IL TRATTATO DEL RIBELLE DI JUNGELS: LA MIGLIOR DIFESA È L’ATTACCO

maggio 18, 2016
Categoria: News

Il ritorno di Ulissi: bis di tappa con un numero di gran classe. Non delude l’adrenalinico finale di Asolo, in una tappa padana partita a tutto vapore e chiusasi con un finale esplosivo.

Interminabile biliardo padano, oggi, per duecento e passa chilometri prima della trentina finale corrugata e minacciosa. Facile immaginare una fuga numerosa, ma il gruppo non è d’accordo e quando prende corpo un’offensiva di nove uomini di notevole solidità, la caccia si fa furiosa. Davanti ci sono grandi passisti ed enfants du pays: Pozzato (supportato dal compagno Zhupa), Quinziato, Boaro, Moreno Moser hanno motore e fiuto da classica per il finale, tanto più se accompagnati da rouleurs come Vorobyev o Howard (anch’egli con l’aiuto di un altro IAM, Kluge). Immancabile l’uomo fuga di questo Giro, Berlato della Nippo. Il braccio di ferro tra l’orda di inseguitori, capeggiata dalla Lampre, e i tambureggianti attaccanti dura due ore di fuoco, sudore e probabilmente qualche lacrima – quelle di Dumoulin, ad esempio, costretto al ritiro – mantenendo una media generale superiore ai 50 km/h. Oltre cinquanta all’ora per due ore, sì, non è un refuso!
Il gruppo si dichiara soddisfatto quando la pericolosa azione rientra nei ranghi e finisce sostituita da un più inoffensivo trio di caratteristiche simili alla mossa precedente, ma senza la forza dei numeri: lo stesso Vorobyev torna alla ribalta con un passistone della IAM, quel Laengen già in mostra nella crono, e la gloria locale Liam Bertazzo.
C’è tempo e modo per instaurare una tregua di un altro paio d’ore, ma poi l’incombere della breve e aspra Forcella Mostaccin, che inaugura un finale da imboscate, inietta nervosismo a fiotti nelle viscere del gruppo: comincia la lotta per le posizioni e di colpo il peloton si trasforma in un mucchio di atleti ribaltati e biciclette aggrovigliate che tappano tutta la sede stradale come una barricata.
L’Astana è decimata, Nibali sopravvive in testa al gruppo con un solo compagno ma Fuglsang è dietro come pure Scarponi. Il fido Agnoli riporta una possibile frattura del gomito che preannuncia un ritiro. Pozzovivo è dietro. Brambilla è dietro. La FDJ, che sta lottando , a questo Giro, essenzialmente per garanitire la Maglia Rossa della classifica a punti a Demare, è tutta sparsa per terra. La Movistar, viceversa è davanti in forze. Greipel si produce in un turno mostruoso in testa allo spezzone di sopravvissuti, rinunciando alle proprie prospettive di arrivare a una volata (per lui c’è la tappa di domani) ma in vista di un vantaggio per il compagno Wellens: con un peloton così ridotto la corsa diventa facilmente incontrollabile, tanto più se parliamo di una sede stradale che appena raggiunge i tre metri di larghezza, sinuosa, boscosa, qui e là chiazzata di ombra e umidità.
Lungo la Forcella Mostaccin l’attesa si fa quasi insostenibile: il gruppo procede forte ma regolare, ora trainato dalla Lampre, e ingoia inesorabilmente i tre fuggitivi. Il team blu-fucsia tentenna per eccesso di opzioni: scremare per favorire Ulissi o limitare gli scatti con un passo intenso ma omogeneo, per consentire a Modolo di rimanere con i migliori? L’opzione favorita è la seconda, così la salita – breve ma prolungata dalle basse velocità che la pendenza impone – sembra trascorrere in un duello di sguardi. È Cunego a rompere gli indugi, in caccia di punti per la classifica di miglior scalatore, Betancur lo tiene sotto tiro voglioso di allungare, però è solo con Kruijswijk, l’olandese della Lotto Jumbo, che assistiamo a un’accelerazione davvero decisa, una fiammata che di colpo incenerisce la maggior parte dei presenti, distillando una decina scarsa di uomini da alta classifica, tra i quali Valverde e Chaves appaiono i più reattivi, con Nibali subito dietro.
