A VERBIER ARRIVA RUBIO. MARTIN VEDE LA VITTORIA FINALE
Bella vittoria del talento colombiano dell’Orica GreenEDGE che a Verbier ottiene il primo centro stagionale dopo un 2013 da dimenticare, iniziato con il grave infortunio al Trofeo Laigueglia e dal quale sembra essersi ripreso alla grande. Tony Martin controlla bene gli avversari e soltanto Kreuziger e Mollema – oggi secondo e terzo – riescono a rosicchiargli qualche secondo. Esce dalle zone alte della classifica Peter Sagan. Nell’ultima tappa di domani, anch’esso con arrivo in salita, Martin dovrà controllare gli avversari ma, anche in caso di attacchi, il vantaggio di oltre un minuto sui più forti scalatori dovrebbe permettergli di vincere il Giro di Svizzera 2014 senza troppo patire.
La curiosità per la Delémont- Verbier, ottava e penultima tappa del Giro di Svizzera, era tanta oggi alla partenza dalla capitale dello Giura, il più nordoccidentale dei Cantoni svizzeri. Tony Martin e Tom Dumoulin, rispettivamente primo e secondo in classifica generale, avrebbero resistito agli attacchi dei più avvezzi scalatori sull’ascesa finale di Verbier, loro che avevano raggiunto le vette più alte, classifica alla mano, nelle due cronometro individuali poste nella prima e nella settima tappa? L’inizio vedeva come al solito il formarsi di una fuga già dopo una decina di chilometri. Erano sette i ciclisti che riuscivano ad evadere dal gruppo, precisamente Christian Knees (Team SKY), Sébastien Minard (Ag2r-La Mondiale), Danilo Wyss (BMC), Grégory Rast (Trek Factory Racing), Nathan Brown (Garmin-Sharp), Laurens De Vreese (Wanty-Groupe Gobert) e José JoaquÃn Rojas (Movistar), quest’ultimo detentore a lungo della maglia gialla virtuale. Il vantaggio si attestava intorno ai 4 minuti dopo circa 40 km e per adesso le squadre degli uomini di alta classifica lasciavano fare, con l’Omega Pharma tutta stretta attorno al suo capitano e capoclassifica Tony Martin. Nel frattempo, al 60° km la fuga diventava più sostanziosa perché, dopo un lungo inseguimento, ad essa riusciva a aggregarsi il polacco Mateusz Taciak (CCC Polsat Polkowice). I fuggitivi aumentavano il vantaggio sul gruppo, che superava i 6 minuti a metà tappa. Le squadre degli uomini di classifica iniziavano a preparare le grandi manovre per l’inseguimento e così l’Omega Paharma e la FDJ.fr si mettevano in testa al gruppo a pedalare con più decisione. Il ritmo aumentava così nella seconda parte della tappa e ai meno 30 il vantaggio della fuga, nonostante una buona andatura (testimoniata dalla doppia fila con cui i ciclisti si alternavano in testa a tirare), si riduceva a 4 minuti e mezzo. Un’ulteriore scossa al successo dell’inseguimento da parte del gruppo era data dalla Lampre Merida, che si faceva finalmente notare in questo Giro di Svizzera e metteva suoi uomini in testa al gruppo in appoggio a Rui Costa, uno degli uomini più attesi nella tappa odierna e artefice ieri di un’ottima crono che gli ha permesso di salire in terza posizione in classifica generale. Ai meno 20 il vantaggio della fuga era di poco superiore ai 3 minuti e un’altra importante trenata era effettuata in testa al gruppo dalla Tinkoff-Saxo. All’attacco del GPM di terza categoria che precedeva l’ascesa finale il primo ad alzare bandiera bianca tra i fuggitivi era Rast, mentre Wyss e Rojas provavano ad allungare nei pressi dello scollinamento, raggiunti poco dopo da De Vreese. Ai meno 12 il gruppo aveva ormai soltanto un minuto e 20 secondi da recuperare e questa volta era la Giant-Shimano a dettare i tempi dell’inseguimento. All’inizio della salita di Verbier era, invece, la IAM Cycling a farsi vedere in testa al gruppo ed ai meno 9 il vantaggio dei fuggitivi era di un solo minuto. Nathan Brown, che insieme a Knees era ritornato sui tre di testa, provava l’allungo ai meno 8, seguito da Wyss. Lo svizzero raggiungeva il ciclista della Garmin e rilanciava l’azione. Dal gruppo della maglia gialla provava ad evadere Björn Thurau (Europcar), leader della classifica dei GPM, a cui si accodava il sudafricano Thomson della MTN Qhubeka. Infine il gruppo, sempre più risicato, raggiungeva Wyss ai meno 4, con la Belkin a fare l’andatura e Tony Martin sempre vigile nelle prime posizioni. Era Frank a rompere gli indugi e scattare ai meno 3, ma subito sullo svizzero si riportava Kreuziger che a sua volta provava l’allungo, mentre Tony Martin riusciva a restare nel gruppetto di testa, formato da non più di 10 atleti. A 2500 metri dall’arrivo ci provava Johan Esteban Chaves Rubio (Orica GreenEDGE) insieme a Formolo (Cannondale), in un gruppetto sempre più sgranato che vedeva in ultima posizione la maglia gialla. L’accelerazione del giovane colombiano metteva in croce l’italiano, che non riusciva a stargli dietro, mentre provavano a riportarsi su si lui Kreuziger e Mollema. L’ultimo km, in pianura e discesa, favoriva però l’azione di Chaves Rubio, che poteva alzare le braccia al cielo sul traguardo di Verbier. A tre secondi Kreuziger anticipava Mollema per la seconda posizione, mentre Eros Capecchi (Movistar) era quarto e primo degli italiani. Tony Martin chiudeva in settima posizione a 17 secondi, in un gruppetto che comprendeva anche Rui Coste e Frank. Vittoria meritata per Chaves, che dopo il lento recupero dal grave infortunio dello scorso anno al Trofeo Laigueglia, ottiene la sua prima vittoria stagionale. In classifica generale il tedesco conserva il primato con un vantaggio di 51 secondi su Dumoulin, 1 minuto e 5 secondi su Rui Costa e 1 minuto e 17 secondi su Frank, mentre Mollema e Kreuziger fanno dei piccoli passi in avanti con l’olandese in quinta posizione e lo slovacco in settima, mentre Formolo è il primo italiano in sesta posizione. Domani l’ultima tappa, Martigny – Saas-Fee di 157 km, vedrà l’ultima occasione per insidiare il primo posto di Tony Martin, a questo punto grande favorito per la vittoria del Giro di Svizzera 2014.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 5:11:16
2 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:03
