ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI CIMA GRAPPA
maggio 31, 2014
Categoria: Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsione del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1964, l’ultimo dei due Giri vinti da Anquetil).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Quintana padrone del Giro, ma Aru è uno spettacolo (Gazzetta dello Sport)
Quintana vince anche la cronoscalata e mette le mani sul Giro d’Italia (Corriere della Sera)
Regno Unito
Quintana on the verge of making history in Giro (The Time)
Irlanda
Nicolas Roche’s Giro d’Italia diary: ‘Some random fan ran up and gave me a punch on the shoulder’ (The Time)
Francia
Quintana y est presque (L’Equipe)
Spagna
Quintana sentencia el Giro (AS)
Golpe de autoridad de Quintana (Marca)
Quintana demuestra ser el más fuerte (El Mundo Deportivo)
Belgio
Nairo Quintana: ‘Morgen wordt de Giro beslist’ – Renner stapt tijdens Giro-rit af en vraagt vriendin ten huwelijk (De Standaard)
Quintana zet Giro definitief naar zijn hand op Monte Grappa – Kenny Dehaes moet Giro op bijzonder pijnlijke manier verlaten (Het Nieuwsblad)
Giro: victoire du maillot rose dans le contre-la-montre – Giro: il a stoppé son chrono pour demander sa fiancée en mariage! – Giro : Kenny Dehaes obligé de jeter l’éponge (L’Avenir)
Giro: Quintana, incontestable – Giro: van Emden stoppe son chrono et demande sa fiancée en mariage – (La Dernière Heure/Les Sports)
Giro (19e étape): Quintana remporte le contre-la-montre et se rapproche de la victoire finale – Tour d’Italie: Jos van Emden s’arrête en plein contre-la-montre pour demander sa fiancée en mariage(Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Aanzoek tijdens tijdrit – Quintana verstevigt roze (De Telegraaf)
Lussemburgo
Quintana baut Vorsprung weiter aus (Luxemburger Wort / La Voix du Luxembourg)
Germania
Quintana vor Giro-Gesamtsieg: Erfolg bei Bergzeitfahren (Berliner Zeitung)
USA
Quintana Extends Lead in Giro d’Italia(The New York Times)
Colombia
Nairo Quintana sentenció el Giro de Italia (El Tiempo)
Nairo Quintana ganó la cronoescalada y se afianza primero en el Giro – Nairo Quintana: estoy preparado para pelear por ganar una vuelta de tres semanas (El Espectador)
Australia
Nairo Quintana extends Giro d’Italia lead (The Age)
Quintana extends Giro lead (The Australian)
Quintana extends Giro lead (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Previsioni sulla tappa? Chi guadagnerà tra Uran e Quintana? Qualcuno meglio di loro?
trautman80: Credo che in pochi qui dentro siano a favore di questa cronoscalata. L’augurio è che i distacchi siano ridotti tra i migliori anche se sembra improbabile e che la tappa dello Zoncolan abbia senso almeno per decidere il podio
Vittorio P: Non vorrei risultare pedante e ripetitivo, ma questa è la PROVA LAMPANTE dell’inutilità delle cronoscalate. Quanto sarebbe stata bella una crono piatta di 40 km, con Evans e Uran di nuovo ad inseguire Quintana e poi lo Zoncolan a decidere tutto. E invece…
Jack.ciclista: La penso come te. Una bella crono ed i corridori che hai citato di nuovo in testa, e Quintana a riprendersi la maglia sullo Zoncolan. Visto che ormai il livellamento verso l’alto e la stanchezza rendono poco spettacolari le ultime tappe ci sta estremizzare le specialità: 2 tapponi di montagna lunghi per prosciugare energie, una bella corno piatta e lunga per specialisti, e poi ancora salita, magari prima pendenze dure a metà tappa e poi una bella salita lunga al 6/7% e vediamo chi ne ha di più alla fine
Nebe1980: le crono fine giro fanno meno distacchi perchè contano di più le energie residue, allora meglio una crono di montagna bella dura di una quarantina di chilometri un paio di salite e discese
