ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI VALDOBBIADENE
maggio 24, 2015
Categoria: Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Contador vola e torna rosa! Adesso Aru insegue a 2′28″ (Gazzetta dello Sport)
Giro d’Italia: Contador stacca Aru nella cronometro e si riprende la maglia rosa (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Contador regains pink jersey in Giro (The Times)
Francia
Contador met les choses au point (L’Equipe)
Spagna
Festival de Contador en la crono y recupera el rosa – Contador: “A veces la mejor defensa es un buen ataque” (AS)
Contador enfila el Giro – Recupera el liderato (Marca)
Contador recupera la ‘maglia’ rosa – Contador: “La mejor defensa, un buen ataque” – Aru: “No estoy contento, felicitaciones a Alberto” (El Mundo Deportivo)
Belgio
Giro : Contador reprend le maillot rose (Le Soir)
Alberto Contador overklast Fabio Aru in Giro (De Standaard)
Giro : Contador reprend les commandes, Jurgen Van den Broeck dans le top 5 (L’Avenir)
14e étape du Tour d’Italie: Contador reprend le maillot rose de leader après le CLM, Jurgen Van den Broeck dans le top 5 (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Contador slaat keihard toe (De Telegraaf)
Germania
Giro: Contador holt sich Rosa Trikot zurück (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: Contador si je v kronometru povrnil rožnato majico (Delo)
Stati Uniti
Contador Back in Pink With Sparkling Time Trial (The New York Times)
Costa Rica
Andrey Amador es tercero en la general del Giro en día histórico para el ciclismo costarricense (La Nación)
Colombia
Urán ya es cuarto en el Giro de Italia; Contador recuperó el liderato – ‘No tuve las mejores piernas’: Rigoberto Urán (El Tiempo)
Rigoberto Urán, cuarto en la general del Giro (El Espectador)
Australia
I’ve just been unlucky: Porte may quit Giro (The Age)
’It might make sense to just get out of here’(Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
PRIMA DELLA TAPPA
Mauro Facoltosi: Previsioni sulla tappa? Quanto influirà la pioggia?
Jack.ciclista: Il percorso è per cronoman puri, le salite sono molto agevoli e gli strappi più impegnativi sono poche centinaia di metri. Secondo me vista anche la lunghezza e i primi 40km in leggera salita oggi fioccano minuti. (poi magari mi sbaglio)
Nebe1980: la pioggia influirà molto, specialmente per la lunghezza del tracciato con la concreta possibilità che alcuni trovino il bagnato su punti diversi rispetto ad altri. Le crono hanno il problema che i corridori si trovano a gareggiare in condizioni che possono essere differenti. Se ad esempio si mette a piovere quando parte l’ultimo oppure la strada si asciuga ecco che i valori sono falsati
Profpivo: Distacchi abissali secondo me, anche le salite sono pedalabili, da cronomen. E le strade non presentano grosse difficoltà tecniche nemmeno col bagnato. Vedo bene Uran e Cataldo (sempre se la fa a tutta).
DOPO LA TAPPA
Mauro Facoltosi: Vittoria di Kiryienka, Contador (3° a 14″) stacca di 2′47″ ad Aru (quasi 3 secondi al chilometro) e torna in rosa con 2′28″ sul corridore sardo. Commenti?
Howling Wolf14: Difesa dignitosa di Aru, in linea con le previsioni. Purtroppo per il 1° posto finale non c’è più gara. Ora Movistar, Astana, Sky, Bmc ecc. dovranno cercare di attaccare Contador con qualche attacco da lontano con le seconde punte. E’ l’unica possibilità per logorare la Saxo. Resta il fatto che è un Giro comunque povero di protagonisti. E’ vero che tra Contador e quasi tutti gli altri c’è una grande differenza. Però sarebbe stato un Giro diverso se al via, oltre allo spagnolo, ci fossero stati anche Quintana, Nibali e Froome.