È proprio Nibali a lanciare l’attacco successivo, una carica a tutta velocità giù per l’insidiosissima discesa: un assalto lancia in resta prevedibile come pochi, ma in quanto tale ancor più meritorio nel momento in cui va in porto, creando in pochissimi istanti una frattura nel gruppo. Con lui ci sono i soli Valverde e Chaves, sempre loro: l’abilità di Valverde nella guida del mezzo (specie se non si tratta di limare) è nota, ma il colombiano sorprende in positivo, dimostrando una lucidità sintomo di freschezza e attenzione al massimo.
Qui la svolta tattica della giornata: Vincenzo si profonde in lunghe tirate che mantengono stabile il vantaggio, anche perché pure dietro rimangono solo uomini di classifica, in quanto tali restii a tirare; non possono aspettare i gregari attardati o le altre squadre, giacché altrimenti il trio di testa svanirebbe nella macchia. Per dare senso all’azione, però, è indispensabile la collaborazione: Chaves non è un gran passista, ma dà qualche timido contributo; il grande assente, anzi, l’autore del gran rifiuto è, quasi fatalmente, Valverde. Lo spagnolo ha, da sempre in carriera, una ritrosia al lavoro di gruppetto che è quasi da barzelletta. Qui non è del tutto fuor di logica, il suo atteggiamento: se Nibali si spreme, tanto meglio, e se Nibali non vuole spremersi, da dietro rimonteranno almeno cinque Movistar, tra cui Amador, altro uomo che il team vuole mantenere in classifica generale, dopo il quarto posto ottenuto l’anno passato e dopo una prima settimana assai lusinghiera. Quel che manca è il cuore, la grinta, la capacità di intuire l’occasione per tirare in testa a tutti gli altri contendenti un mezzo minutino almeno ma soprattutto una bella botta morale – e magari, portarsi a casa una tappa, dato che nel trio non sussistono dubbi su chi sia il più veloce. Un vero peccato, il calcolo sparagnino del murciano – o della sua ammiraglia – tanto più dal momento che la tappa di domani è del tutto piatta e, al netto del possibile maltempo, si potrebbe costituire come giorno di riposo per gli uomini di classifica. Lo spettro per tutti i tifosi è un remake dello scorso Tour, con una Movistar attentissima a spegnere ogni fiammella di ribellione allo scopo di garantire il podio ad entrambi i propri atleti di punta, anche a costo di ridurre le chance di vittoria finale per il più prestante dei due. Quando si dice lo spirito di gruppo! E dire che ieri Valverde era parso scocciato, facendoci ben sperare, per l’allungo indipendentista del compagno costaricense.
La Storia tuttavia non aspetta, nemmeno quella spicciola di un Giro d’Italia, e quel che Valverde senz’altro ottiene è di far vibrare ancor di più i nervi già ballerini di un Nibali la cui olimpica serenità è ormai un carattere del passato, da un paio d’anni in qua.
