MARECZKO FIRMA LA SUA PRIMA IN HAINAN
Nella sesta tappa del Tour di Hainan c’è il primo successo nel circuito asiatico, dopo le quattro in Venezuela ad inizio stagione, di Jakub Mareczko (Southeast), che in volata precede Andrea Palini (Skydive) e Sacha Modolo (Lampre-Merida). Quest’ultimo guida ancora la classifica generale con un vantaggio di 9″ su Palini.
A dispetto sia del nome che del cognome, Jakub Mareczko, nato in Polonia nel 1994, è italianissimo e tutti gli addetti al lavoro del bresciano, la sua zona di provenienza, ne dicono un gran bene, visto ciò che ha raccolto nelle categorie giovanili. Grazie alla sua vittoria il bottino di corridori italiani nel Tour di Hainan sale a quota cinque e su sei frazioni disputate ne fa una percentuale decisamente invidiabile.
Questa sesta tappa, da Qiongzhong a Sanya per un totale di 174 chilometri, presentava un percorso complicato nella prima parte, per la presenza di due gran premi della montagna di seconda categoria, e pianeggiante nella seconda.
I primi cinquanta chilometri sono così dedicati principalmente alla lotta per accaparrarsi punti preziosi per la classifica di miglior scalatore, dopo questo tratto dominata dal francese Julien El Fares (Marseille), primo ad entrambi i GPM in programma.
Successivamente la gara scende di intensità e ad approfittarne è il corridore di casa Yindongi-Wildto (Hainan), che si lancia coraggiosamente in fuga. Il gruppo cerca di controllare agevolmente, ma per poco non rischia l’autogol riprendendo il battistrada solo a quattro chilometri dalla conclusione.
Nella volata finale Mareczko è il più lesto sorpassando Palini e Modolo, partiti subito in quinta ma frenati dal vento contrario. Dietro al terzetto azzurro si piazzano, nell’ordine, Giraud, Stepniak, Grosu, Silvestre, Tleubayev, Salleh e Dal Col.
In programma domani la settima tappa, di 165 chilometri da Sanya a Dongfang, adatta ancora alle ruote veloci.
Paolo Terzi