3 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
4 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team 0:00:16
5 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:00:17
6 Philip Deignan (Irl) Team Sky
7 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
8 Davide Formolo (Ita) Cannondale
9 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
10 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
11 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:20
12 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:00:40
13 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
14 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano
15 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team
16 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka
17 Bjorn Thurau (Ger) Team Europcar
18 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:43
19 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
20 Olivier Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:01:02
21 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:11
22 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:20
23 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:27
24 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:34
25 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha 0:01:48
26 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:02:00
27 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
28 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Belisol 0:02:02
29 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice
30 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team
31 Branislau Samoilau (Blr) CCC Polsat Polkowice
32 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:02:07
33 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:02:20
34 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida 0:02:26
35 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:02:28
36 Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Lampre-Merida 0:02:31
37 Steven Kruijswijk (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:02:56
38 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:03:12
39 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
40 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
41 Tom Danielson (USA) Garmin Sharp 0:03:19
42 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp
43 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team 0:03:34
44 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:04:43
45 Christiano Salerno (Ita) Cannondale 0:04:45
46 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 0:04:53
47 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:04:57
48 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano
49 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Team Sky 0:05:09
50 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr 0:05:11
CLASSIFICA GENERALE
1 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 28:54:16
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:00:51
3 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:01:05
4 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:01:14
5 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:41
6 Davide Formolo (Ita) Cannondale 0:01:47
7 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:01:50
8 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:02:07
9 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team 0:02:29
10 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:02:30
11 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka 0:02:57
12 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:03:05
13 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:03:12
14 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:03:13
15 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:03:18
16 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:03:23
17 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:03:31
18 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha 0:03:37
19 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:03:40
20 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:03:44
21 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida 0:03:51
22 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:03:52
23 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:04:15
24 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:04:31
25 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:04:47
26 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:05:15
27 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:05:38
28 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:05:46
29 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:05:59
30 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:06:24
31 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice 0:06:35
32 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:06:48
33 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:07:02
34 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team 0:07:15
35 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:07:29
36 Branislau Samoilau (Blr) CCC Polsat Polkowice 0:08:23
37 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:08:42
38 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:08:49
39 Olivier Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:09:15
40 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:09:22
41 Steven Kruijswijk (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:10:16
42 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:11:47
43 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling 0:11:53
44 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling 0:12:15
45 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:12:21
46 Nathan Brown (USA) Garmin Sharp 0:12:26
47 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Belisol 0:12:32
48 Tom Danielson (USA) Garmin Sharp 0:13:23
49 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:14:13
50 Michael Sch‰r (Swi) BMC Racing Team 0:14:35