Il terzetto viene arrestato dal gruppo ristretto, che si spancia, vede rientrare da dietro molti comprimari con diversi interessi, e proprio allora se ne va Amador. Il secondo in classifica, attualmente: anche se è chiaro che il trio prima evaso, Nibali, Valverde e Chaves è quello delle potenziali maglie rosa in pectore. Jungels e Amador vengono visti come ospiti che tengono in caldo il prestigioso capo d’abbigliamento, dei sottoprodotti della crono che si sbricioleranno sulle rampe delle salite alpine. Si corre un bel rischio, a pensarla così… ma evidentemente questa è la chiave di lettura di chi porta le stellette in ammiraglia.
Il paradosso è quindi che i due leader attuali della classifica si trovino ad agire come insorti, rivoltosi, guerriglieri: è Jungels in persona che si riporta su Amador con un’accelerazione imperiosa, che non ammette repliche.
La coppia trova un accordo facilmente, a maggior ragione giacché tale accordo tacito implica che la maglia rosa si sobbarchi la gran parte del lavoro (e in effetti Amador pare spesso perfino sul punto di perdere la ruota del collega). Il giovanissimo lussemburghese è da alcuni anni un membro dell’elite dei professionisti, quasi ci si scorda che ha soltanto 23 anni e un talento sconfinato, via via più corroborato dall’esperienza che però, a quanto pare, non gli ha intiepidito il coraggio. Da cronoman che era pare si stia evolvendo verso le corse a tappe, e se continua a non sentire la catena come in questi giorni, potrebbe diventare un cliente assai scomodo.
Ad inseguire ci sono le truppe di fanteria della Bardiani, per Colbrelli, e della Lampre, per la doppia carta Modolo-Ulissi: il distacco si erode a stento; nel gruppo la squadra più rappresentata è la Movistar, ma con Amador davanti semmai gli spagnoli pensano a rompere i cambi.
La svolta la riserva l’ultimo strappo verso Asolo, appena un km al 7% coronato da un lastricato ostico che si insinua tra i vicoli storici della parte alta della cittadina. Dallo scollinamento alla linea d’arrivo mancheranno solo tremila metri. Ed appena la strada torna a salire, esce dal gruppo Ulissi come una freccia scoccata dal più teso degli archi. È Betancur che cerca di infilarsi alla ruota del toscano, ma il colombiano, pur volenteroso e in crescita, non ha nelle gambe l’esplosività dei propri momenti migliori; al contempo Ulissi è in forma smagliante.
Non quartetto, dunque, ma trio, ancora una volta. Amador si tiene davanti con le unghie, in evidente affanno; Jungels si profonde in trenate epiche, tra cui quella di puro dispendio, trance agonistica e fame di secondi, lungo quasi tutto l’ultimo km.
Ulissi, semplicemente, domina la situazione e li fulmina sotto lo striscione dell’arrivo.
Le marce forzate degli inseguitori sono estenuanti ma vane. Nizzolo vince la volata – e quando Nizzolo vince una volata, è quella dei battuti. Dietro di lui un promettente quartetto di ruote veloci nazionali, nell’ordine Colbrelli, Trentin, Modolo e Battaglin. Sono i loro percorsi, ma non è la loro giornata. Brambilla e Pozzovivo arrivano assieme, stremati, alla linea di meta con un ritardo di circa un minuto e mezzo. Nulla di fatto tra gli altri uomini di classifica: attacchi, sortite, colpi bassi e pugnalate alle spalle si traducono in differenze di pochi secondi. Ma da venerdì, sulle rampe impietose di Cima Porzus, si combatterà una guerra diversa, con le pendenze in doppia cifra protratte per mezzore e non per pochi minuti. I distacchi potrebbero scorrere a fiumi e un’alleanza sbagliata, o mancata, potrebbero costare l’uscita di classifica. Fin qui i pezzi sono stati disposti sulla scacchiera, adesso comincia la vera partita.

