TURCHIA: “NONNO” REBELLIN DAVANTI A TUTTI
Davide Rebellin ha vinto per distacco la terza tappa del Presidential Tour of Turkey, mettendo in riga la folta schiera degli scalatori presenti in corsa. Il veneto indossa anche la maglia azzurra di leader. Secondo il croato Durasek, terzo l’argentino Sepulveda. Nonostante la sua squadra sia stata invitata al Giro, Rebellin potrebbe non prendere parte alla corsa rosa.
C’è voluta la tappa in salita del Giro di Turchia per permettere all’eterno Davide Rebellin di sbloccare la casella delle vittorie personali in questa stagione 2015. L’ormai leggenda sui pedali del gruppo (se pensiamo che quando Davide disputava le prime corse da professionista alcuni dei suoi più giovani avversari di oggi nascevano) ha pedalato bene per tutta questa prima parte di stagione, pur non riuscendo mai in quell’acuto che vale il titolo in prima pagina. C’è riuscito oggi, gestendo abilmente la situazione lungo i 10 km della salita verso il Passo Göğübeli, con perizia tattica e sfruttando una gran gamba. Se consideriamo che la sua squadra, la polacca CCC-Sprandi, è stata invitata come wild card all’imminente Giro d’Italia, c’è di che pregustare un bello spettacolo nell’immaginarsi “nonno Davide” battagliare nelle prime nervose tappe della corsa rosa. E invece no! A quanto sembra, per ragioni che possiamo intuire e che trasudano ipocrisia da ogni parte, sulla presenza di Rebellin al Giro è stato posto un veto. Non c’è niente da fare: il ciclismo e lo sport italiano è ancora invischiato nelle logiche clientelari e ottuse di una dirigenza fallimentare.
La tappa di oggi, 165 km da Kemer al Passo Göğübeli, ha visto formarsi una fuga mattutina composta da Bandiera (Androni), Goncalves (Caja Rural), Valencia (Colombia), Spokes (Drapac) e Jim (Mtn-Qhubeka), ai quali si sono aggiunti in un secondo tempo nientemeno che Tom Boonen (Etixx-Quickstep), Pavel Brutt (Tinkoff-Saxo), De Gendt e Dockx (Lotto Soudal), l’italiano Boem (Bardiani), Reguigui (Mtn-Qhubeka, vincitore del Langkawi) e Wallays (Topsport). Nonostante il grande talento presente nel gruppetto, gli attaccanti non hanno mai visto il loro vantaggio decollare, complice un gruppo che ha sempre cercato di controllare la situazione. Nel finale i saliscendi hanno fatto selezione e solo tre fuggitivi sono rimasti davanti nell’approccio alla salita finale, Brutt, Reguigui e Wallays. Ed è proprio quando la strada ha iniziato a salire verso il Passo Göğübeli che la CCC si è messa davanti per scandire il ritmo e preparare la strada al proprio capitano. Ma, mentre gli ultimi fuggitivi venivano ripresi, è stato Bonet della Caja Rural a fare la prima mossa, scremando ulteriormente il gruppetto dei migliori. Ripreso Bonet, è stato il suo compagno Parra Bustamente a partire in contropiede e questa volta Davide Rebellin ha risposto agli affondi del colombiano, riportandosi alla sua ruota. Il duo ha preso vantaggio su tutti gli altri, ma un ottimo Durasek (Lampre-Merida) ha gestito molto bene lo sforzo ed è rientrato in un secondo tempo, formando un terzetto in testa. Con l’indurirsi della salita e l’avvicinarsi dell’arrivo Parra Bustamente ha pagato lo sforzo degli attacchi precedentemente fatti e ha perso contatto, mentre Rebellin continuava a gestire magnificamente la situazione, prima tirando e poi, a due chilometri dall’arrivo, mettendosi alla ruota di Durasek per centellinare al massimo le energie e controllare la situazione. Nel chilometro finale il croato ha, infatti, tentato di staccare Rebellin, che però ha sempre risposto prontamente, per poi dare tutto nel decisivo allungo in vista della linea. L’italiano non solo ha vinto, ma è anche riuscito a mettere 7″ tra sé e l’avversario, che in ottica classifica generale non sono poi così pochi. Terzo a 50″ è giunto un rimontante Eduardo Sepulveda (argentino della Bretagne-Seche) e, a dimostrazione della durezza della salita, tutti gli altri sono giunti oltre il minuto di distacco. Quarto McCarthy della Tinkoff e quinto Pauwels della Mtn. Sesto e migliore degli italiani un bravo Enrico Barbin (Bardiani), davanti a Parra Bustamente, che è crollato nel finale e ha pagato 1′32″.