Jack.ciclista: Salvo imprevisti colpi di scena Contador ha ora la possibilità di dosare gli sforzi per arrivare meno logoro al tour. Dove, con buona pace degli avversari, si porterà a casa la maglia gialla
Howling Wolf14: Beh, lì non sarà una passeggiata come al Giro, dove effettivamente non deve nemmeno dar fondo a tutte le sue energie per imporsi. Al Giro non ha avversari. Proprio zero. Al TdF ci sarà per lo meno Quintana. Ma anche Nibali. E pure Froome. Di sicuro ci sarà più spettacolo.
Nebe1980: Comunque Kiryenka è un fortissimo, a me è sempre piaciuto. Nel 2011 nella tappa delle finestre si è sciroppato gli ultimi 40 Km da solo e oggi ha corso una crono formidabile. Ora ha anche la suà età ma in effetti la tappa di oggi favoriva gli uomini con esperienza. Spero solo che Aru e compagnia non decidano di correre per il secondo posto
Howling Wolf14: Da come li ho visti negli ultimi giorni, temo che Aru più che per il 2° posto a questo punto abbia più interesse a correre per qualche vittoria di tappa. Se poi riesce a rimanere sul podio, tanto meglio. Sennò l’Astana può puntare su Landa, che sembra più brillante del sardo. In qualche tappa giocheranno la carta Cataldo, facendolo partire da lontano, ma alla Saxo basterà controllare.
Nisky: il povero Porte per il quale simpatizzo ma non mi esaltavo tanto che a inizio giro trovavo assurdo la sua quota scommesse…..ha dimostrato oggi tutti i suoi limiti!di corridori buoni ce n è in giro ma per i GT serve soprattutto la testa e lui ha commesso tanti errori!il giro non è poi povero di protagonisti!è contador che è troppo forte per questi protagonisti!Aru l altro anno alla vuelta se la giocava col madrileno e se non sbaglio l ha pure staccato qualche volta! Froome che viene nominato alla vuelta dell altro anno ha fatto la fine dell uran o aru di turno!chiaro che ad oggi è meglio ma è contador che ha testa cuore e gambe migliori!se al posto di porte ci fosse stato contador, oggi non avrebbe preso 4 minuti e da domani iniziava ad attaccare gia sul daone…porte invece medita il ritiro!
Vittorio P: Bisogna ammettere che questo Giro è un fallimento.
Puoi mettere tutte le montagne del mondo, ma se non ci sono i campioni a correre, diventa la serie B. Contador è l’unico di seria A (tanto di cappello, spero nella doppietta), ma l’adrenalina di vedere al – VIA! – gente come Quintana, Nibali, Froome e Contador (e tutti gli latri!) non pul vincerla né il Mortorolo (Nortirolo per l’amico puntocià), né il Finestre, né alcuna salita. A me basterebbe Campitello Matese e Madonna di Campiglio, ma con TUTTI I BIG. Rimpiango da sempre Zomegnan che, da questo punto di vista, sapeva il fatto suo. Con buona pace di Aru e Uran Uran (Porte nemmeno lo cito) è questo un Giro di comprimari. A meno di cadute o cose strane, la maglia rosa sarà di Contador, che almeno spera che vinca! per il blasone e il prestigio del Giro stesso. (Quando è un corridore a portare blasone a una corsa e non viceversa, vuol dire che la gestione della stessa è fallimentare).
Salitepuntocià: Contador è di un altro pianeta. Aru mi aspettavo perdesse meno di 2′. Porte ho sempre detto che era solo un gregario e che al Giro (quello vero duro) non avrebbe portato lustro. Pensavo che a un Giro facile potesse entrare nel podio, anche ho sepre fatto notare che è piu adatto per brevi gare a tappe e non sulle 3 settimane. Ebbene, FA PIU SCHIFO DI QUEL CHE GIA DICEVO. Da buon gregario a normale gregario. Aspettiamo dopo i fallimenti sky:di Wiggin’s e Porte , anche quello nel futuro di Froome al Giro, se verrà… Uran totalmente fuori forma o è finito. L’anno scorso dominava la crono su Quintana perdendo il giro per le moto, quest’anno pare la controfigura. Voto 1 agli organizzatori per avere fatto un Giro facile, con il solo Nortirolo e Finestre a salvarlo in parte. Senza la maxi crono, il giro era forse piu aperto. Il tour insegna, Contador la non ha la maxi crono a disposizione, avrebbe fatto doppietta, mentre con pochi km, se la dovrà sudare e non lo ritengo unico favorito.