Gabriele Bugada

ORDINE D’ARRIVO

1 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 4:56:32
2 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
3 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step
4 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:00:13
5 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
6 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step
7 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida
8 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
9 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
10 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
11 Ivan Savitskiy (Rus) Gazprom-Rusvelo
12 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
13 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling
14 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team
15 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
16 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data
17 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
18 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
19 Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge
20 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida
21 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
22 Ryder Hesjedal (Can) Trek-Segafredo
23 Davide Formolo (Ita) Cannondale Pro Cycling
24 Rein Taaramae (Est) Team Katusha
25 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
26 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team
27 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
28 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF
29 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
30 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
31 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:01:30
32 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
33 Sebastian Henao (Col) Team Sky
34 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
35 Damien Howson (Aus) Orica-GreenEdge 0:01:32
36 Stefan Kueng (Swi) BMC Racing Team
37 Grega Bole (Slo) Nippo – Vini Fantini
38 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:01:49
39 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
40 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team
41 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:52
42 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
43 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 0:02:22
44 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha
45 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team
46 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team
47 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
48 Manuel Belletti (Ita) Wilier Triestina-Southeast
49 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data
50 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data
51 Daniel Martínez (Col) Wilier Triestina-Southeast
52 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:02:39
53 Marco Coledan (Ita) Trek-Segafredo
54 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
55 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:02:45
56 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
57 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
58 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data
59 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
60 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha
61 Igor Anton Hernandez (Spa) Dimension Data
62 Andre Cardoso (Por) Cannondale Pro Cycling
63 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
64 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
65 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
66 Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling
67 Gianfranco Zilioli (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:03:29
68 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin 0:03:54
69 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 0:04:54
70 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
71 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:05:08
72 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo
73 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
74 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
75 Pim Ligthart (Ned) Lotto Soudal
76 Vegard Stake Laengen (Nor) IAM Cycling 0:06:04
77 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:06:42
78 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
79 Matej Mohoric (Slo) Lampre – Merida
80 Anton Vorobyev (Rus) Team Katusha 0:07:43
81 José Herrada (Spa) Movistar Team 0:08:17
82 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:09:01
83 Cheng Ji (Chn) Team Giant-Alpecin 0:09:42
84 Nikias Arndt (Ger) Team Giant-Alpecin
85 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina-Southeast 0:11:56
86 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina-Southeast
87 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha
88 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina-Southeast
89 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
90 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
91 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
92 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
93 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx – Quick-Step
94 Liam Bertazzo (Ita) Wilier Triestina-Southeast
95 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
96 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal
97 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
98 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
99 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky
100 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff Team
101 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Southeast
102 Nicolas Roche (Irl) Team Sky
103 Nathan Brown (USA) Cannondale Pro Cycling
104 Philip Deignan (Irl) Team Sky
105 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff Team
106 Jaco Venter (RSA) Dimension Data
107 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:12:09
108 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida 0:13:15
109 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida
110 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre – Merida
111 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
112 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
113 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
114 Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling
115 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team
116 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin
117 Amets Txurruka (Spa) Orica-GreenEdge
118 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale
119 Chad Haga (USA) Team Giant-Alpecin
120 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo
121 Tom Stamsnijder (Ned) Team Giant-Alpecin
122 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin
123 Maarten Tjallingii (Ned) Team LottoNl-Jumbo
124 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
125 Ruben Plaza (Spa) Orica-GreenEdge
126 Michael Hepburn (Aus) Orica-GreenEdge
127 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
128 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
129 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha
130 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
131 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
132 Simon Clarke (Aus) Cannondale Pro Cycling
133 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff Team
134 Jesus Hernandez (Spa) Tinkoff Team
135 Jay Robert Thomson (RSA) Dimension Data
136 Ilia Koshevoy (Blr) Lampre – Merida
137 Sam Bewley (NZl) Orica-GreenEdge
138 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
139 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
140 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
141 Songezo Jim (RSA) Dimension Data
142 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina-Southeast
143 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
144 Alexander Serov (Rus) Gazprom-Rusvelo
145 Svein Tuft (Can) Orica-GreenEdge
146 Jack Bobridge (Aus) Trek-Segafredo
147 Egor Silin (Rus) Team Katusha
148 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo
149 Roberto Ferrari (Ita) Lampre – Merida
150 Joe Dombrowski (USA) Cannondale Pro Cycling
151 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini
152 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF
153 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 0:13:24
154 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:16:09
155 Roger Kluge (Ger) IAM Cycling 0:16:20
156 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team 0:17:45
157 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
158 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
159 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale Pro Cycling
160 Murilo Antonio Fischer (Bra) FDJ
161 Christian Knees (Ger) Team Sky
162 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
163 Carlos Verona (Spa) Etixx – Quick-Step
164 Luka Mezgec (Slo) Orica-GreenEdge
165 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
166 Marc Sarreau (Fra) FDJ
167 Mickael Delage (Fra) FDJ
168 Pieter Serry (Bel) Etixx – Quick-Step
169 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale
170 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ
171 Arnaud Courteille (Fra) FDJ
172 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
173 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
174 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling
175 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge
176 Artur Ershov (Rus) Gazprom-Rusvelo
177 Andrei Solomennikov (Rus) Gazprom-Rusvelo
178 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale Pro Cycling
179 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ
180 Arnaud Demare (Fra) FDJ
181 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:18:28
182 Evgeny Petrov (Rus) Tinkoff Team

