MOVISTAR, TI PIACE VINCERE FACILE: A VISCONTI LA KLASIKA
Chiusura in bellezza per la Movistar della settimana basca, che domina la 62a edizione della Klasika Primavera di Amorebieta con una fuga a 4 voci, tre delle quali appartenentti alla squadra blu-verde. Il successo è andato all’unico italiana in gara, Giovanni Visconti, che non metteva le proprie ruote prima di quelle degli avversari dal Giro d’Italia del 2013. Il siciliano ha preceduto allo sprint il compagno di squadra Gorka Izagirre mentre l’altro Movistar protagonista del tentativo che ha condizionato la gara, il più quotato spagnolo Alejandro Valverde, è stato “cacciato” giù dal podio dal terzo posto di Pardilla, atleta della Caja Rural
La settimana basca si conclude con il dominio della Movistar alla Klasika Primavera di Amorebieta. L’unica squadra World Tour al via, fiancheggiata da 2 Professional e tante Continental, ha avuto vita facile nel controllare la corsa con la prima fuga partita dopo ben 100 km e durata circa una trentina. I fortunati, si fa per dire, sono Aramendia (Caja Rural), Strakhov (Lokosphinx) e De Segovia (Louletano), che vengono riassorbiti dal gruppo guidato dalla Movistar all’ingresso del circuito finale movimentato dalla salita di Montecalvo, asperità che caratterizza la corsa e generalmente la decide.
Ad una trentina di chilometri dal traguardo escono dal gruppo tre uomini in maglia blu-verde, Valverde, Visconti e Gorka Izagirre, seguiti da Pardilla (Caja Rural), e a quel punto la corsa si poteva considerare sostanzialmente decisa. Dietro nessuno era in gradi di seguire il passo dei tre top rider, a maggior ragione se si considera che i fuggitivi rappresentavano le due squadre migliori del lotto partenti. Davanti, invece, si prospettava un tre contro uno dove, peraltro, l’uno sarebbe stato comunque sfavorito anche se il ciclismo non fosse sport di squadra.
Sul traguardo a spuntarla è stato l’italiano Visconti che corona un’ottima settimana dopo essersi sacrificato per i compagni alla Giro dei Paesi Baschi e al GP Indurain. Il siciliano torna alla vittoria dopo la doppietta al Giro 2013 anticipando il compagno Izagirre, mentre l’”intruso” Pardilla sale sul podio riuscendo a sopravanzare Valverde.
Il gruppo giunge, regolato da Shilov (Lokosphinx) che precede il duo della Caja Rural Barbero-Bilbao, giunge dopo 1′33″. Chiudono la top ten Domagalski (ONE), Sokolov (Lokosphinx) e Fonte (Radio Popular).
Andrea Mastrangelo