UN BELGA IN FUGA SUL SAN LUCA: BAKELANTS VINCE L’EMILIA

ottobre 11, 2015
Categoria: News

Il finisseur belga Jan Bakelants dell’Ag2r ha vinto il Giro dell’Emilia partendo a 25 km dall’arrivo e battendo Andrea Fedi e Angel Madrazo, partiti al giro precedente del classico circuito del San Luca. Quarto Damiano Cunego.

E’ andato in scena ieri a Bologna il Giro dell’Emilia, corsa storica italiana di fine stagione. Nonostante i big del pedale si trovino ad Abu Dhabi a chiudere la stagione sulle roventi strade degli Emirati Arabi, lo spettacolo andato in scena in Italia, su strade invece piovose e già piuttosto fredde, è stato comunque molto interessante e ad imporsi è stato un corridore affermato come il belga Jan Bakelants, fresco vincitore del Giro del Piemonte e quarto un mese fa al Gp di Montréal. In carriera il belga attualmente in forza all’Ag2r è riuscito anche a vincere una tappa al Tour de France, davanti nientemeno che a Peter Sagan e Michal Kwiatkowski. Gli avversari odierni di Bakelants non saranno stati dello spessore dei due campioni del mondo, ma Andrea Fedi e Angel Madrazo si sono ampiamente meritati il podio.
La corsa è cominciata con andatura tranquilla e la prima fuga di giornata ha visto all’attacco Frapporti dell’Androni e Bideau della Bretagne. Il massimo vantaggio dei due è stato di poco più di tre minuti, ma a 50 km dall’arrivo Bideau è caduto in discesa, decretando la prematura fine dell’azione. Il settore decisivo del percorso erano ovviamente i cinque passaggi sul circuito finale con l’erta del San Luca. L’azione decisiva è andata in scena subito al primo passaggio, a circa 38 km dal traguardo, con un attacco di Andrea Fedi (Southeast), Angel Madrazo (Caja Rural) e Antonio Nibali (Nippo). Antonio, fratello del più famoso Vincenzo, si è presto staccato, lasciando al comando la coppia Fedi – Madrazo, che ha dato grande continuità all’azione arrivando a guadagnare quasi un minuto sul gruppo, tirato principalmente dall’Ag2r di Pozzovivo e Bakelants. Proprio Bakelants al giro successivo ha probabilmente capito l’importanza della fuga davanti e, grazie ad una gran gamba, è evaso dal gruppo andando tutto solo in caccia della testa della corsa. Al penultimo giro il belga ha finalmente riagganciato i due davanti, con Fedi che ha provato allora a ripartire in contropiede sulla penultima ascesa al San Luca, ma Bakelants ha risposto alla grande, rilanciando a sua volta e facendo capire di essere decisamente il più forte di giornata. Anche se il terzetto si è presentato unito al passaggio finale, il belga ha avuto buon gioco a scattare definitavemente a 800 metri dall’arrivo, calando un poco negli ultimi metri ma riuscendo a trionfare sulla linea. Il podio, dunque, è stato completato dal bravo Fedi e da Madrazo, che con la loro azione da lontano hanno dato grande spettacolo e ampiamente meritato il podio. Il gruppo principale si è svegliato un pò tardi e a farne le spese più di tutti è stato Damiano Cunego, quarto all’arrivo e in luce sulle rampe del San Luca, dove è apparso decisamente in palla. I primi, ahilui, erano però già scappati e la brillantezza di Damiano gli è valsa soltanto una medaglia di legno.

Francesco Bertone

Dopo il Giro del Piemonte, il belga Bakelants vince sotto lacqua anche il Giro dellEmilia (foto Bettini)

Dopo il Giro del Piemonte, il belga Bakelants vince sotto l'acqua anche il Giro dell'Emilia (foto Bettini)

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