Salitepuntocià: la cronoscalata era ben posizionata invece, poi il fatto esterno della tappa dello stelvio ha fatto saltare tutto… senza le moto, oggi vedevamo se Quintana riusciva a rosicchiare 2′ a Uran. Attenzione che farà distacchi, prevedo fra il primo e il decimo piu di 2′. Per i prossimi giri propongo: la crono Isernia-Aremogna 48 km macerone, rionero sannitico e Aremogna… 3 salite con caratteristiche diverse una dopo l’altra, sarebbe epica, fatta a metà Giro; altre idee di crono: crono dello stelvio da Prato allo stelvio; Cortina – 3 cime col tre croci, Catania-Etna; arabba-pordoi sella ronda; Ponte gardena-Passo Sella; Caprile-Pordoi con fedaia
Howling Wolf14: Concordo con buona parte delle vostre osservazioni. In particolare con Vittorio (”L’inutilità delle scalate”), con Nebe (”Le crono fine giro fanno meno distacchi”) e con Trautman 80 (”L’augurio è che i distacchi siano ridotti tra i migliori” e “che la tappa dello Zoncolan abbia senso almeno per decidere il podio”). Le cronometro vanno inserite nella prima metà del Giro, possibilmente lunghe e piatte: 1) per favorire gli specialisti; 2) per creare un sensibile divario tra i passisti e gli scalatori, in maniera che la seconda parte del Giro, più ricca di montagne e di asperità altimetriche, si incentri sul tentativo di rimonta dei grimpeur rispetto ai passisti. Si possono anche fare le cronoscalate, sono avvincenti perché consentono agli spettatori assiepati lungo le strade di assistere ad uno spettacolo gratuito che dura 3-4 ore, ma dal punto di vista tecnico, in una grande corsa a tappe, non hanno grande importanza. Non mi aspetto molto, quindi, dalla cronograppa. Al Giro non ci sono specialisti del cronometro (tipo Martin, Cancellara o Wiggins; l’unico è Rogers, a parte Malori e Castroviejo, che però sono al servizio di Quintana), che in ogni caso non sarebbero favoriti, perché trattasi di una cronoscalata. Quindi il vincitore potrà essere o uno dei primi dieci della classifica attuale (non credo che ci saranno grandi distacchi tra loro),oppure qualcuno che si difende bene contro il tictac, che ieri si è risparmiato e che oggi spara tutte le cartucce, come fece Ulissi nella crono di Barolo. Mi vengono in mente, ad esempio, Rogers, Poels, Montaguti, Samuel Sanchez, Monfort, Zoidl, oltre all’ineffabile Brambilla.
giocurio: Penso che oggi se la giochino Quintana (comunque favorito) e Rolland, con Uran a ruota. Certo che la crono su una salita, un posto come il Grappa è uno spreco
Howling Wolf14: Sarei contento anche io di una bella prestazione di Rolland, ma va detto che il francese non è uno specialista del cronometro (e nei 7 km pianeggianti potrebbe già perdere parecchio), che ha già speso molte energie in attacchi sulle salite e che ieri, dopo l’ennesimo attacco, non è stato brillante al punto tale da non farsi almeno riprendere prima del traguardo. Magari poi ci sorprenderà anche oggi.
Profpivo: Un bellissimo arrivo in salita buttato via, si è visto già nel 2010 che selezione può fare. Peccato davvero. Oggi penso se la giochino Quintana e Uran
Mauro Facoltosi: Vittoria di Quintana. 2° Aru, 3° Uran. Commenti?
Howling Wolf14: Spero che il bravissimo Aru si sia gestito in maniera tale da poter affrontare il tappone di domani senza rischio di crisi. Ha una pedalata splendida, credo che potrà recuperare dagli sforzi e difendere domani il 3° posto. Se domani dovesse fare un altro exploit sullo Zoncolan saremmo di fronte ad un autentico fenomeno.
Jack.ciclista: In salita veritas!
Howling Wolf14: Mi ha infastidito ancora una volta vedere tanta gente incivile, lungo la strada, infastidire i corridori, volerli toccare o spingere e rischiare di farli cadere. Eccitati, esaltati, indiavolati. Non mi rassegno. E’ un brutto spettacolo. Non è da ciclismo.
