ALENTOUR DU TOUR… QUI GAP

luglio 21, 2015
Categoria: Approfondimenti

Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Utrecht a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato .

IL POKER D’ASSI

Breve rassegna stampa dai paesi del “poker d’assi” el Tour 2014, Nibali, Contador, Froome e Quintana. In aggiunta l’Equipe e i quotidiani dei vincitori di giornata e delle maglie gialle di turno

Vincenzo Nibali: Italia

Tour, discesa da brividi. Plaza 1°, Nibali strappa 28″ – Nibali, scatto d’orgoglio: “E adesso voglio una tappa” – Thomas scherza dopo il volo: “Dottore, sono Froome…” – Malori cade: botta a un ginocchio e rischio ritiro (Gazzetta dello Sport)

Tour, Nibali torna «squalo» A Gap discesa da kamikaze e strappa 28’’ a tutti i big – Thomas cade nella scarpata: illeso (Corriere della Sera)

Contador: Spagna

Rubén Plaza gana a lo grande – Rubén Plaza: “Llevaba días encontrándome muy bien” – Contador: “En el tú a tú tengo menos fuerzas que Froome” – Froome: “Creo que tengo buen equipo para los Alpes” – Terrible impacto de Thomas al salirse de la curva en Manse – El Sky podría mostrar los valores de Froome (AS)

Un gran Plaza en Gap – La escalofriante caída de Thomas – Un espectador del Tour se une a la carrera con los pantalones bajados (Marca)

Rubén Plaza toca la gloria a los 35 años – Espectacular caída de Geraint Thomas en el Tour – Plaza: “Había que tirar de experiencia, casi de vejez” – Froome: “Creo que tengo equipo para los Alpes” – Quintana: “Tengo ganas de que lleguen los Alpes” (El Mundo Deportivo)

Froome: Regno Unito

Chris Froome takes a swipe at the persistent doping questions – Ruben Plaza triumphs on stage 16 as Geraint Thomas overcomes huge crash to finish 38 seconds behind (The Independent)

Sky expected to release data on Froome – Thomas goes down but not out on descent – Geraint Thomas goes down but not out (The Times)

Thomas’s fall fails to dampen Team Sky spirits – Thomas is really hard… but can still crack a joke – The Cycling Podcast: Plaza conquers on the descent (The Daily Telegraph)

Quintana: Colombia

Froome resiste, pero Nairo debería atacarlo desde lejos – ‘Tengo ganas de que lleguen los Alpes’: Nairo Quintana – ‘Creo que tengo equipo para los Alpes’: Chris Froome – Járlinson Pantano, tercero en la etapa 16 del Tour de Francia – Aparatosa caída de uno de los gregarios de Chris Froome en el Tour – Presidente de la UCI llamó a ‘la responsabilidad’ en el tema Froome – El desafío verbal entre Froome y Nairo antes de la lucha de piernas (El Tiempo)

Jarlinson Pantano, tercero en la etapa 16 – Nairo va por el amarillo – Dramático accidente de Geraint Thomas en la etapa 16 del Tour de Francia – Las caídas que han marcado la historia del Tour de Francia (El Espectador)

Francia

Les «grosses c…» de Sagan – La victoire de Plaza – Petites chaleurs – Thomas: «Je suis Chris Froome» – Voeckler: «On va finir cramés» (L’Equipe)

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

Lo squalo (colonna sonora)

Il secondo secondo me (Caparazza)… dedicata a Sagan

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’: DIGNE-LES-BAINS – PRA LOUP (161 Km)

