ALBASINI PIGLIATUTTO
Anche la terza tappa del Romandia finisce nel palmares di Albasini che, ancora una volta, si impone in volata con grande facilità in una frazione che era ancor più adatta alle caratteristiche dell’elvetico rispetto a quella di ieri. Molti attacchi negli ultimi 20 Km. Anche Nibali e Quintana hanno messo il naso fuori al gruppo con allunghi senza pretese.
Altra volata da 50 corridori al Giro di Romandia e altra vittoria di Albasini. Se, però, ieri l’una come l’altra circostanza non apparivano del tutto scontate, nella tappa di oggi sono state rispettate pienamente le attese della vigilia. Il tracciato della frazione odierna di fatto appariva decisamente meno severo rispetto a quello affrontato ieri. I GPM più impegnativi, il Col de la Croix (2a cat., 4,8 km al 6,3% con punte del 10%) e il Col des Rangiers (2a cat., 5,0 km al 7,2% di pendenza media e 10% di pendenza massima) erano infatti collocati ben lontani dal traguardo di Porrentruy e potevano essere più favorevoli ad una fuga di comprimari che ad un attacco da big.
La fuga in effetti c’è stata, ma è partita nelle battute iniziali della tappa, per iniziativa Brian Bulgac (Lotto NL – Jumbo), Cheng Ji (Giant – Alpecin) e Kristof Vandewalle (Trek) i quali, nel giro di pochi chilometri, riescono a scavare un solco di oltre 8 minuti sul plotone, che sembra non preoccuparsi eccessivamente del tentativo fino a quando le proporzioni del vantaggio non consigliano a Sky e Orica di aumentare un po’ il ritmo per evitare la fuga bidone. Sul Col de la Croix l’idillio tra i fuggitivi si rompe, allorquando Vanderwalle decide di tentare l’azione solitaria con Bulgac che riesce faticosamente a riportarsi sulla lepre in vista dello scollinamento. Dietro, però, i Movistar che vanno a rimpiazzare Sky ed Orica impongono un deciso cambio di ritmo, riuscendo a passare il GPM con un ritardo di circa un minuto sulla testa della corsa. Tale circostanza non ferma gli ardori degli uomini in testa al gruppo, che riassorbe i fuggitivi quando mancano ancora 50 chilometri di corsa. Il gruppo, ritornato compatto, sta tranquillo per qualche chilometro ma, nei venti finali, si assiste ad una girandola di tentativi, tutti puntualmente rintuzzati e comunque senza pretese, in quanto il finale del tracciato non si presentava favorevole ad avanscoperte di vario genere. Così Darwin Atapuma (BMC), Winner Anacona (Movistar) e Maxime Mederel (Europcar) sono una sorta di apparizione che dura lo spazio di un mattino; non migliore fortuna tocca a Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) e poi Danilo Wyss (BMC), che erano stati, in un primo tempo, raggiunti anche da Andrey Zeits e Nairo Quintana (Astana) ,che ha cominciato a manifestare i primi tentativi dopo la Tirreno – Adriatico. Dopo il fallimento di questo allungo è la volta di Vincenzo Nibali, che comincia anche lui a mettere il naso fuori dal gruppo. Anche il tentativo del siciliano sembrava più dettato dall’intenzione di provare la gamba che da velleità di vittoria, con la conseguenza che anche il capitano dell’Astana viene preso raggiunto.
Inevitabile quindi la volata nella quale e, come da copione, Albasini si impone agevolmente su Alaphilippe. Sul podio stavolta anche un italiano, Damiano Caruso.
Con la vittoria di oggi e l’abbuomo il corridore di casa aumenta il proprio vantaggio in classifica generale e ora Santaromita, Froome e Yates sono a venti secondi dall’elvetico.
La tappa si preannunciava come una frazione da fughe viste le difficoltà altimetriche non impossibili disseminate nel percorso ma, evidentemente, le squadre, in particolare la Movistar, non volevano lasciare andar via il tentativo tanto che hanno ripreso i fuggitivi quando il traguardo era ancora molto lontano. Tutto ciò ha provocato gli allunghi nel finale che, probabilmente, hanno indotto Quintana e Nibali a provare le sensazioni per capire un po’ la condizione.
Domani altro tracciato nervoso con qualche difficoltà altimetrica più vicina all’arrivo di Friburgo.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge 4:14:56
2 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
3 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
4 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
5 Simon Gerrans (Aus) Orica GreenEdge
6 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
7 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step
8 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
9 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
10 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha
11 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
12 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
13 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff-Saxo
14 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
15 Christopher Froome (GBr) Team Sky
16 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
17 Ivan Santaromita (Ita) Orica GreenEdge
18 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin
19 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha
20 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
21 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
22 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
23 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
24 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
25 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team
26 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
27 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
28 Stef Clement (Ned) IAM Cycling
29 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
30 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
31 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team
32 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
33 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
34 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
35 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
36 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
37 Egor Silin (Rus) Team Katusha
38 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
39 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
40 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
41 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
42 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
43 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
44 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
45 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
46 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
47 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
48 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step
49 Jose Rodolfo Serpa (Col) Lampre-Merida
50 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr
CLASSIFICA GENERALE
1 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge 8:57:38
2 Ivan Santaromita (Ita) Orica GreenEdge 0:00:20
3 Christopher Froome (GBr) Team Sky
4 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
5 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 0:00:24
6 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:25
7 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha
8 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
9 Egor Silin (Rus) Team Katusha
10 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
11 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:34
12 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
13 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:00:35
14 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:37
15 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
16 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
17 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
18 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:00:38
19 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:00:39
20 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
21 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:42
22 Steve Morabito (Swi) FDJ.fr
23 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:44
24 Stef Clement (Ned) IAM Cycling
25 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:00
26 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team
27 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
28 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
29 Winner Anacona (Col) Movistar Team
30 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
31 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
32 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:01:01
33 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
34 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:01:02
35 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:15
36 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
37 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
38 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
39 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:01:27
40 Maxime Mederel (Fra) Team Europcar
41 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
42 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:01:32
43 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
44 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:38
45 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:01:42
46 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
47 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
48 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:02:22
49 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:02:25
50 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:02:33