A CÓRDOBA DEGENKOLB RITROVA IL SUCCESSO
Il velocista tedesco della Giant riscatta la delusione di ieri e sul traguardo di Córdoba stravince la volata tra un gruppo scremato da due salite nel finale di tappa. L’australiano Matthews, oggi terzo, resta al comando della classifica generale.
Erano attese scintille per la quarta tappa della Vuelta e lo spettacolo non è mancato. I 164,5 Km che da Mairena del Alcor portavano a Córdoba, dopo una prima parte di oltre 100 Km quasi totalmente pianeggiante, presentavano due asperità nel finale (l’ultima a 26 Km dall’arrivo), prima della picchiata verso il traguardo su cui trionfarono nel 2009 Lars Boom e nel 2011 Peter Sagan, ma non c’è stata grande selezione e sono stati una sessantina i corridori arrivati a contendersi la vittoria.
La corsa, anche oggi molto calda, è stata contraddistinta da una fuga a quattro evasa fin dal via e composta dallo spagnolo Francisco Javier Aramendia (Caja Rural Seguros), dall’estone Gert Joeaar (Cofidis) e dai francesi Sébastien Turgot (AG2R La Mondiale) e Jimmy Engoulvent (Europcar). L’Orica GreenEdge, intenzionata sia a difendere la maglia rossa di Michael Matthews sia a vincere la tappa, ha tenuto sempre sotto controllo il vantaggio dei fuggitivi, arrivato solo a 3’40” prima di calare rapidamente. L’azione offensiva è scemata già lungo l’Alto de San Jeronimo (GPM di 3a cat., Km 110), dove il basco Amets Txurruca (Caja Rural Seguros) è evaso dal gruppo, ha scollinato in prima posizione e s’è portato dietro il solo Engoulvent; non ottenendone collaborazione, il margine al primo passaggio sul traguardo era di soli 36” e ogni possibilità di successo era sfumata.
Avvicinandosi l’ultima difficoltà altimetrica di giornata, si sono viste lavorare in testa al gruppo con decisione le squadre dei grandi favoriti per la classifica generale e in particolare il team Sky e la Movistar, ma l’Alto del Catorce por Ciento (2a cat.), a dispetto del nome s’è rivelato estremamente pedalabile per quasi tutti i suoi 8 Km e la difficoltà dei soli ultimi 2 Km non è bastata per staccare atleti veloci del calibro di Matthews e Degenkolb. Appena prima del GPM è scattato Winner Anacona (Lampre Merida), inseguito da Adam Yates (Orica GreenEdge) e successivamente anche da Romain Sicard (Europcar) e Alejandro Valverde (Movistar). Il quartetto ha sfruttato il lungo tratto vallonato che precedeva la discesa vera e propria per guadagnare fino a una trentina di secondi, mentre alle spalle anche Damiano Caruso (Cannondale) tentava un’azione tardiva e senza successo. Complice la tattica difensiva di Yates, impegnato a proteggere il capitano Matthews, e la foratura di Sicard, l’uomo che con più decisione era riuscito a guadagnare terreno in discesa, l’attacco è terminato ai 9 Km dall’arrivo, lasciando spazio alle squadre dei velocisti superstiti per organizzare la volata.