Gli appassionati di ciclismo a 360° gradi, quelli che non si limitano a seguire le prove monumento di questo sport, già conoscono questa tappa poichè poco più d’un mese fa, sullo stesso preciso percorso, è stata affrontantata anche al Criterium del Delfinato, tradizionale prova generale del Tour de France, in particolare da quando l’organizzazione è passata dalle mani del quotidiano locale “Le Dauphiné libéré” a quelle del gruppo Amaury Sport Organisation (ASO), il medesimo “gestore” della Grande Boucle. Quella tappa fu vinta dal francese Romain Bardet, con una spettacolare attacco lungo la discesa dal Col d’Allos, Cima Coppi del Tour 2015 dall’alto dei suoi 2250 metri di quota e penultima delle cinque salite previste dal tracciato della Digne-Les-Bains – Pra Loup. Al traguardo Bardet diede 36″ a Van Garderen, 40″ a Froome (vincitore della classifica finale) e 1′59″ a Nibali, ma questo è un precedente che non fa molto testo perchè i due contesti sono del tutto differenti. Quella era la prima frazione di montagna di una corsa a tappe di una settimana, vissuta con un clima e un’intensità agonistiche differenti da una tappa di un grande giro, per giunta all’imbocco della terza ed ultima settimana di gara. Le salite in programma non presentano grandissime pendenze e, dunque, non sembrerebbero – al semplice esame dei numeri – particolarmente appetitose per chi punta a staccare gli avversari in salita ma, come detto, le fatiche fin qui accumulate potrebbe renderle entrambe più dispendiose del previsto. Ne sa qualcosa Eddy Merck che, nella tappa con arrivo a Pra Loup al Tour del 1975, che prevedeva anche l’Allos, fu vittima della sua prima grande crisi della carriera, punto iniziale della parabola discendente del suo astro. A pesare, in particolare, potrebbe essere la lunghezza dell’Allos, sia nel versante da percorrere in salita (14 Km al 5,5%), sia nella successiva planata (15,9 Km al 6,4%), che si conclude ai piedi della breve ascesa finale, i cui 6,2 Km al 6,5% potrebbe essere teatro di impreviste sorprese, come accadde nella storica giornata di 40 anni fa. La lunga discesa potrebbe anche ispirare un attacco di Nibali, su uno dei suoi terreni di gara preferiti, reso sdrucciolevole dalla prevista pioggia che dovrebbero incontrare i corridori domani, in particolare nell’ultima ora di gara, quando assumerà le dimensioni di un temporale. Ulteriore insidia, com’era stato anche per la prima frazione pirenaica, è rappresentata dal fatto che questa tappa arriverà dopo un giorno di riposo, con tutte le problematiche connesse per quei corridori che patiscono questi stop forzati.

METEO TOUR

Previsioni meteo della diciassettesima tappa, Digne-les-Bains – Pra Loup

Digne-les-Bains: sole e caldo, 33.3°C, vento debole da W (9-12 Km/h), umidità al 37%
Castellane (48.5 Km): pioggia debole e schiarite (0,1 mm), 32.3°C (percepiti 34°C), vento debole da SSW (8-10 Km/h), umidità al 46%
Allos (123 Km): temporale con pioggia moderata e schiarite (1,2 mm), 23.9°C (percepiti 22°C), vento moderato da W (11-13 Km/h), umidità al 55%
Pra Loup : temporale con pioggia moderata e schiarite (1 mm), 20.9°C (percepiti 18°C), vento moderato da W (12 Km/h), umidità al 69%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Stefano: “Bardet, protagonista due giorni fa del duello con Pinot, vinto da Cummings” (duello è un scontro tra sole due persone)
Televideo: “Nibali guadagna 28″ sui top”
Televideo: “La fuga di giornata era partita a unizio tappa”
Televideo: “Thomans De Gendt” (Thomas)

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della 16a tappa, Bourg-de-Péage – Gap

1° Adriano Malori
2° Albert Timmer s.t.
3° Laurens Ten Dam s.t.
4° Sam Bennett s.t.
5° Luke Durbridge s.t.

Classifica generale

1° Sam Bennett
2° Sébastien Chavanel a 16′02″
3° Svein Tuft a 24′53″
4° Bryan Nauleau a 25′10″
5° Michael Matthews a 29′21″
Miglior italiano Davide Cimolai, 10° a 37′02″

IL TOUR DI GIMONDI
Sono passati 50 esatti dal fantastico successo di Felice Gimondi al Tour de France. Ci ricondurranno a quelle “calde” giornate del 1965 i i titoli del quotidiano “La Stampa”

8 LUGLIO 1965 – 16a TAPPA: GAP – BRIANÇON

A BRIANÇON: 1° GALERA; 2° MOTTA A 45″; 3° GIMONDI A 1′1″ – LA MAGLIA GIALLA AUMENTA DI 5″ IL VANTAGGIO SU POULIDOR
Gimondi staccato sul Vars riprende poi con sicurezza – Sempre nel gruppo di testa, nonostante un guasto meccanico sull’Izoard – Galera, che non ha alcuna possibilità di aggiudicarsi il Tour essendo in forte ritardo in graduatoria generale, ha potuto effettuare la fuga decisiva – Meritato il secondo posto di Motta – Il sorprendente scatto effettuato in vista del traguardo da Gimondi – L’italiano porta così a 39″ la distanza in classifica da Poulidor – Il francese è giunto settimo – Oggi altre salite – Poi due tappe a cronometro – Momenti di ansia e di tensione sul Vars – Gimondi era in ritardo, ma poi ha superato le difficoltà – Un abbraccio a Motta – Gimondi e Motta meritano un bravo – Quasi 2000 sportivi dall’Italia per incitare i nostri campioni – Auto, pullman e biciclette da Torino alla città francese – Anche lo zio di Fausto Coppi all’arrivo del Tour – Il Tour edizione ’66 farà tappa a Torino?

ARCHIVIO ALMANACCO

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Panoramica di Gap (www.uelasfrance.org)

Panoramica di Gap (www.uelasfrance.org)

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