VOILÀ KRISTOFF. PROVE TECNICHE DI BIS PENSANDO ALLA CITTA’ DEI FIORI
L’ultimo vincitore della Sanremo, che ha già dimostrato di trovarsi in stato di grazia, mette subito in chiaro le ambizioni di ripetersi sul traguardo ligure, andando a vincere, con una volata perfetta in una situazione confusa, la prima tappa della Parigi-Nizza. Il comportamento del norvegese è stato impeccabile; non ha affaticato i suoi uomini che non hanno tirato un metro ed ha sfruttato la volata impostata (male) dagli uomini di John Degenkolb per tagliare da vincitore il traguardo.
Nulla di nuovo in generale, nonostante gli abbuoni previsti potevano far pensare ad un tentativo di quei velocisti che non hanno perso molto tempo nel breve prologo di ieri.
Come volevasi dimostrare, si scaldano i motori in vista della Classicissima ed ecco il vincitore dello scorso anno che si ripropone con un acuto che non è certo il primo della stagione in corso.
Su un tracciato privo di difficoltà altimetriche, se si eccettua il comunque facilissimo GPM posto dopo pochissimi chilometri dal via ufficiale, il gruppo tiene la corsa controllata, anche se la tenacia dei fuggitivi mantiene alta la tensione sino agli ultimi 1500 metri. Nella fase concitata che segue il ricongiungimento, Kristoff individua nella ruota di John Degenkolb quella giusta da seguire per lanciare lo sprint nel migliore dei modi e precedere uno specialista come Bouhanni che, in assenza di Kittel e Cavendish, è uno dei più forti velocisti presenti.
Il primo ed unico GPM di giornata non ha avuto solo il compito di assegnare la prima maglia a pois, ma è stato anche il trampolino di lancio per la prima fuga dell’edizione di quest’anno. Dopo esser scollinato in testa, davanti a corridori importanti come Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) e Philippe Gilbert (BMC), il transalpino Jonathan Hivert (Bretagne – Séché Environnement), vincitore dell’Étoile de Bessèges nel 2013, ha continuato nell’azione lanciata per conquistare il GPM di oggi, lanciandosi in fuga e riuscendo rapidamente a guadagnare un distacco considerevole. Dopo 26 chilometri, infatti, il gruppo viaggia a 3 primi e 45 secondi, con Hivert che, stamane a 43 secondi di ritardo da Kwiatkowski, leader virtuale della classifica generale. Il francese, però, non sembra convinto della sua azione e decide di rialzarsi dopo aver conquistato il primo traguardo volante, precedendo la volata del gruppo regolato da Michael Matthews (Orica GreenEDGE), seguito da John Degenkolb (Giant – Alpecin), due dei grandi attesi per la sfida allo sprint.
Dopo il ricongiungimento con Hivert, dal gruppo prova ad evadere Anthony Delaplace (Bretagne – Séché Environnement) sulla ruota del quale si porta prontamente Thomas Voeckler (Europcar). La coppia prosegue con buon accordo ed il vantaggio raggiunge un massimo di 5 minuti e 20 secondi sino a quando un cambio di ritmo in gruppo ed un forte vento che sfavorisce due corridori soli fanno scendere il vantaggio al di sotto dei quattro minuti. La media inferiore ai 35 orari rafforza la convinzione che, se da un lato il gruppo ha in un primo tempo lasciato fare ai due di testa, successivamente il vento ha inciso non poco sulla media di corsa.
Un nuovo rallentamento del gruppo permette ai due fuggitivi di tornare a guadagnare, fino a vedere il loro vantaggio toccare i 6 primi e 20 secondi, proporzione che induce il gruppo ad accelerare il passo quando mancano poco meno di 100 Km alla conclusione. Con il ritmo scandito dagli uomini in forza Etixx – QuickStep, il vantaggio della coppia in testa subisce un inesorabile calo che si arresta solo quando si portano in testa l’Astana e la Sky con l’intento di tenere la fuga a bagnomaria per evitare nuovi tentativi di attacco che la situazione gruppo compatto potrebbe incoraggiare. In una sorta di alternanza tra accelerazioni e rallentamenti, il vantaggio della fuga scende sotto il minuto, ma un’accelerazione di Voeckler, che non vuol cedere, permette alla fuga di riguadagnare qualcosa. Speranza, però, effimera poiché il gruppo non permette alla coppia di far salire il vantaggio oltre i due minuti. Nel corso di questa fase, caratterizzata da una decisa accelerazione del gruppo, cade Tom Boonen con conseguenze peggiori di quelle riportate da Rui Costa in una caduta precedente: se il portoghese era prontamente risalito in sella, il belga è stato purtroppo costretto al ritiro con sospetta frattura della clavicola, lasciando la corsa orfana di un uomo che poteva dire la sua, almeno in chiave vittorie parziali, e lasciando il corridore e gli appassionati con la paura di non poter disputare le classiche di primavera.
