GREIPEL, SQUILLO A BENEVENTO. DUMOULIN RESTA IN MAGLIA ROSA
A Benevento Andrè Greipel (Team Lotto Soudal) vince di potenza su Arnaud Démare (FDJ.fr) e Sonny Colbrelli (Bardiani CSF) in una volata che vedeva l’ultimo chilometro in leggera pendenza. Delusione per Marcel Kittel (Etixx Quick Step) che si stacca a 6 km dall’arrivo. Valverde guadagna 4″ su Nibali in seguito ad un frazionamento del gruppo sulla salitella finale in lastricato. Domani prima tappa con arrivo in salita a Roccaraso, in cui gli uomini di classifica saranni senz’altro protagonisti.
La sesta tappa del Giro 2016 prevede un percorso di 233 km. Si inizia a risalire la penisola partendo da Praia a Mare e arrivando a Benevento: dalla Calabria alla Campania, passando per la Basilicata, dove tra l’altro è posto l’unico GPM di giornata, sulla salita del Fortino. Un percorso senza eccessive difficoltà altimetriche, ma che nel finale potrebbe dar luogo a colpi di mano da parte di attaccanti, anche se l’arrivo in volata, seppur ristretta, sembrava l’ipotesi più probabile. La fuga di giornata era composta da Daniel Oss (Team BMC), Amets Txurruka Ansola (Orica GreenEDGE), Pavel Brutt (Team Tinkoff) e Alexander Foliforov (Gazprom-Rusvelo). Il gruppo lasciava fare e il tentativo accumulava un vantaggio massimo di poco superiore ai 7 minuti. Oss aveva anche il tempo di scivolare in una curva in discesa ma, seppur con qualche escoriazione, ritornava in testa a dare il suo contributo alla fuga. Il gruppo dopo la prima metà della tappa iniziava a imporre un ritmo più elevato e in testa si portavano gli uomini della Giant e della Lotto Soudal. Il vantaggio della fuga diminuiva lentamente ma progressivamente. Anche la FDJ.fr, squadra di Arnaud Démare, faceva capolino nell’avanguardia del gruppo, mentre SKY, Movistar e Astana erano tutte attprno ai propri capitani. Passando dalla provincia di Salerno a quella di Benevento, attraversando l’entroterra campano sotto un cielo non completamente privo di nubi, la fuga si spegneva a poco a poco sotto i colpi della rimonta del gruppo, nel quale si alternavano in testa le squadre dei velocisti che volevano fortemente dire la loro in questa tappa, dopo le difficoltà patite nella frazione calabrese ed in considerazione di quelle prossime, in cui le prime salite faranno da scenario alla lotta tra i big di classifica. Ai meno 30 il gruppo aveva ridotto il ritardo a meno di 2 minuti. Ai meno 20 il vantaggio della fuga non superava i 35 secondi. Una caduta ai meno 18 vedeva coinvolti Albert Timmer (Team Trek), Gianfranco Zilioli (Nippo Vini Fantini) e Jack Bobridge (Orica GreenEDGE) che, nonostante la spettacolarità del capitombolo, ripartivano senza troppe conseguenze. Rafal Majka (Team Tinkoff) era vittima di una foratura ma anche lui rientrava agevolmente in gruppo scortato da due compagni. La fuga si esauriva proprio sul traguardo di Benevento, primo passaggio di un breve circuito di 6 km che proponeva il traguardo al termine di mille metri lastricati e in leggera pendenza. Marcel Kittel (Team Etixx Quick Step) avvertiva la fatica e si staccava, mentre in testa al gruppo erano Lotto Soudal e Lotto NL Jumbo a condurre le danze. La caduta di Rein Taaramae (Team Katusha) ai meno 300 metri scompaginava un po’ le carte della volata che veniva lanciata da Roberto Ferrari (Team Lampre Merida) per Sacha Modolo, il quale però era rimasto attardato proprio per colpa del ciclista estone. Era allora Andrè Greipel il protagonista di uno spunto irresistibile con cui metteva tutti in fila trionfando sul traguardo e aggiungendo al suo palmares stagionale la quarta vittoria. In seconda posizione si classificava Arnaud Démare (FDJ.fr) mentre terzo e primo degli italiani giungeva Sonny Colbrelli (Team Bardiani CSF). A causa di un frazionamento nel gruppo, avvenuto dopo la caduta e quindi non neutralizzato dalla giuria, Valverde riusciva a recuperare 4″ secondi in classifica generale, ancora comandata da Tom Dumoulin (Team Giant) con 16 secondi di vantaggio su Bob Jungels (Team Trek Segafredo) e 20 secondi su Diego Ulissi (Team Lampre Merida). Domani primo atteso arrivo in salita a Roccaraso, in cui vedremo le prime schermaglie tra i big.
Antonio Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 5:40:35
2 Arnaud Demare (Fra) FDJ
3 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
4 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step
5 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
6 Manuel Belletti (Ita) Southeast – Venezuela
7 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
8 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
9 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge
10 Alexey Tcatevitch (Rus) Team Katusha
CLASSIFICA GENERALE
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 19:40:48
2 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:00:16
3 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:00:20
4 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
5 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:24
6 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:26
7 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:27
8 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:35
9 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
10 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:00:37