IL CRONOMETRO SORRIDE A PORTE MA SUL PODIO MANCA UN POSTO
Sono stati i 9,7 chilometri della cronoscalata di oggi a decidere la classifica finale della Parigi Nizza, dando un’ennesima rimescolata alla classifica generale che, già ieri, aveva subito notevoli cambiamenti. Il tasmaniano in forza Sky ha fatto registrare nettamente il miglior tampo, infliggendo rilevanti distacchi agli avversari, ma sul podio manca un posto, perchè nella generale, alla spalle di Porte, ben tre uomini hanno concluso la corsa con lo stesso tempo
Tappa dopo tappa, in questa edizione della Parigi – Nizza si è notata non solo la mancanza di un leader incontrastato, ma soprattutto i minimi distacchi che separavano i vari atleti l’uno dall’altro; e così ci si aspettava che tra Giovedì, ieri e oggi la classifica assumesse un aspetto più netto e definito. Tutto ciò è successo solo per quanto riguarda il primo posto, andato al tasmaniano Richie Porte che, con un’ottima prova a cronometro, ha offerto una conferma della buona impressione che aveva dato giovedì sull’arrivo in salita alla Croix de Chaubouret, quando si era andato a prendere la tappa insieme al compagno di squadra Geraint Thomas. Per quel che riguarda le posizioni d’onore la sfida di oggi ha offerto tre corridori con lo stesso tempo, uno dei quali dovrà restare giù dal podio per questione di centesimi.
La tappa a cronometro di oggi era una cronoscalata in senso classico, molto breve e tutta in salita, anche se le pendenze non erano per nulla severe e la sede di arrivo era in collina, piuttosto che in montagna. Il meteo, però, non era eccezionale e questa circostanza è sofferta da non pochi atleti.
Il leader della generale fino a stamane Tony Gallopin disputa una prova molto negativa, perdendo addirittura un minuto e 39 secondi in meno di 10 Km, pagando a Porte un passivo di oltre 9 secondi al chilometro, un’enormità per uno come Gallopin che ieri era sembrato in ottima condizione e che come passista tutto sommato se la cava.
Chi ha disputato una buona prova è stato ancora una volta Thomas De Gendt che, sebbene abbia viaggiato lontano dal tempo dei migliori, è comunque riuscito a fermare i cronometri sul tempo di 21 e 19, a 56 secondi da Porte, tempo che vale la dodicesima posizione per lui che, in classifica generale, è sessantanovesimo con un ritardo di oltre 40 minuti.
Tra i favoriti sconfitti ci sono Rafal Majka e Fabio Aru, entrambi lontani dalle posizioni loro consone, con il giovane polacco ventunesimo a 1 e 19 e l’azzurro addirittura trentottesimo a quasi due minuti.
Ha disputato, invece, una buona prova Tony Martin che, se anche non è specialista da cronoscalata, ha potuto esprimere abbastanza bene le sue doti da regolarista su una salita che non presentava mai rampe impossibili ed aveva diversi punti nei quali spingere il lungo rapporto. Il campione del mondo di specialità è riuscito a sfruttare al meglio quei punti, concludendo la prova in quarta posizione, con lo stesso tempo del campione del mondo in linea Michal Kwiatkowski, a 29 secondi da Richie Porte.
Anche Geraint Thomas, che si era dimostrato all’altezza in salita, ha realizzato un buon tempo che gli ha permesso di conquistare l’ultimo posto nella top five della generale ai danni di Tony Gallopin, finito sesto dopo la disastrosa prova di oggi.
Meglio di Tony Martin è riuscito a fare Rui Costa che ha fatto registrare il terzo tempo con 24 secondi di ritardo da Porte, ma questa ottima prova non è stata sufficiente a garantirgli un posto sul podio visto che, tra i tre corridori che hanno lo stesso tempo in generale, quello che rimane a bocca asciutta è proprio lui, mentre Spilak, con una prova superlativa conclusa a soli 13 secondi dal vincitore, agguanta la terza piazza. Dal canto suo Kwiatkowski, con una buona difesa, riesce ad assicurarsi il posto d’onore.
