POLE POSITION DI HAEDO AL MONTMELO‘
La giornata di volate (Eisel primo alla Gand – Wevelgem, Downing vincente al Criterium) si chiude con il successo dell’argentino Juan José Haedo sul traguardo fissato sul Circuit de Catalunya di Montmelò, sede del GP di Spagna di Formula 1. È stata la cornice dell’atto conclusivo della 90° Volta Ciclista a Catalunya, seconda prova del circuito ProTour. Come nelle previsioni, l’ultima tappa non ha modificato la classifica generale, che ha premiato il corridore spagnolo Joaquin Rodriguez.
Foto copertina: la vittoria di Haedo sul circuito di Montmelò (foto Bettini)
Ultimo atto in terra catalana della locale Volta Ciclista.
La corsa a tappe che si è conclusa ieri sul circuito del Montmelò ha visto la vittoria finale del corridore di casa Joaquin Rodriguez.
Oramai la tappa conclusiva aveva poco da dire per quanto riguardava la classifica generale, ma c’era pur sempre da giocarsi una prestigiosa vittoria di tappa, soprattutto per il palcoscenico prescelto dagli organizzatori per l’ultima volata.
Così subito dopo il via s’involano Mínguez (Euskaltel-Euskadi), Pedersen (Footon Servetto-Fuji), Stetina (Garmin-Transitions), Van Garderen (Team HTC Colúmbia), Selander (Team RadioShack) e Serafín Martínez (Xacobeo Galícia), ma le squadre non rappresentate nella fuga non permettono che il tentativo prosegua.
Ci provano subito dopo Vladimir Efimkin (AG2R), Vandevelde (Garmin-Transitions) Marcos García (Xacobeo Galícia) e l’italiano Facci (Quick Step), ma anche loro senza successo.
I primi a entrare sul circuito conosciuto agli appassionati di motori sono Roy (Française des Jeux) e Zubeldia (RadioShack), ma anche per loro – nonostante i 3’ di vantaggio che conquistano quando mancano 32 km alla “meta” – il sogno di giocarsi la vittoria non sfocia nella realtà. Una volta ricompattato il gruppo comincia il solito gioco per prendere la posizione giusta, quella che permetta di impostare la volata nel miglior modo possibile.
A fare le cose meglio di tutti è l’argentino Juan José Haedo (Saxo Bank) che passa il traguardo a braccia alzate. Da segnalare il quarto posto di Davide Viganò (Sky Professional Cycling Team).
Per Joaquim Rodriguez, transitato oggi dalla natia Paret del Vallès con le insegne del primato, ha trascorso l’ultimo giorno a controllare, gustandosi il successo finale che si avvicinava un km dopo l’altro.
Lo spagnolo del Team Katusha precede di 10” il connazionale Tondo e di 43” l’estone Taaramae. Il primo dei nostri è stato Paolo Tiralongo (Astana), che da alcuni giorni albergava nella 14a posizione, a 1’30” dalla testa della corsa.
Mario Prato