi di ilciclismo.it ricorderemo quell’edizione del Giro tutti i giorni, proponendovi la rassegna stampa dell’epoca, con i titoli del quotidiano “La Stampa”
1 GIUGNO 1966 – 14a TAPPA: PARMA – ARONA (267 Km)
JIMENEZ ATTACCA INVANO SULLA SALITA DEL MOTTARONE. ADORNI SUPERA UNA BREVE CRISI E RESTA MAGLIA ROSA – BITOSSI FUGGE E VINCE AD ARONA
Le prime difficoltà del Giro non hanno mutato di molto la classifica dei migliori – Dopo aver rincorso e superato lo scalatore spagnolo – Adorni telecronista in corsa: un divertente intermezzo nella prima fase della tappa
A 32 secondi giunge Motta che batte un gruppetto comprendente Anquetil, Adorni, Gimondi, Jimenez e tutti gli assi – Soltanto De Rosso, staccato di quasi 2 minuti e mezzo dal vincitore, retrocede in graduatoria – Una caduta di Zilioli negli ultimi chilometri – Jimenez all’inizio della tappa fora, ma nessuno si preoccupa di scatenare l’offensiva – Oggi la Arona-Brescia di km 196 – La Maglia rosa ha intervistato i suoi avversari più forti – Soltanto Anquetil ha evitato il colloquio- Bitossi dopo la vittoria racconta la sua fuga decisiva
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: cronometro di Apeldoorn
2a tappa: Arnhem – Nimega
3a tappa: Nimega – Arnhem
4a tappa: Catanzaro – Praia a Mare
5a tappa: Praia a Mare – Benevento
6a tappa: Ponte – Roccaraso (Aremogna)
7a tappa: Sulmona – Foligno
8a tappa: Foligno – Arezzo
9a tappa: cronometro Radda in Chianti – Greve in Chianti
10a tappa: Campi Bisenzio – Sestola
11a tappa: Modena – Asolo