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Bang Bang (Nancy Sinatra)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Marostica – Madonna di Campiglio
Marostica : cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 18,7°C, vento debole da NE (8-10 Km/h), umidità al 63%
La Fricca – GPM (Km 60,1) : pioggia debole (0,2 mm), 13°C, vento debole da ENE (3-5 Km/h), umidità al 64%
Ponte Arche – traguardo volante (Km 114,2) : pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 18,2°C, vento debole da E (2 Km/h), umidità al 63%
Pinzolo – traguardo volante (Km 148,7) : pioggia debole (0,4 mm) e schiarite, 15,6°C, vento debole da SE (2 Km/h), umidità al 65%
Madonna di Campiglio : pioggia debole (0,1 mm), 8,9°C, vento debole da NNE (8-12 Km/h), umidità al 88%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Giro Mattina: “Quale tipo di tracciato sarà adatto alle fatiche di Fabio Aru”
Bartoletti: “Possiamo vedere com’era Gigi (Sgarbozza) da vivo?”
De Stefano: “Ogni anno invita a Maurizio a qui”
Martinello: “Potrebbe aprirsi un miglioramento”
Pancani: “Ponte sulla Priula” (Ponte della Priula sul Piave)
Martinello: “A oltre 5 minuti dal ritardo”
Martinello: “Questa prima parte di 10 Km finali”
De Stefano: “Torniamo per dare gli ospiti”
Guidolin: “La penso le stesse frasi”
Garzelli: “I tre colli delle Finestre”
Televideo: “Kiryenka” (Kiryienka)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della quattordicesima tappa, cronometro Treviso – Valdobbiadene
1° Luka Mezgec
2° Bernhard Eisel a 1′41″
3° Nicola Ruffoni a 1′55″
4° Kenny Elissonde a 2′08″
5° Aleksejs Saramotins a 2′33″
Classifica generale
1° Aleksejs Saramotins
2° Marco Coledan a 11″
3° Roger Kluge a 11′54″
4° Ji Cheng a 12′08″
5° Michael Hepburn a 14′21″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
30 MAGGIO 1975 – GIORNO DI RIPOSO A FORTE DEI MARMI
CON BATTAGLIN IN ROSA GIRO FINITO SUL CIOCCO?
È solo una ipotesi, ma alla luce dei fatti una ipotesi valida – Panizza polemico accusa il “leader”
La vittoria clamorosa di Forte dei Marmi equivale ad una ipoteca – Restano però buone chances a Gimondi, Baronchelli e al luogotenente Bertoglio – Oggi la “terribile” cronoscalata – Non per tutti ieri è stato riposo
31 MAGGIO 1975 – 14a TAPPA: CRONOSCALATA DEL CIOCCO
BERTOGLIO TRIONFA SUL CIOCCO ED È LA NUOVA MAGLIA ROSA
Al Giro d’Italia capitan Battaglin detronizzato dal suo gregario
Perletto secondo a 43” – Baronchelli terzo a 59” – Gimondi terzo a 1’22” – Battaglin nono a 1’48” ha perduto il comando della classifica per 6”
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese
9a tappa: Benevento – San Giorgio del Sannio
10a tappa: Civitanova Marche – Forlì
11a tappa: Forlì – Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari)
12a tappa: Imola – Vicenza (Monte Berico)
13a tappa: Montecchio Maggiore – Jesolo

Anche la ammiraglie al seguito si preparano per la crono (foto RCS Sport)