LAMPRE MACHINE E A LUGANO VINCE MODOLO

maggio 27, 2015
Categoria: News

Sacha Modolo ha vinto allo sprint la diciassettesima tappa del Giro con arrivo a Lugano, conquistando così una doppietta dopo la vittoria di Jesolo. Ancora una volta è stato perfetto il lavoro del treno della Lampre-Merida, che ha spianato la strada al proprio capitano. Nel finale attacchi alla “finisseur” di Slagter, Gilbert e Paolini. Tutto tranquillo per gli uomini di classifica.

Giro d’Italia. 17° tappa, 134 km da Tirano a Lugano. La calma in mezzo alla tempesta di montagne dell’ultima settimana di Giro. Un’occasione per rifiatare e riordinare le idee in vista delle ultime (ma ancora tantissime) salite della corsa. A dire la verità anche oggi si è rifiatato poco, in gruppo, e la tappa, come del resto tutto il Giro ormai, è stata molto bella. Più tranquilla nella prima parte, con la fuga di giornata di Berlato (Nippo-Fantini), Bandiera (Androni) e Keisse (Etixx) che è sempre stata tenuta a tiro dal gruppo, in una giornata finalmente bellissima e soleggiata.
A 35 km dall’arrivo il vantaggio del terzetto si è ridotto ad un minutino e qualche chilometro dopo la fuga è stata annullata, dopo che i tre si sono scambiati la classica e leale stretta di mano. Da qui in avanti è cominciata la parte più scoppiettante della tappa, con lo strappo di Menaggio che è subito servito da trampolino di lancio per i corridori più coraggiosi. L’andatura è salita e il gruppo, stanco, ha subito cominciato a perdere pezzi. Sulla salita si sono avantaggiati Adam Hansen (Lotto Soudal) e Patrick Gretsch (Ag2r), raggiunti poco dopo da Darwin Atapuma (Bmc). L’australiano della Lotto è subito partito in contropiede e un Atapuma senza fiato non è riuscito a dare nessuna mano a Gretsch nell’inseguimento. Hansen è così scappato in fuga solitaria, meritandosi qualche inquadratura sulle particolarissime scarpe auto-costruite a mano. I due all’inseguimento sono presto stati ripresi da un gruppo tirato dalla Giant-Alpecin, al lavoro per Luka Mezgec. A 10 km dall’arrivo, lungo le tortuose e bellissime strade che costeggiano il lago di Lugano, è stato annullato anche il tentativo di Hansen. La Tinkoff-Saxo si è messa in controllo del gruppo per nulla far rischiare ad Alberto Contador. Poco dopo il gruppo è sfrecciato attraverso la dogana, sotto lo sguardo vigile dei carabinieri, sconfinando così in territorio svizzero. Ma la strada per Lugano era ancora tutt’altro che facile: a 6,5 chilometri dall’arrivo lo strappo di Castagnola ha propriziato l’attacco di Tom Slagter (Cannondale), già protagonista a San Giorgio del Sannio. Poco dopo anche Philippe Gilbert in persona è evaso dal gruppo, mettendosi in caccia dell’olandese. L’attacco del campione belga è forse arrivato un pò tardi e il gruppo è rimasto molto vicino. Nella successiva discesa anche Luca Paolini è andato all’attacco, dando per un pò l’impressione agli spettatori di assistere al finale di una grande classica, con la discesa dalla Castagnola a fare le veci della picchiata del Poggio di Sanremo. Paolini è partito subito in contropiede pennellando le curve al limite, mentre Gilbert è stato costretto ad un motociclistico “lungo” in curva che gli ha fatto perdere la scia dello scatenato “Gerva”. Il gruppo, però, guidato da Felline (Trek), al lavoro per Nizzolo, è ritornato sotto e all’ultimo chilometro il comunque spettacolare Paolini è stato ripreso.
Nei mille metri conclusivi come già era successo a Jesolo è andato in scena il “Lampre-show” con Roberto Ferrari e Max Richeze che hanno letteralmente spianato la strada per la volata vincente di Sacha Modolo. Lo sprint del veneto è stato imperioso e nessuno è riuscito ad uscire dalla sua ruota. In un ciclismo (ed in particolare questo Giro d’Italia) in cui sono molti i velocisti fai-da-te che agiscono senza treno, il terzetto della Lampre sta facendo una netta differenza, come ha sottolineato lo stesso Modolo che, dopo aver ringraziato i compagni, ha detto che “dopo mesi di prove, il treno Lampre è uno dei più forti in gruppo”. Modolo ha battuto l’ormai eterno secondo (siamo a 7 secondi posti al Giro!!) Giacomo Nizzolo, che si consola con la conquista della maglia rossa ai danni di Elia Viviani (solo 11°). Luka Mezgec ha completato oggi il podio di tappa, davanti ad Haussler ed Appollonio.
La classifica generale rimane invariata, con big e scalatori che si sono presi una giornata di relativa tranquillità. Domani si rimarrà in ambito lacustre, con l’arrivo a Verbania, ma ci sarà da affrontare immediatamente prima la lunga salita del Monte Ologno, che apre il trittico di tappe durissime che concluderanno questo Giro prima della sospirata passerella finale a Milano. Tempi duri per i velocisti.