Mentre in testa al gruppo Sky e Etixx e Lotto-Soudal si danno da fare, davanti i due attaccanti non sembrano intenzionati a mollare ed ai meno 13 hanno ancora un vantaggio di 1 minuto e 40 sugli inseguitori, cosa che permette a Delaplace di andare a conquistare il traguardo volante, verso il quale Voeckler non ha dimostrato particolare interesse nonostante gli abbuoni previsti.
Il finale è al cardiopalma in quanto la coppia di attaccanti, a sette chilometri dall’arrivo, ha ancora un vantaggio di 1 minuto sul gruppo che ora viaggia ad andatura molto elevata. Negli ultimi 5 chilometri anche Wiggins e Roche si portano in testa a fare l’andatura e ricevono poco dopo il cambio dagli Orica e dai FdJ, che riescono a chiudere sui battistrada quando mancano solo 1500 metri al traguardo. L’organizzazione della volata è un po’ confusa, dato che i fuggitivi erano stati appena ripresi e le squadre dei velocisti non avevano avuto il tempo di preparare i treni. Difatti, la Giant-Alpecin prova a lanciare John Degenkolb, ma l’accelerazione del buon velocista si risolve in un invito a nozze per Kristoff che, dopo aver giustamente scelto di battezzare la ruota del tedesco, la sfrutta per lanciare uno sprint strepitoso che non lascia possibilità di replica a due velocisti di razza come Nacer Bouhanni (Cofidis) e Bryan Coquard (Europcar).
Da segnalare il buon quinto posto di Nizzolo
Dispiace molto per la caduta di Tom Boonen, per lui sospetta frattura alla clavicola e stagione delle classiche in forte dubbio.
La classifica generale non ha subito sostanziali mutamenti con Kwiatkowski che conserva il giallo sopra l’iride, anche se la presenza di abbuoni anche sui traguardi volanti poteva far pensare a velleità a tinte gialle per uomini come Degenkolb che, nel prologo di ieri, ha accusato un ritardo di soli 10 secondi dal campione del mondo.
Domani tappa ancora riservata ai velocisti e quindi nuovamente possibilità per tentare di conquistare la maglia di leader per coloro che non possono nutrire speranze di portarla fino a Nizza.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 5:15:18
2 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
3 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
4 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
5 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
6 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
7 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNL-Jumbo
8 Niccolo Bonifazio (Ita) Lampre-Merida
9 Ben Swift (GBr) Team Sky
10 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
11 Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team
12 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
13 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
14 Jonas Vangenechten (Bel) IAM Cycling
15 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
16 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
17 Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
18 Matti Breschel (Den) Tinkoff-Saxo
19 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
20 Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-Séché Environnement
21 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
22 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
23 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
24 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
25 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
26 Nikolas Maes (Bel) Etixx – Quick-Step
27 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
28 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
29 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
30 Richie Porte (Aus) Team Sky
31 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
32 Dominique Rollin (Can) Cofidis, Solutions Credits
33 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
34 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin
35 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin
36 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
37 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
38 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
39 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
40 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
41 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
42 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
43 Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
44 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
45 Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step
46 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
47 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
48 Jonas Ahlstrand (Swe) Cofidis, Solutions Credits
49 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
50 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 5:22:58
2 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
3 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:00:07
4 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin 0:00:09
5 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:10
6 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team
7 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
8 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
9 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:13
10 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
11 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:00:14
12 Bradley Wiggins (GBr) Team Sky 0:00:15
13 Richie Porte (Aus) Team Sky
14 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:00:16
15 Jack Bauer (NZl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
16 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
17 Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida
18 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:17
19 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
20 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:00:18
21 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
22 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
23 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:00:19
24 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:00:20
25 Tiago Machado (Por) Team Katusha
26 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
27 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:21
28 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
29 Kristof Vandewalle (Bel) Trek Factory Racing
30 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
31 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:00:22
32 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling
33 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
34 Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:23
35 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 0:00:24
36 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
37 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
38 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:00:25
39 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
40 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
41 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team 0:00:26
42 Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
43 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
44 Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:27
45 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
46 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:00:28
47 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
48 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
49 Arnaud Gerard (Fra) Bretagne-Séché Environnement
50 Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida