CAVENDISH VOLATA REGALE, DURASEK RESTA LEADER
Mark Cavendish (Etixx Quick Step) ottiene la terza vittoria nella settima tappa del Giro di Turchia 2015 grazie ad una poderosa volata lanciata ottimamente dal compagno di squadra Renshaw. Sui gradini più bassi del podio si piazzano rispettivamente Andrea Piechele (Bardiani CSF) e Kristian Sbaragli (MTN – Qhubeka). Tappa caratterizzata da una fuga a tre, ripresa a circa 30 km dall’arrivo, in cui era presente anche Valerio Agnoli (Team Astana). In classifica generale nulla cambia e Kristijan Durasek (Lampre Merida) può guardare con fiducia all’ultima tappa di domani per fare suo il Giro di Turchia 2015.
La penultima tappa del Giro di Turchia, la Selçuk – Izmir di 168 km, poteva apparentemente dire ancora qualcosa per la classifica generale, considerando la presenza di un GPM di prima categoria posto a 28 km dal traguardo. Ma le attese della vigilia non rispecchiavano l’andamento della corsa, visto che alla fine la tappa si è decisa con il più classico degli arrivi in volata. Da Selçuk non prendevano il via Nikolay Mikhailov e Lukasz Owsian, entrambi della CCC Sprandi. Dopo una quindicina di chilometri si formava la fuga di giornata composta da Sean De Bie (Lotto Soudal), Valerio Agnoli (Team Astana) e Muhammed Atalay (Torku Sekerspor). Il gruppo lasciava fare ed il terzetto accumulava un vantaggio superiore ai quattro minuti già dopo 30 km di corsa. La tappa non offriva altri spunti di cronaca nei successivi 40 km, se si eccettua il passaggio di De Bie in prima posizione al primo GPM, di seconda categoria, posto al km 52, il passaggio in testa di Agnoli al traguardo intermedio posto al km 63 e l’incremento del vantaggio del terzetto in fuga, che al km 70 poteva vantare sul gruppo quasi 7 minuti. La Lampre iniziava a imprimere un ritmo più sostenuto in testa al gruppo e, dopo una caduta del cinese Xu Gang (prontamente rialzatosi e rientrato in gruppo), il vantaggio dei tre fuggitivi iniziava a diminuire. Nel frattempo Davide Rebellin era vittima di una foratura ma anche lui non aveva problemi a rientrare, mentre andava peggio a Sergey Grechyn (Torku Sekerspor) che era costretto al ritiro dopo essere caduto. Ai meno 56 il vantaggio diminuiva ancora, anche perchè in testa si erano portati uomini di MTN Qhubeka, Unitedhealthcare e Southeast che univano gli sforzi a quelli della Lampre Merida. Il vantaggio diminuiva progressivamente: ai meno 45, Agnoli, De Bie e Atalay avevano soltanto 2 minuti e mezzo di vantaggio sul gruppo, mentre ai meno 39 era sceso di altri trenta secondi. Agnoli provava un’azione solitaria nell’ascesa verso il GPM di prima categoria, ma il gruppo rinveniva su di lui ai meno 31. Gli ultimi 3 km in salita vedevano alcuni attacchi e in particolare si segnalava l’azione di Davide Rebellin (CCC Sprandi), Serge Pauwels (MTN – Qhubeka), Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Alex Cano (Team Colombia) che, dopo aver scollinato per primi, cercavano di avvantaggiarsi in discesa. Ma il gruppo, seppur ridotto, li riprendeva grazie soprattutto all’azione dell’Orica GreenEDGE, molto attiva in questa fase di corsa. Ai meno 23 il gruppo poteva dirsi compatto, con alcuni velocisti rimasti attardati nella precedente salita – primo dei quali Mark Cavendish (Etixx Quick Step) – che rientravano dopo qualche chilometro. Ai meno 15 il gruppo era composto da un’ottantina di ciclisti e a questo punto le squadre dei velocisti iniziavano le grandi manovre per la volata. Molto attive in testa al gruppo erano la Lampre Merida, l’Orica GreenEDGE e la Caja Rural. Risaliva nelle prime posizioni anche l’Etixx Quick Step che adesso lavorava per la volata di Cavendish. Ai meno tre anche Lotto Soudal, MTN Qhubeka e Bardiani CSF lavoravano in testa al gruppo per i loro velocisti. Era però Mark Renshaw (Etixx Quick Step) a condurre poderosamente Cavendish ai meno 400 metri ed a stendergli un vero tappeto rosso per la volata. Il folletto dell’Isola di Man non poteva chiedere di meglio e approfittava dell’assist al bacio dell’australiano per sprintare a braccia alzate, mettendo una bicicletta abbondante tra sé e il secondo classificato, l’italiano Andrea Piechele (Bardiani CSF), conquistando così la sua terza vittoria al Giro di Turchia 2015. Chiude il podio di giornata un altro nostro connazionale, Kristian Sbaragli (MTN – Qhubeka), mentre nella top ten si segnala la presenza di altri tre italiani: Manuel Belletti (Team Southeast) quarto, Daniele Ratto (Team UnitedHealthcare) sesto e Davide Appollonio (Androni Giocattoli) nono. La classifica generale resta immutata, con il croato Durasek (Lampre Merida) che mantiene 21 secondi su Davide Rebellin. Nell’ultima tappa di domani la Lampre Merida non dovrà fare altro che controllare per consentire al suo uomo di vincere il Giro di Turchia 2015.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick-Step 3:59:49
2 Andrea Piechele (Ita) Bardiani CSF
3 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
4 Manuel Belletti (Ita) Southeast Pro Cycling
5 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica GreenEdge
6 Daniele Ratto (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
7 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
8 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
9 Davide Appollonio (Ita) Androni Giocattoli
10 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