CLASSIFICA GENERALE

1 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 45:16:20
2 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:00:24
3 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:07
4 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
5 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:01:09
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:02:01
7 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:02:25
8 Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge 0:02:43
9 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:02:45
10 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:02:47
11 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling 0:03:12
12 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:03:39
13 Ryder Hesjedal (Can) Trek-Segafredo 0:03:56
14 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:04:01
15 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 0:04:27
16 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data 0:04:33
17 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:59
18 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
19 Davide Formolo (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:05:49
20 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:07:21
21 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:09:42
22 Igor Anton Hernandez (Spa) Dimension Data 0:09:58
23 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:10:05
24 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:12:52
25 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:13:31
26 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team 0:13:42
27 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida 0:14:38
28 Andre Cardoso (Por) Cannondale Pro Cycling 0:15:27
29 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:17:14
30 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 0:20:20
31 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:21:00
32 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:21:05
33 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:21:49
34 Carlos Verona (Spa) Etixx – Quick-Step 0:24:50
35 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:25:29
36 Rein Taaramae (Est) Team Katusha 0:26:43
37 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff Team 0:26:53
38 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team 0:27:18
39 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team 0:29:49
40 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:30:23
41 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff Team 0:30:45
42 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 0:30:49
43 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 0:31:27
44 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin 0:31:48
45 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 0:32:53
46 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:34:37
47 Damien Howson (Aus) Orica-GreenEdge 0:35:45
48 Egor Silin (Rus) Team Katusha 0:36:40
49 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:38:49
50 Nathan Brown (USA) Cannondale Pro Cycling 0:38:56
51 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:42:04
52 Stefan Kueng (Swi) BMC Racing Team 0:44:25
53 Joe Dombrowski (USA) Cannondale Pro Cycling 0:45:10
54 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:45:15
55 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:45:57
56 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:48:39
57 Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:49:14
58 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo 0:49:17
59 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:52:11
60 Evgeny Petrov (Rus) Tinkoff Team 0:52:28
61 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step 0:53:25
62 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida 0:53:44
63 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:56:02
64 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Southeast 0:56:38
65 Amets Txurruka (Spa) Orica-GreenEdge 0:57:41
66 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:57:46
67 Jesus Hernandez (Spa) Tinkoff Team 0:59:03
68 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo 0:59:17
69 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:59:26
70 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 0:59:27
71 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:59:49
72 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 1:01:17
73 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida 1:01:24
74 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling 1:02:24
75 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre – Merida 1:02:26
76 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 1:03:18
77 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida 1:03:32
78 Manuel Belletti (Ita) Wilier Triestina-Southeast 1:03:40
79 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 1:04:09
80 Pieter Serry (Bel) Etixx – Quick-Step 1:04:47
81 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 1:04:49
82 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 1:05:17
83 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 1:06:02
84 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF 1:06:41
85 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 1:08:00
86 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team 1:08:07
87 Nikias Arndt (Ger) Team Giant-Alpecin 1:08:10
88 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 1:08:40
89 José Herrada (Spa) Movistar Team 1:08:47
90 Simon Clarke (Aus) Cannondale Pro Cycling 1:08:55
91 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 1:09:06
92 Christian Knees (Ger) Team Sky 1:09:18
93 Ruben Plaza (Spa) Orica-GreenEdge 1:09:39
