VOSS BATTEZZA LA CATALOGNA GRANDI FIRME
Il tedesco Voss si è imposto nel breve cronoprologo che ha dato il la al Giro della Catalogna, corsa che festeggia la sua 90a edizione con un parterre de roi di tutto rispetto: in gara corridori della stazza di Basso, Sastre, i fratelli Schleck, Leipheimer, Kloden, Luis Leon Sanchez e Cavendish. Il varesino, però, è incappato subito in una giornata negativa, perdendo 6 secondi al chilometro nella breve cronometro di Lloret de Mar. Il migliore dei big è stato il compagno di formazione di Armstrong, che per l’inezia di 1” ha fallito la conquista della prima maglia di leader.
Foto copertina: Paul Voss in azione nel cronoprologo di Lloret de Mar (foto Efe / Toni Albir)
Neanche il tempo di metabolizzare la “Sanremo” di Freire e della 51a vittoria straniera in riva al mar Ligure che il circo del ciclismo targato ProTour si sposta in terra iberica per la 90a edizione della Volta Ciclista a Catalunya.
Appuntamento quindi a Lloret de Mar per il cronoprologo che ha dato il via alla manifestazione che si concluderà il 28 p.v. sul circuito del Montmelò, pista che di solito vede impegnati ben altri mezzi. Ai nastri di partenza si sono visti corridori del calibro di Basso, Sastre, i fratelli Schleck, Leipheimer, Kloden, Luis Leon Sanchez, Cavendish e altri bei rappresentanti del gotha ciclistico.
Nella rinomata stazione turistica catalana il cronoprologo di 3,6 km ha visto il successo del tedesco in maglia Milram Paul Voss con il tempo di 4’57”, una prestazione che gli ha permesso di fare meglio di 1” dell’americano Leipheimer e di 2” del tedesco Kloden, entrambi della RadioShack. Quarto a 4” si è piazzato un altro tedesco della Milram, Dominik Nerz. Il primo italiano è stato Davide Malacarne, rappresentante della QuickStep, arrivato 6°, pure a 4”, lo stesso ritardo patito anche da Mark Cavendish, l’inglese tanto atteso sabato a Sanremo e, a quanto pare, sulla buona strada per il ritorno ai fasti dell’anno scorso.
Ivan Basso, il ciclista italiano di maggior spicco in gara nella corsa spagnola, non ha brillato e ha chiuso 105° con il tempo di 5’20” e un passivo di 23”.
Per la formazione latteo/casearia Milram ha così vissuto una giornata da leoni, come sottolineano le parole del direttore sportivo Pietro Algeri: “Un risultato fantastico per noi oggi, Paul Voss e Dominik Nerz sono stati una sorpresa davvero enorme. Nonostante la pioggia e le condizioni difficili, entrambi hanno fatto un fantastico lavoro. Questo è un grande giorno per il Team Milram.”
Considerate le caratteristiche della prova odierna, la classifica generale rispecchia fedelmente l’ordine d’arrivo.
Domani è in programma la tappa Salt-Banyoles di 182,6 km, frazione adatta ai velocisti caratterizzata un colle di 1a categoria piazzato a una sessantina di chilometri dalla partenza e da un pianegginate circuito finale di circa 9 Km da ripetere quattro volte.
Mario Prato