YATES, UN NEOPROFESSIONISTA TRIONFA A LARCIANO
Il neoprofessionista britannico Adam Yates va a segno nella classifica toscana, dopo aver fatto selezione nel gruppetto di attaccanti sulla salita del San Baronto, affrontata sotto il diluvio. Con lui rimangono solo gli italiani Bongiorno e Formolo, con il primo che si stacca nella discesa verso Larciano e l’altro, anch’egli al primo anno tra i “grandi”, che viene giustiziato da Yates sul traguardo, dove è preceduto di 2 secondi
Sotto una pioggia battente si è corsa quest’oggi la classicissima italiana di Larciano, spostata per l’edizione n°38 da maggio a luglio. Dopo un lungo tentativo che caratterizza tutti i giri effettuati sul primo dei due ciircuiti previsti, la corsa si infiamma lungo la seconda ascesa al San Baronto, salita che caratterizza il secondo anello di 27 km di cui si compone in Gp Industria & Commercio.
Il primo a partire è Zilioli (Androni) seguito da Formolo, Filosi, Villella (Italia), Bongiorno, Canola (Bardiani), De Negri (Vini Fantini), Mucelli (Meridiana), Maidos, Kozhatayev (Astana), Yates (Orica), Busato (MGK-Vis), Rabottini, Fedi, Taborre (Neri), Parrinello (Androni), Selvaggi (Wanty), Firsanov e Lagutin (Rusvelo). Il poco accordo fa si che, in breve, rientrino altri corridori fino a formare un gruppo di 40 unità.
Parrinello accende nuovamente la miccia, ma sono Bongiorno, Formolo e Yates a sfruttare il momento per andarsene, scollinano con 9” su Zilioli, Parrinello, Firsanov e Baugnies che, però, non riescono a rientrare lungo la discesa, tratto fatale anche per Bongiorno che perde contatto dai primi ed è costretto ad accontentarsi del gradino più basso del podio. In volata poi Formolo cede a Yates che si aggiudica la sua seconda corsa da professionista succedendo nell’albo d’oro a Mauro Santambrogio.
Andrea Mastrangelo