11 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
12 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
13 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team
14 Mirko Selvaggi (Ita) Wanty – Groupe Gobert
15 Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
16 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
17 Juan Pablo Valencia (Col) Colombia
18 Eugert Zhupa (Alb) Southeast Pro Cycling
19 Luis Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
20 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
21 Victor Campenaerts (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
22 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
23 Nazim Bakirci (Tur) Torku Sekerspor
24 Alessandro Petacchi (Ita) Southeast Pro Cycling
25 Carlos Barbero Cuesta (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
26 Tomasz Kiendys (Pol) CCC Sprandi Polkowice
27 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk
28 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
29 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
30 Tomasz Marczynski (Pol) Torku Sekerspor
31 Pello Bilbao Lopez De Armentia (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
32 Mark Renshaw (Aus) Etixx – Quick-Step
33 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
34 Jan Ghyselinck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
35 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
36 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling
37 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
38 Fernando Grijalba (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
39 Alex Cano Ardila (Col) Colombia
40 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
41 Frédéric Brun (Fra) Bretagne-Séché Environnement
42 Daniel MartÃnez (Col) Colombia
43 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice
44 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
45 Jay Mccarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
46 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
47 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF
48 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
49 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
50 Adrien Niyonshuti (Rwa) MTN – Qhubeka
CLASSIFICA GENERALE
1 Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida 28:21:23
2 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice 0:00:21
3 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:00:32
4 Jay Mccarthy (Aus) Tinkoff-Saxo 0:01:14
5 Alex Cano Ardila (Col) Colombia 0:01:30
6 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka 0:01:32
7 Mirko Selvaggi (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:02:05
8 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:02:08
9 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:02:18
10 Tomasz Marczynski (Pol) Torku Sekerspor 0:02:20
11 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk 0:02:22
12 Heiner Rodrigo Parra Bustamente (Col) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:32
13 Luis Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:40
14 Daniele Ratto (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:02:44
15 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team 0:02:47
16 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:03:49
17 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge 0:03:52
18 Victor Campenaerts (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:01
19 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani CSF 0:04:12
20 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:26
21 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:04:44
22 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:04:46
23 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia 0:05:13
24 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:06:50
25 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:06:57
26 Cameron Meyer (Aus) Orica GreenEdge 0:08:12
27 Stefan Schumacher (Ger) CCC Sprandi Polkowice 0:08:48
28 Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka 0:09:01
29 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA 0:09:23
30 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:09:36
31 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:09:58
32 Juan Pablo Valencia (Col) Colombia 0:10:47
33 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:13:16
34 Gang Xu (Chn) Lampre-Merida 0:13:50
35 Adrien Niyonshuti (Rwa) MTN – Qhubeka 0:13:59
36 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:14:48
37 Nazim Bakirci (Tur) Torku Sekerspor 0:15:47
38 Mario Jorge Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:16:20
39 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo 0:17:42
40 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:18:05
41 Tom Boonen (Bel) Etixx – Quick-Step 0:18:06
42 Gert Dockx (Bel) Lotto Soudal 0:18:14
43 Timothy Roe (Aus) Drapac Professional Cycling 0:18:15
44 Ilia Koshevoy (Blr) Lampre-Merida 0:18:26
45 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:18:37
46 Eduard Alexander Beltran Suarez (Col) Tinkoff-Saxo 0:18:49
47 Pello Bilbao Lopez De Armentia (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:19:54
48 Frédéric Brun (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:20:39
49 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:20:41
50 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:22:02