La prestazione del vincitore, invece, è stata sensazionale, ha veramente volato e con una prova di forza ha inflitto distacchi agli avversari che sono enormi, considerando il limitatissimo chilometraggio della frazione.
Il tasmaniano quindi vince meritatamente questa edizione della Parigi Nizza che ha visto come giudice ultimo proprio la cronoscalata di oggi, giudice in realtà poco decisivo, in quanto tre corridori con lo stesso tempo sono il frutto, più che di un generale livellamento, anche di un percorso che ha lasciato piuttosto a desiderare. Se, infatti, la tappa di ieri era molto ben disegnata, è anche vero che una sola frazione di mezza montagna non è sufficiente a creare quella selezione che garantisce come risultato posizioni ben definite nella generale. L’unico arrivo in salita in linea era anch’esso non impossibile ed arrivava al termine di una frazione ancor meno impossibile, ingredienti questi che hanno portato ad un attacco nelle ultimissime fasi, con conseguenti distacchi molto contenuti.
In altre parole, per il posto sul podio sarebbe stato sufficiente anche un piazzamento ad un traguardo volante.
Porte quindi incassa un successo bello e meritato in una corsa che, però, fatica ad offrire grandi emozioni.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:20:23
2 Simon Spilak (Slo) Team Katusha 0:00:13
3 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:24
4 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:00:29
5 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
6 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:37
7 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:00:39
8 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:00:50
9 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:00:54
10 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:00:55
11 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
12 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:00:56
13 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:59
14 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:01:03
15 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:01:09
16 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
17 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
18 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:12
19 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:01:17
20 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:01:18
21 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:01:19
22 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
23 Jack Bauer (NZl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:25
24 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar 0:01:29
25 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:31
26 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
27 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
28 Sergio Miguel Moreira Paulinho (Por) Tinkoff-Saxo 0:01:33
29 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:01:39
30 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:45
31 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
32 Nicolas Roche (Irl) Team Sky
33 Laurent Pichon (Fra) FDJ.fr 0:01:47
34 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
35 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 0:01:48
36 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team 0:01:51
37 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:01:54
38 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:55
39 Nelson Filipe Santos Simoes Oliveira (Por) Lampre-Merida 0:01:56
40 Romain Sicard (Fra) Team Europcar
41 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
42 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team 0:01:58
43 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
44 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:02:00
45 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
46 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
47 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha
48 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr 0:02:04
49 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:02:05
50 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:02:09
CLASSIFICA GENERALE
1 Richie Porte (Aus) Team Sky 29:10:41
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:00:30
3 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
4 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
5 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:00:41
6 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:01:03
7 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:01:05
8 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:01:24
9 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:01:38
10 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:02:18
11 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:02:48
12 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr 0:02:50
13 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:58
14 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:02
15 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:05:21
16 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:05:41
17 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:07:36
18 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step 0:08:18
19 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:09:22
20 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo 0:11:08
21 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:11:45
22 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar 0:12:01
23 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:14:12
24 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:15:10
25 Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step 0:17:10
26 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:17:26
27 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:18:02
28 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:18:44
29 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:19:03
30 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team 0:19:30
31 Ben Swift (GBr) Team Sky 0:20:39
32 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 0:20:44
33 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team 0:21:15
34 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:21:17
35 Pierrick Fedrigo (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:21:36
36 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:21:51
37 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:23:24
38 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:24:05
39 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:24:48
40 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:24:52
41 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 0:25:46
42 Michael Valgren (Den) Tinkoff-Saxo 0:26:01
43 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 0:26:41
44 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:27:46
45 Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge 0:28:36
46 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:28:40
47 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:29:03
48 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:29:21
49 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team 0:30:17
50 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:30:22