VENTI DI RIVOLUZIONE IN TURCHIA. VINCE GREIPEL, BILBAO NUOVO LEADER.
La terza tappa del Giro di Turchia, apparentemente una delle più semplici dal punto di vista altimetrico, offre le maggiori sorprese a causa del vento impetuoso che ha spazzato via, è proprio il caso di dirlo, l’ex maglia turchese Niemiec, rimasta attardato nelle retrovie a causa dei ventagli. L’azione promossa dalla Lotto Soudal di Andrè Greipel, poi vincitore di tappa, prendeva le mosse già intorno al 20° km provocando danni notevoli nel gruppo, spezzettato in tanti tronconi. Pello Bilbao, riuscito ad aggregarsi alla Lotto insieme ad altri compagni della Caja Rural, almeno fino a 25 km dall’arrivo, è la nuova maglia turchese.
La terza tappa del Giro di Turchia tra Aksaray e Konya misurava 159 km e il percorso pressochè pianeggiante fino all’arrivo offriva una buona opportunità alle squadre dei velocisti, almeno sulla carta, per tenere chiusa la corsa e mettere i propri uomini nelle condizioni di sprintare in volata. Ma già dalle prime fasi della tappa erano molti i tentativi di fuga, il primo dei quali era inaugurato da Kazushige Kuboki (Nippo Vini Fantini) e Feritcan Samli (Torku Sekerspor), subito ripresi dal gruppo. La giornata molto ventosa favoriva i ventagli già dai primi chilometri di corsa e diversi gruppetti si frazionavano lungo il percorso. Quello di testa comprendeva una quarantina di ciclisti ed era tirato dalla Lotto Soudal. In questo gruppo faceva parte una buona rappresentanza dei ciclisti della Caja Rural, tra cui si segnalavano Gonçalves, Bilbao e Arroyo. Invece la maglia turchese Niemiec si era fatto sorprendere ed annaspava in uno dei gruppetti nelle retrovie. Dopo 54 km di corsa i 24 fuggitivi, o se vogliamo il gruppo di testa, aveva un vantaggio di oltre 2 minuti sul primo gruppo inseguitore, nel quale non era presente Niemiec, segnalato addirittura in un gruppo ancora più attardato. Il vantaggio cresceva ulteriormente e a 50 km dal traguardo i 24 di testa avevano oltre 5 minuti di vantaggio sul primo gruppo inseguitore, mentre quello di Niemiec era segnalato ad oltre 10 minuti di ritardo. La Lotto Soudal dava un’ulteriore impulso all’azione ai meno 27, quando accelerava nuovamente e riuscivano a rimanere attaccati al suo treno – composto da sei ciclisti – soltanto Alberto Cecchin e Nicola Toffali, entrambi del Team Roth. La squadra belga monopolizzava ormai la tappa e gli ultimi chilometri erano praticamente una cavalcata trionfale verso la vittoria di Andrè Greipel, condotto fin sull’arrivo dai suoi compagni e facile vincitore in volata su un pur volenteroso Cecchin. Il primo gruppo inseguitore, comprendente Pello Bilbao, nuova maglia turchese, tagliava il traguardo con 2 minuti e 13 secondi di ritardo da Greipel. Il tedesco ottiene la terza vittoria stagionale, dopo le affermazioni in alcune corse spagnole a febbraio. Niemiec arrivava addirittura a oltre 25 minuti di ritardo e diceva addio ai sogni di gloria. La classifica generale ora è dominata dalla Caja Rural con tre ciclisti nelle prime posizioni: Pello Bilbao è primo con 5 secondi di vantaggio su Josè Gonçalves e 13 secondi su David Arroyo. Domani è in programma la quarta tappa tra Seydisehir e Alanya, lunga 187 km. Nonostante la presenza di tre GPM nella prima parte della tappa, la strada diventa pianeggiante negli ultimi 60 km, per cui i velocisti potrebbero dire la loro, anche se a questo punto un’altra giornata di vento come quella odierna potrebbe ancora una volta sconvolgere le cose.
Giuseppe Scarfone