La classifica generale rispecchia fedelmente quella di tappa, non essendoci abbuoni sugli arrivi del Tour of Turkey. Rebellin è in ottima posizione per aggiudicarsi la classifica finale. Nelle prossime tappe (in particolare quella di Venerdì) vedremo se il veterano del pedale italiano ha sfruttato oggi una giornata di grazia o ha raggiunto una condizione davvero invidiabile.
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice 4:34:11
2 Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida 0:00:07
3 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:00:50
4 Jay Mccarthy (Aus) Tinkoff-Saxo 0:01:20
5 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka 0:01:23
6 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:01:29
7 Heiner Rodrigo Parra Bustamente (Col) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:32
8 Daniele Ratto (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:01:42
9 Alex Cano Ardila (Col) Colombia 0:01:46
10 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:01:57
11 Mirko Selvaggi (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:02:04
12 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk
13 Tomasz Marczynski (Pol) Torku Sekerspor 0:02:11
14 Luis Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:42
15 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge 0:02:49
16 Nikolay Mihaylov (Bul) CCC Sprandi Polkowice
17 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:01
18 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:03:17
19 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team
20 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:03:20
21 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani CSF 0:03:25
22 Victor Campenaerts (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:32
23 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:03:47
24 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:04:28
25 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia 0:04:37
26 Stefan Schumacher (Ger) CCC Sprandi Polkowice 0:05:02
27 Timothy Roe (Aus) Drapac Professional Cycling 0:05:11
28 Cameron Meyer (Aus) Orica GreenEdge 0:05:32
29 Gang Xu (Chn) Lampre-Merida 0:05:38
30 Alberto Nardin (Ita) Androni Giocattoli 0:05:57
31 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:06:36
32 Eduard Alexander Beltran Suarez (Col) Tinkoff-Saxo 0:07:10
33 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:07:13
34 Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
35 Juan Pablo Valencia (Col) Colombia
36 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA
37 Edward Fabian Diaz Cardenas (Col) Colombia
38 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:07:52
39 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:07:59
40 Davide Frattini (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:08:39
41 Adrien Niyonshuti (Rwa) MTN – Qhubeka
42 Nazim Bakirci (Tur) Torku Sekerspor 0:08:46
43 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:09:09
44 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:09:26
45 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:09:31
46 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
47 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:09:34
48 Edwin Alcibiades Avila Vanegas (Col) Colombia
49 Scott Ambrose (NZl) Team Novo Nordisk 0:10:22
50 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:11:03
CLASSIFICA GENERALE
1 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice 12:13:41
2 Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida 0:00:07
3 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:00:50
4 Jay Mccarthy (Aus) Tinkoff-Saxo 0:01:20
5 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka 0:01:23
6 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:01:29
7 Heiner Rodrigo Parra Bustamente (Col) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:32
8 Daniele Ratto (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:01:42
9 Alex Cano Ardila (Col) Colombia 0:01:46
10 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:01:57
11 Mirko Selvaggi (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:02:04
12 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk
13 Tomasz Marczynski (Pol) Torku Sekerspor 0:02:11
14 Luis Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:42
15 Nikolay Mihaylov (Bul) CCC Sprandi Polkowice 0:02:49
16 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
17 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:01
18 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team 0:03:17
19 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
20 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:03:20
21 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani CSF 0:03:25
22 Victor Campenaerts (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:32
23 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:03:47
24 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:04:28
25 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia 0:04:37
26 Stefan Schumacher (Ger) CCC Sprandi Polkowice 0:05:02
27 Timothy Roe (Aus) Drapac Professional Cycling 0:05:11
28 Cameron Meyer (Aus) Orica GreenEdge 0:05:32
29 Gang Xu (Chn) Lampre-Merida 0:05:38
30 Alberto Nardin (Ita) Androni Giocattoli 0:05:57
31 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:06:36
32 Eduard Alexander Beltran Suarez (Col) Tinkoff-Saxo 0:07:10
33 Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka 0:07:13
34 Juan Pablo Valencia (Col) Colombia
35 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
36 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA
37 Edward Fabian Diaz Cardenas (Col) Colombia
38 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:07:52
39 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:07:59
40 Adrien Niyonshuti (Rwa) MTN – Qhubeka 0:08:39
41 Davide Frattini (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
42 Nazim Bakirci (Tur) Torku Sekerspor 0:08:46
43 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:09:09
44 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:09:26
45 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:09:31
46 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
47 Edwin Alcibiades Avila Vanegas (Col) Colombia 0:09:34
48 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice
49 Scott Ambrose (NZl) Team Novo Nordisk 0:10:22
50 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:11:03