CANNONBALL E’ TORNATO, LA MAGLIA GIALLA NON E’ PARTITA
Tappa molto tranquilla oggi al Tour de France. Al termine dei 190 chilometri da Livarot a Fougeres, Mark Cavendish ha vinto la volata di gruppo su Greipel e Sagan. Si è corso senza la maglia gialla in gruppo: Tony Martin non è, infatti, partito a causa dell’infortunio riportato ieri a Le Havre. Al termine della tappa maglia gialla a Chris Froome. Domani arrivo a Mûr-de-Bretagne.
La maglia gialla è un simbolo del Tour de France talmente radicato e famoso da essere riconoscibile anche al di fuori dell’ambito strettamente ciclistico. E’ per questo che la tappa di oggi, la settima della Grande Boucle, si è corsa in un’atmosfera un poco surreale, da questo punto di vista. In gruppo non c’era la maglia gialla, nessun corridore leader della classifica da inquadrare e nemmeno l’ormai consueta grafica col simbolo del primato e il relativo distacco. Tony Martin (che la maglia l’aveva conquistata due giorni orsono nella tappa del pavé) si è rotto la clavicola nella brutta caduta avvenuta ieri vicino all’arrivo di Le Havre e non è ripartito oggi, raggiungendo velocemente la Germania per essere operato d’urgenza. E, mentre gli appassionati e i commentatori indagavano sugli altri casi storici di tappe al Tour corse senza la maglia gialla (Ocana ‘71 , Sorensen ‘91), la corsa è partita da Livarot, attraversando 190 pianeggianti chilometri alla volta della bellissima cittadina di Fougères.
Per una volta, forse la prima in questa edizione del Tour, la tappa è stata particolarmente tranquilla, la più vicina alla definizione di “tappa di trasferimento”, senza pioggia, vento laterale o ventagli traditori a stressare e stancare i corridori.
La fuga di giornata ha visto all’attacco Daniel Teklehaimanot, l’eritreo della MTN-Qhubeka passato giusto ieri alla storia come il prima corridore nero africano ad indossare la maglia a pois. Il talentuoso eritreo ci ha preso gusto e si è fatto avanti anche oggi per conquistare il punticino dell’unico Gpm di giornata, la Côte de Canapville. Da qui in avanti ha deciso, perché no, di tirare dritto e regalare ancora parecchie inquadrature alla regia internazionale, ottima pubblicità per sé e per la sua squadra. Insieme a lui altri quattro attaccanti: Anthony Delaplace e Brice Feillu, coppia della Bretagne-Séché Environnement, Luis Angel Maté della Cofidis e Kristijan Durasek della Lampre-Merida. Il vantaggio dei fuggitivi è stato sempre molto contenuto, senza mai superare i tre minuti, e nel finale, come da copione, il gruppo è tornato sotto. A 20 km dall’arrivo il ricongiungimento era quasi cosa fatta, con in testa al gruppo le macchie monocolore delle squadre impegnate nelle manovre preparatorie della volata. Ma prima che la fuga fosse definitivamente annullata è andata in scena una piccola battaglia tra i fuggitivi per giocarsi il premio del combattivo di giornata (e relativo numero rosso da indossare domani). Davanti sono così rimasti Maté e Delaplace, ripresi solo ai -11, col numero rosso assegnato a quest’ultimo.
