A CHIAVARI IL GIRO DELL’APPENNINO PARLA RUSSO

aprile 18, 2016
Categoria: News

Si è disputata oggi una “nobile decaduta” del calendario ciclistico italiano. Nonostante le molteplici vicissitudini che minacciano gli organizzatori, l’UC Pontedecimo rischiando di snaturare la corsa e di dissiparne l’essenza e il fascino è riuscita a portare in porto anche l’edizione 2016 della corsa che aveva nella ascesa alla Bocchetta il suo momento topico. Su un percorso completamente diverso da quello tradizionale, grazie soprattutto all’intervento “in solido” del Comune di Chiavari che ne è diventato così sede di arrivo, la vittoria è andata al russo della Gazprom Firsanov, recente vincitore della Coppi&Bartali.

Il Giro dell’Appennino, come altre corse italiane e non solo, vanta una storia, una tradizione e un palmares che di questi tempi è sempre più difficile difendere. Grazie all’intervento del Comune di Chiavari, che ha aperto i cordoni della borsa, l’edizione 2016 è potuta andare in scena, anche se su di un tracciato diverso dal solito. La fantasia degli organizzatori si è così sbizzarrita partorendo un percorso inedito, completamente diverso da quello tradizionale, ma non per questo meno interessante e impegnativo. Sicuramente il cuore di molti appassionati liguri e genovesi si è rattristato nel vedere la loro corsa costretta ad emigrare, lasciando la natia Pontedecimo per il golfo del Tigullio ma, visto come la corsa si è dipanata, lo sportivo vero deve lasciare da parte le beghe economiche per rendere il dovuto riconoscimento a chi la corsa l’ha onorata.
La vittoria è andata al russo della Gazprom-Rusvelo Sergey Firsanov, autore di una galoppata in solitario di una ventina di chilometri e capace di tenere a bada il drappello di una dozzina di elementi, ridottosi ulteriormente nel finale, che ha provato, anche se un po’ disordinatamente, a riprenderlo. La volata degli inseguitori è andata a Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec) davanti a Mauro Finetto (Unieuro), Pierpaolo Ficara (Amore&Vita), Matteo Busato (Southeast), Antonio Santoro (Meridiana) e Simone Petilli (Lampre).
Oltre al percorso molto selettivo ha pesato nell’economia della corsa anche il meteo che ha regalato un clima autunnale, soprattutto nell’entroterra. La “mitica” Bocchetta era ammantata dalla nebbia, mentre le discese bagnate non sono mai state amiche dei ciclisti. Per descrivere la giornata si può prendere in prestito una frase del DS della GM Europa Ovini Roberto Damiani, molto sintetica ma rende molto bene l’idea di quello che i partecipanti al 77° Giro dell’Appennino hanno dovuto affrontare: “con questo percorso l’Appennino oggi si vince con le gambe in salita e con la testa in discesa”
Per Firsanov, la vittoria odierna e quella recente alla Settimana Coppi&Bartali sono un ottimo biglietto da visita in previsione del debutto della sua squadra al Giro d’Italia.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 4:55:45
2 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:00:25
3 Mauro Finetto (Ita) Unieuro Wilier
4 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
5 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela
6 Antonio Santoro (Ita) Meridiana Kamen Team
7 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida
8 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:00:35
9 Daniele Ratto (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:01:02
10 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia
11 Amanuel Gebrezgabihier (Eri) Dimension Data
12 Davide Pacchiardo (Ita) GM Europa Ovini
13 Michele Gazzarra (Ita) Norda – Mg. K Vis
14 Sergio Pardilla Bellon (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
15 Marco Tecchio (Ita) Unieuro Wilier
16 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:10
17 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:18
18 Mirko Selvaggi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:02:10
19 Oleksandr Prevar (Ukr) Kolss-BDC Team 0:03:20
20 David Belda Garcia (Spa) Team Roth
21 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
22 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:04:10
23 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
24 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF
25 Paolo Ciavatta (Ita) d’Amico Bottecchia
26 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
27 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo
28 Davide Vigano (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
29 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida
30 Davide Mucelli (Ita) Meridiana Kamen Team
31 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre – Merida
32 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
33 Oleksandr Polivoda (Ukr) Kolss-BDC Team 0:05:07
34 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:06:10
35 Tsgabu Gebremaryam Grmay (Eth) Lampre – Merida
36 Vitaliy Buts (Ukr) Kolss-BDC Team
37 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:06:32
38 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
39 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela 0:07:20
40 Rodolfo Andres Torres Agudelo (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
41 Filippo Pozzato (Ita) Southeast – Venezuela 0:08:15
42 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP
43 Mykhaylo Kononenko (Ukr) Kolss-BDC Team
44 Andriy Vasylyuk (Ukr) Kolss-BDC Team 0:08:20
45 Andriy Khripta (Ukr) Kolss-BDC Team 0:09:25
46 Alessandro Malaguti (Ita) Unieuro Wilier 0:10:25
47 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
48 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
49 Roland Thalmann (Swi) Team Roth
50 Diego Rubio (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
51 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:12:21
52 Fabio Tommassini (Ita) d’Amico Bottecchia
53 Valentin Baillifard (Swi) Team Roth 0:13:10
54 Evgeny Zverkov (Rus) Norda – Mg. K Vis 0:13:56
55 Antonio Di Sante (Ita) GM Europa Ovini
56 Federico Borella (Ita) GM Europa Ovini
57 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
58 Samuele Conti (Ita) Southeast – Venezuela
59 Andrea Cacciotti (Ita) Unieuro Wilier
60 Enrique Sanz (Spa) Southeast – Venezuela
61 Cristian Rodriguez Martin (Spa) Southeast – Venezuela
62 Mirko Trosino (Ita) Southeast – Venezuela
63 Marco Molteni (Ita) Unieuro Wilier
64 Stefano Nardelli (Ita) Norda – Mg. K Vis
65 Giacomo Giuliani (Ita) Norda – Mg. K Vis
66 Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP
67 Michele Scartezzini (Ita) Norda – Mg. K Vis
68 Giovanni Pedretti (Ita) Unieuro Wilier
69 Nico Brüngger (Swi) Team Roth
70 Andrey Sazanov (Rus) GM Europa Ovini
71 Simone Ravanelli (Ita) Unieuro Wilier
72 Sergiy Lagkuti (Ukr) Kolss-BDC Team
73 Uros Repse (Slo) Meridiana Kamen Team
74 Michele Viola (Ita) Meridiana Kamen Team
75 Andrea Pasqualon (Ita) Team Roth
76 José Alberto Marquez Moreno (Spa) GM Europa Ovini
77 Mattia Frapporti (Ita) Unieuro Wilier
78 Miguel Angel Benito Diez (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
79 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela
80 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini
81 Nicola Toffali (Ita) Team Roth

Firsanov lascia il segno in un rinnovato Giro dellAppennino (foto Bettini)

Firsanov lascia il segno in un rinnovato Giro dell'Appennino (foto Bettini)

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