Nebe1980: Aru non deve difendere il terzo posto ma almeno cercare di attaccare Uran e fare secondo
nisky: Niente….la crono serviva piatta o mista per dar ossigeno ai passisti cosi invece è proseguito quasi tutto come stava gia andando togliendo ossigeno alla classifica oramai stagna! In un giro di sola salita la cronoscalata ha amplificato quello che è gia successo fin ieri! Finche si mettono tappe dove vengono fuori sempre gli stessi valorinon si ppuò sperare di aver giri appassionati e ricchi di suspance! Lo zoncolan sarebbe stato fantastico con la classifica corta! Cosi domami a parte la.vittoria di tappa o un eventuale tentativo di aru per superare uran non c è altro!
salitepuntocià: Ha fatto ancora piu distacchi, altro che tappa inutile… inutili sono cronoscalate tipo la polsa,troppo facile, o il plan de coronè,estrema e breve, o peggio i 55km del sestriere 1993, orrore allo stato puro sia tecnico che paesaggistico, un falsopiano da gran rapporti e dritto come un autostrada. Quintana, cmq il piu forte, mancano ancora 30″ per dimostare di vincere anche senza le moto dello stelvio, sempre ne abbia voglia di faticare sulla salita piu dura del mondo. Aru comunque sta sbalordendo, la crono di solito non mente, figuriamoci in salita e a 2 gg dalla fine, significa avere gambe e tenuta, e ha perso contro il 2°del Tour dell’anno scorso… anch’esso giovane, alla fine non è che sto bistrattato giro, invece sarà ricordato per l’inizio di un lungo duello Quintana-Aru? Anche se pure Froome è relativamente giovane… Nibali se vorrà vicnere il Giro 2015 stavolta avrà un avversario all’altezza italiano…
nisky: La cronoscalata fa distacchi eccome!!!!! Ma se tu cerchi un po di suspance e hai due tipi di corridori, , scalatori e passisti, e fai solo arrivi in salita l ordine d arrivo sarà sempre quello grossomodo non rimescolando le carte e escludendo di fatto o gli uni o gli altri! Anche a me piacciono le montagne ma come vedevo di storto le crono di 60km e i pordoi o sestriere come montagne clou cosi vedo di storto solo arrivi in salita senza crono per specialisti! Tutti sti arrivi in salita poi ne uccidono di fatto alcuni! I due apenninici oropa e panarottason stati scartati vista l abbondanza! Tanto dopo barolo evans uran e majka non avevan più possibilità di guadagnare quindi gli scalatori han potuto sceglier con cura e calma dove centelljnare le energie
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Medley di canti alpini
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Maniago – Monte Zoncolan
Maniago : cielo sereno con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 18,2°C, assenza di vento, umidità al 47%
Osoppo (51,9 Km) : poco nuvoloso con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 20,9°C, vento debole da WSW (3-6 Km/h), umidità al 48%
Villa Santina – T.V. (81,5 Km) : poco nuvoloso con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 19,8°C, vento debole da SW (3-7 Km/h), umidità al 46%
Sauris di Sotto (116,4 Km) : pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 14,2°C (percepiti 13°C), vento debole da ENE (9-12 Km/h), umidità al 48%
Ovaro (157,9 Km) : pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 18,3°C, assenza di vento, umidità al 45%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Marina Romoli: “Il Giro d’Italia è lo sport che ho sempre fatto nella mia vita”
Sentita a Giro Mattina: “Questa lunga carovana che si concluderà solo a Trieste”
Sentita a Giro Mattina: “longseller” (definizione utilizzata per descrivere il “Garibaldi”, il libro guida del Giro d’Italia)
Allocchio: “Pendenze massima”
Bartoletti: “Fabio Pozzato” (Filippo)
Pasqualin: “Proteica borretta” (barretta)
Bartoletti: “Siamo alla fine di questa mattinata su “Si Gira”" (Giro Mattina, “Si Gira” è il vecchio nome del programma, in uso qualche anno fa)
Riccardo Barlaam: “Ogni volta che ci svegliamo al mattino e alziamo gli occhi”
Conti: “Questo monte sacro alla patria è bene che venga scoperta”
Martinello: “Coso che è stato adottato” (Modo)
Martinello: “Francisco Manuel Bongiorno” (Francesco Manuel)
Martinello: “Arrivo al Cima Grappa”
Martinello: “Stava facendo una cura di anticorpi” (antibiotici)
Martinello: “Pirazzi sarà sull’onda del morale dopo la vittoria conseguita a Vittorio Veneto”
Pellizotti: “Non è molto pesa”
Pancani: “Penetrando nelle viscere del mondo” (monte)
Pancani: “Siamo già entrati con le partenze ogni 3 minuti”
Martinello: “Tratto a lui meno congenale”
Martinello: “Gomiti appoggiato”
Martinello: “Auro” (Aru)
Martinello: “E’ passato l’ultimo a transitare”
Martinello: “Tra poco tornante decisivo a destra” (per definire l’ultimo tornante del percorso)
Martinello: “Evans sta per superare il tempo fatto fermare da Pellizotti”
Pancani: “Dove c’è quel cartello che dice che mancano 400 km all’arrivo”
Martinello: “Questo è l’ultimo rifornimento che abbiamo” (riferimento)
Pancani: “Il sigillo di Quintana arriva nella cronoscalata più attesa” (c’era solo quella)
Pancani: “Quintana, sempre più colombiano” (doppia cittadinanza colombiana per meriti acquisiti sul campo?)