Da qui in avanti si è volati dritti verso lo sprint, con l’ultimo brivido causato dalle curve finali e dalle rotonde pericolose. Oggi tutto è filato liscio e nessun corridore è finito per terra. Tra i numerosi treni comparsi in testa al gruppo i più forti e organizzati sono parsi quelli della Giant-Alpecin, della Lotto-Soudal e della Katusha, anche se quest’ultimo si è inceppato proprio nel momento decisivo. Alla fine, però, sono contate più le gambe dei singoli velocisti che la preparazione delle relative squadre. In una volata in cui molti guardavano alla ruota di André Greipel come preda più ambita, e conquistata con grande abilità da Peter Sagan, è stato invece Mark Cavendish a dimostrare oggi una netta superiorità , partendo da dietro e saltando tutti, per ultimi proprio il “Gorilla” tedesco e il campione slovacco. “Cannonball”, che nei giorni passati aveva fatto lavorare molto il treno per poi sbagliare clamorosamente i tempi, oggi aveva espressamente puntato su una volata d’attesa, cercando di aspettare il più possibile a partire per poi rimontare tutti. Questa scelta ha decisamente pagato e ha permesso a Cavendish di ricordare a tutti di essere ancora uno sprinter di razza e di aggiungere un’altra vittoria nella casella della Etixx-Quickstep, dopo quelle di Martin e di Zdenek Stybar.
Ai piedi del podio si è piazzato un John Degenkolb bravo, ma non abbastanza da impensierire i mostri sacri dello sprint; dietro il tedesco un Alexander Kristoff a cui si è inceppato il treno proprio all’ultimo (problema meccanico per Haller) ma che non ha decisamente la gamba dello scorso anno. Poi Démare, Farrar, Van Rensburg e, nono, il nostro Davide Cimolai (Lampre-Merida) che non sarà in grado di lottare per la vittoria, ma è presenza fissa in top ten quando si tratta di volate e sta sicuramente imparando molto alla difficile scuola del Tour.
Domani la maglia gialla ricadrà sulle ossute spalle di Chris Froome, il quale probabilmente spera di scampare alla maledizione che ha colpito i precedenti proprietari. Ma, finora, il britannico del Team Sky ha mostrato un’ottima gamba e anche un’ottima propensione a scampare alle cadute. Insomma, sembra proprio essere l’anno “buono” per lui. Certo, il Tour è ancora lunghissimo e le tappe decisive ancora da affrontare. Ne avremo un piccolo assaggio, domani, sul Mûr-de-Bretagne.
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1 Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick-Step 4:27:25
2 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
3 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo
4 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
5 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
6 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
7 Tyler Farrar (USA) MTN – Qhubeka
8 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
9 Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida
10 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
11 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
12 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
13 Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement
14 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha
15 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
16 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
17 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
18 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
19 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
20 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
21 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
22 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
23 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
24 Christopher Froome (GBr) Team Sky
25 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
26 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
27 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
28 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
29 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
30 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
31 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step
32 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
33 Pierre-Luc Perichon (Fra) Bretagne-Séché Environnement
34 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team
35 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step
36 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
37 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
38 Yohann Gene (Fra) Team Europcar
39 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
40 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
41 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka
42 Paul Martens (Ger) Team LottoNL-Jumbo
43 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
44 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
45 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
46 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
47 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
48 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
49 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
50 Markel Irizar (Spa) Trek Factory Racing
CLASSIFICA GENERALE
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 26:40:51
2 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo 0:00:11
3 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:00:13
4 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:00:26
5 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:28
6 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:34
7 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:36
8 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step 0:00:52
9 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:01:03
10 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:01:07
11 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing 0:01:32
12 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:01:38
13 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:01:39
14 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:01:51
15 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
16 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:01:56
17 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:02:00
18 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:07
19 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:02:39
20 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:54
21 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:03:24
22 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:03:49
23 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:03:55
24 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:03:58
25 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:04:28
26 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:04:34
27 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:46
28 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:06:03
29 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:06:18
30 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
31 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka 0:07:27
32 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:07:52
33 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:07:56
34 Daniel Martin (Irl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:08:04
35 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 0:09:41
36 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 0:09:42
37 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 0:09:53
38 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:10:02
39 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:10:05
40 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:10:12
41 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin 0:10:47
42 Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:10:57
43 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:11:36
44 Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick-Step 0:11:37
45 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:11:48
46 Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step 0:11:51
47 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team 0:12:36
48 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:12:48
49 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin 0:12:51
50 Steve Morabito (Swi) FDJ.fr 0:12:54