94 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 1:09:48
95 Ivan Savitskiy (Rus) Gazprom-Rusvelo 1:10:28
96 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
97 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 1:11:35
98 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale Pro Cycling 1:12:00
99 Chad Haga (USA) Team Giant-Alpecin 1:12:24
100 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 1:12:30
101 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal 1:13:22
102 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 1:13:24
103 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team 1:13:27
104 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina-Southeast 1:15:31
105 Daniel Martínez (Col) Wilier Triestina-Southeast 1:15:42
106 Matej Mohoric (Slo) Lampre – Merida 1:16:05
107 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina-Southeast 1:16:12
108 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team 1:16:14
109 Ian Boswell (USA) Team Sky 1:16:51
110 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:17:36
111 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 1:17:37
112 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 1:18:20
113 Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling 1:18:23
114 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff Team 1:18:36
115 Philip Deignan (Irl) Team Sky 1:18:37
116 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha 1:19:03
117 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
118 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 1:19:47
119 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky 1:20:53
120 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 1:21:42
121 Vegard Stake Laengen (Nor) IAM Cycling 1:22:12
122 Liam Bertazzo (Ita) Wilier Triestina-Southeast 1:22:22
123 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team 1:23:14
124 Marco Coledan (Ita) Trek-Segafredo 1:23:22
125 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:23:43
126 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina-Southeast 1:23:57
127 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 1:24:44
128 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 1:25:26
129 Alexander Serov (Rus) Gazprom-Rusvelo 1:25:38
130 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:26:14
131 Anton Vorobyev (Rus) Team Katusha 1:26:24
132 Ilia Koshevoy (Blr) Lampre – Merida 1:27:06
133 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale 1:27:15
134 Pim Ligthart (Ned) Lotto Soudal 1:27:22
135 Roberto Ferrari (Ita) Lampre – Merida 1:27:46
136 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 1:28:09
137 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step 1:28:18
138 Gianfranco Zilioli (Ita) Nippo – Vini Fantini 1:29:30
139 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 1:29:50
140 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:30:35
141 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha 1:31:04
142 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team 1:31:32
143 Arnaud Demare (Fra) FDJ 1:34:32
144 Luka Mezgec (Slo) Orica-GreenEdge 1:34:44
145 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 1:36:45
146 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale Pro Cycling 1:37:02
147 Andrei Solomennikov (Rus) Gazprom-Rusvelo 1:37:08
148 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx – Quick-Step 1:37:49
149 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team 1:38:36
150 Maarten Tjallingii (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:38:43
151 Songezo Jim (RSA) Dimension Data 1:38:47
152 Tom Stamsnijder (Ned) Team Giant-Alpecin 1:39:21
153 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ 1:40:02
154 Sam Bewley (NZl) Orica-GreenEdge 1:40:51
155 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ 1:41:02
156 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina-Southeast 1:41:36
157 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha 1:41:40
158 Arnaud Courteille (Fra) FDJ 1:42:13
159 Svein Tuft (Can) Orica-GreenEdge 1:42:49
160 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF 1:43:29
161 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 1:43:30
162 Grega Bole (Slo) Nippo – Vini Fantini 1:44:28
163 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 1:45:21
164 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge 1:45:26
165 Jay Robert Thomson (RSA) Dimension Data 1:45:40
166 Roger Kluge (Ger) IAM Cycling 1:46:56
167 Mickael Delage (Fra) FDJ 1:47:00
168 Michael Hepburn (Aus) Orica-GreenEdge 1:47:46
169 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale 1:48:36
170 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 1:48:38
171 Olivier Le Gac (Fra) FDJ 1:48:43
172 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini 1:51:14
173 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini 1:53:14
174 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin 1:53:40
175 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin 1:53:49
176 Murilo Antonio Fischer (Bra) FDJ 1:56:54
177 Marc Sarreau (Fra) FDJ 1:57:00
178 Jack Bobridge (Aus) Trek-Segafredo 2:04:50
179 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini 2:05:16
180 Artur Ershov (Rus) Gazprom-Rusvelo 2:05:30
181 Cheng Ji (Chn) Team Giant-Alpecin 2:06:21
182 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 2:10:13

La maglia rosa allattacco con Amador ed Ulissi nello spettacolare finale di Asolo (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

La maglia rosa all'attacco con Amador ed Ulissi nello spettacolare finale di Asolo (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

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