De Stefano: “Ogni piccola goccia di sudore noi riusciamo a regalaverla” (tienitela!)
De Luca: “Per contratto dobbiamo lasciarlo alla premiazione”
Garzelli: “In testa aveva la tappa della vittoria”
Televideo: “I leader Quintana e Uran” (il leader è solo uno)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della diciannovesima tappa, Bassano del Grappa – Cima Grappa (cronometro individuale)
1° Jeffry Johan Romero Corredor
2° Tyler Farrar a 2′27″
3° Miguel Angel Rubiano Chavez a 2′29″
4° Tom Veelers a 2′30″
5° Bert De Backer a 2′32″
Miglior italiano Eugenio Alafaci, 10° a 3′13″
Classifica generale
1° Jetse Bol
2° Svein Tuft a 11′16″
3° Michael Hepburn a 12′33″
4° Christopher Sutton a 18′01″
5° Eugenio Alafaci a 30′56″
L’ULTIMO GIRO DI ANQUETIL
Tuffo nella storia del Giro del 1964, il secondo e ultimo conquistato dall’asso francese Jacques Anquetil. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
20a TAPPA: CUNEO – PINEROLO (254 Km)
BITOSSI VITTORIOSO NELLA CUNEO – PINEROLO AL TERMINE DI UNA LUNGA FUGA SULLE ALPI – ZILIOLI SECONDO IN CLASSIFICA – ADORNI PROMETTE “BATTAGLIA” NELL’ODIERNA TORINO – BIELLA
Nessun rischio per Anquetil, che conserva il primato, sulle grandi salite del Giro – La Maglia rosa sembra ormai inattaccabile – Il ciclista parmense spera ancora di poter sorprendere Anquetil
Il corridore toscano ha conquistato il suo quarto successo di tappa – Scattato sulla salita dell’Izoard, ha percorso da solo oltre 120 Km – Al traguardo ha preceduto di 1’ e 58” un gruppetto comprendente Adorni, Motta, Zilioli, Anquetil, De Rosso ed Enzo Moser classificatisi nell’ordine – Fontona e Balmamion, in ritardo, hanno perso posizioni in graduatoria – Zilioli, invece, sembra rassegnato ed elogia il corridore francese – La gioia di Bitossi dopo l’affermazione a Pinerolo
Nota sulla planimetria: Al momento di andare in stampa Torriani non aveva ancora stabilito il finale del Giro. Per questo motivo la planimetria propone i due progetti aperti in quel momento.
ARCHIVIO ALMANACCO
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1a tappa: Belfast (cronosquadre)
2a tappa: Belfast (seconda tappa)
6a tappa: Sassano – Montecassino
8a tappa: Foligno – Montecopiolo
10a tappa: Modena – Salsomaggiore Terme
11a tappa: Collecchio – Savona
12a tappa: cronometro Barbaresco – Barolo
13a tappa: Fossano – Rivarolo Canavese
15a tappa: Valdengo – Plan di Montecampione
16a tappa: Ponte di Legno – Val Martello