VUELTA A BURGOS: FESTA A META’ PER L’ASTANA
I kazaki dominano la seconda tappa della Vuelta a Burgos, una cronosquadre di 13 km, regalando la leadership della generale a Luis Leon Sanchez. La festa viene però rovinata dalle difficoltà di Mikel Landa, che prima soffre nel tenere l’andatura dei compagni e poi finisce a terra, tagliando il traguardo in pesante ritardo. Domani tappa per velocisti, prima del clou della corsa spagnola.
Un dominio assoluto che però non permette di festeggiare al massimo quello dell’Astana oggi: la squadra kazaka ha stracciato tutti gli avversari lungo i 13 km della cronosquadre di Burgos, ottenendo la leadership della corsa con Luis Leon Sanchez, il quale ora ha 1” sui compagni Taaramae, Lopez Moreno e Scarponi, e rifilando quasi mezzo minuto ai secondi classificati della Caja Rural. Giunti con lo stesso crono anche i corridori della Movistar, mentre la Katusha ha pagato oltre mezzo minuto.
Ma non saranno tutti felicissimi in casa Astana, perché lungo i 13km si è visto un Landa in difficoltà nel tenere il ritmo dei compagni. Cosa abbastanza naturale visto l’andatura tenuta dal team, ma l’iberico negli ultimi chilometri è stato vittima di una caduta che lo ha costretto ad arrivare al traguardo abbondantemente staccato.
Domani sarà una tappa semplice, dedicata ai velocisti, ma da venerdì ci aspettano fuochi d’artificio, considerando il tempo che dovrà recuperare Landa e la voglia di vincere di Moreno e tutti gli altri che dovranno recuperare quasi mezzo minuto a Taaramae e Scarponi, che non saranno di certo gli avversari più semplici in salita.
Andrea Mastrangelo