Mancando un vero e proprio treno, sia Adam Ansen (Lotto Belisol) sia Manuel Quinziato (BMC) hanno provato l’allungo solitario da finisseur negli ultimi due chilometri, senza tuttavia riuscire a guadagnare metri significativi e lasciando così che fosse Tony Martin (OmegaPharma QuickStep), partito forse con l’intenzione di un attacco personale, a lanciare la volata ai 600m per tutti gli altri. La prima progressione significativa è stata quella di Vicente Reynes (IAM), ma con grande facilità John Degenkolb ha sprigionato tutta la propria potenza ed è arrivato con margine a braccia alzate. Matthews ha pagato probabilmente lo sforzo per tenere la coda del gruppo alla fine della salita e s’è dovuto accontentare del terzo posto dietro a Reynes, rinforzando tuttavia la propria leadership nella generale grazie ai 4” di abbuono. Da segnalare, nel giorno della commozione per la scomparsa di Alfredo Martini, i buoni piazzamenti degli italiani, a partire dal quarto posto di un Daniele Caruso oggi protagonista, dall’8° del giovane Valerio Conti (Lampre Merida), arrivato in extremis a questa Vuelta eppure già capace di farsi vedere più volte davanti e nuovamente premiato con la maglia bianca della classifica combinata, e dal 10° di Fabio Aru (Astana), apparso oggi molto brillante in salita. Ottima impressione ha suscitato anche Daniel Martin (Garmin Sharp), arrivato quinto dopo l’ottimo 2° posto di ieri: date le caratteristiche tecniche di questa Vuelta, ritroveremo l’irlandese ancora protagonista in diverse tappe.
Nella classifica generale non è cambiato nulla se non il margine con cui Matthews precede gli inseguitori, salito a 8” rispetto a Nairo Quintana (Movistar) e a 15” rispetto a Valverde. Nella classifica della maglia verde Degenkolb raggiunge Matthews a quota 45 punti, guadagnando su Nacer Bouhanni (FDJ), oggi incapace di tenere il gruppo dei migliori lungo l’ascesa decisiva.
Domani la quinta tappa porterà i corridori da Priego de Córdoba a Ronda dopo 180 Km: l’esito sarà estremamente incerto, poiché l’ultimo GPM di 3a cat., posizionato a 15 Km dal traguardo, sarà privo di una vera discesa e potrebbe costituire un trampolino di lancio ideale per i tanti attaccanti presenti in gruppo e intenzionati a impedire un arrivo in volata.
Giorgio Vedovati
ORDINE D’ARRIVO
1 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano 4:02:55
2 Vicente Reynes Mimo (Spa) IAM Cycling
3 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge
4 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
5 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp
6 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha
7 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale
8 Valerio Conti (Ita) Lampre-Merida
9 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
10 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
11 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
12 Elia Favilli (Ita) Lampre-Merida
13 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits
14 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka
15 José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
16 George Bennett (NZl) Cannondale
17 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
18 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica Greenedge
19 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
20 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
21 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
22 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
23 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
24 Christopher Froome (GBr) Team Sky
25 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
26 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr
27 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
28 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
29 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
30 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
31 André Cardoso (Por) Garmin Sharp
32 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
33 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
34 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida
35 Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team
36 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
37 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
38 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team
39 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
40 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team
41 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team
42 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha
43 Peio Bilbao (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
44 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida
45 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing
46 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
47 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp
48 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits
49 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
50 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo
CLASSIFICA GENERALE
1 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge 13:30:44
2 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:08
3 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:15
4 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:19
5 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:00:21
6 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica Greenedge
7 George Bennett (NZl) Cannondale 0:00:24
8 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing
9 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:27
10 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
11 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team
12 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:00:29
13 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
14 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:00:34
15 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:35
16 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:00:40
17 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:41
18 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:00:42
19 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
20 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:00:43
21 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:44
22 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:45
23 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
24 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
25 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
26 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:00:46
27 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:49
28 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:00:56
29 André Cardoso (Por) Garmin Sharp
30 Andrew Talansky (USA) Garmin Sharp
31 Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team
32 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:00:59
34 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:01:03
35 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:06
36 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits
37 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:01:08
38 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano 0:01:11
39 Vicente Reynes Mimo (Spa) IAM Cycling 0:01:15
40 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:01:20
41 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:22
42 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:01:34
43 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr 0:01:36
44 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:46
45 Elia Favilli (Ita) Lampre-Merida 0:01:51
46 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:01:57
47 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:02:03
48 Peio Bilbao (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:02:16
49 José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team 0:02:29
50 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:02:32