Francesco Bertone

ORDINE D’ARRIVO

1 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 3:07:51
2 Giacomo Nizzolo (Ita) TrekRacing
3 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
4 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
5 Davide Appollonio (Ita) Androni Giocattoli
6 Stig Broeckx (Bel) Lotto Soudal
7 Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
8 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha
9 Kévin Reza (Fra) FDJ.fr
10 Nick Van Der Lijke (Ned) Team LottoNL-Jumbo
11 Elia Viviani (Ita) Team Sky
12 Maximiliano Richeze (Arg) Lampre-Merida
13 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr
14 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
15 Grega Bole (Slo) CCC Sprandi Polkowice
16 Alessandro Petacchi (Ita) Southeast Pro Cycling
17 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
18 Leopold Konig (Cze) Team Sky
19 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
20 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
21 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step
22 Manuele Mori (Ita) Lampre-Merida
23 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo
24 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
25 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo
26 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
27 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha
28 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
29 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
30 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
31 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
32 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
33 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
34 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
35 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
36 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
37 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
38 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
39 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
40 Carlos Betancur (Col) AG2R La Mondiale
41 Sam Bewley (NZl) Orica GreenEdge
42 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida 0:00:12
43 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
44 Boy Van Poppel (Ned) TrekRacing
45 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
46 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
47 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:00:17
48 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step
49 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale
50 Fabio Felline (Ita) TrekRacing

CLASSIFICA GENERALE

1 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 68:12:50
2 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:04:02
3 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:04:52
4 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:05:48
5 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:08:27
6 Leopold Konig (Cze) Team Sky 0:09:31
7 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:09:52
8 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:11:40
9 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:12:48
10 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:13:01
11 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:14:04
12 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal 0:15:59
13 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:20:12
14 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:22:12
15 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:26:21
16 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:26:30
17 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:26:58
18 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team 0:27:55
19 Carlos Betancur (Col) AG2R La Mondiale 0:32:33
20 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:38:00
21 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:38:24
22 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:38:34
23 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:46:09
24 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 1:20:10
25 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:48:21
26 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 1:01:27
27 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 1:02:43
28 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 1:06:56
29 Jonathan Monsalve (Ven) Southeast Pro Cycling 1:19:38
30 Benat Intxausti (Spa) Movistar Team 1:19:43
31 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 1:20:15
32 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 1:23:07
33 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli 1:25:37
34 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 1:29:37
35 Grega Bole (Slo) CCC Sprandi Polkowice 1:30:45
36 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 1:31:36
37 Fabio Felline (Ita) TrekRacing 1:32:15
38 Igor Anton (Spa) Movistar Team 1:32:22
39 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNL-Jumbo 1:34:05
40 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky 1:38:07
41 Mauro Finetto (Ita) Southeast Pro Cycling 1:38:17
42 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 1:39:33
43 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 1:46:02
44 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 1:48:35
45 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 1:50:02
46 Francesco Gavazzi (Ita) Southeast Pro Cycling 1:50:10
47 Sebastian Henao (Col) Team Sky 1:51:43
48 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 1:52:48
49 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha 1:53:15
50 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step 1:53:36

Modolo a segno nella tappa numero 17 del Giro dItalia 2015: è il quarto successo per la Lampre Merida in questa edizione della corsa rosa  (foto Bettini)

Modolo a segno nella tappa numero 17 del Giro d'Italia 2015: è il quarto successo per la Lampre Merida in questa edizione della corsa rosa (foto Bettini)

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