BENTORNATO CHAVES! WIGGINS: LE MANI SUL CALIFORNIA
Nella tappa più difficile splendida vittoria di Johan Esteban Chaves Rubio, il colombiano che, solo un anno e mezzo fa, aveva subito la frattura della clavicola al Laigueglia. Il vincitore del Tour de l’Avenir 2011 si impone alla maniera dei grandi: parte all’inizio della tappa e, sulla salita finale, stacca uno ad uno tutti i compagni di avventura. Wiggins, dal canto suo, controlla avversari che hanno dato l’impressione di non averne più per attaccare la leadership dell’inglese.
Gli appassionati di ciclismo, che certamente conoscevano Chaves Rubio, avranno gioito nel vederlo tornare alla vittoria alla grande. Sconosciuto al grande pubblico, il colombiano, infatti, era stato il successore di Nairo Quintana sul gradino più alto del Tour de l’Avenir ed era considerato il futuro antagonista del connazionale per le corse a tappe. La vittoria è di quelle che si ricordano, poichè Chaves è andato in fuga insieme ad altri 5 uomini dopo soli 6 chilometri di gara e, sulla salita finale, ha staccato ad uno ad uno tutti gli avversari alla maniera dei grandi scalatori e si è presentato sulla linea di arrivo in perfetta solitudine, dopo 145 chilometri di fuga.
L’altimetria della tappa e il chilometraggio erano di quelli che invitavano a provare ad andar via già dai primi chilometri di corsa e, infatti, gli avventurieri della montagna non se lo sono fatti ripetere due volte e, contando sul fatto che in gruppo ci sarebbe stato attendismo fino alla salita finale per via dello scontro in testa alla generale, sono partiti all’avventura 6 chilometri dopo il via ufficiale. Insieme a Chaves Rubio sono usciti allo scoperto Tom Danielson della Garmin-Sharp, Jack Bobridge della Belkin, Christopher Jones della UnitedHealthcare, David De La Cruz del Team NetApp Endura e Javier MegÃas del Team Novo Nordisk. I traguardi volanti sono stati riserva di caccia di Danielson mentre sui GPM è transitato per primo Jones (con eccezione, ovviamente dell’ultimo, posto sulla linea del traguardo). La maglia a pois di Routley non è stata comunque mai in pericolo, visto l’enorme vantaggio dallo stesso accumulato nelle tappa precedenti. Il vantaggio massimo degli attaccanti è stato di 4 minuti e mezzo, registrato in vetta alla prima asperità di giornata, posta poco dopo il 40° Km di gara. La corsa si è accesa, come è ovvio, sulla lunghissima salita finale. Sulle prime rampe che conducono alla Mountain High il primo a cedere è MegÃas, seguito a breve da Jones: i due abbandonano quando mancano circa venti chilometri alla conclusione. Nei chilometri successivi, va in difficoltà anche Bobridge, che con grande caparbietà tenta di resistere e fa un po’ l’elastico, ricordando lo stile di Stefano Garzelli su certe salite. Dal gruppo, invece, ai 15 dall’arrivo esce Benjamin King della Garmin Sharp, ma la sua azione si rivela effimera in quanto lo stesso viene riassorbito in breve dagli uomini di Wiggins e da quelli di Stetina, che fanno il ritmo in testa al gruppo. A poco meno di 4 chilometri dall’arrivo prova ad accelerare Acevedo, ma è troppo tardi per poter sperare di recuperare il consistente ritardo da Wiggins in classifica generale. In ogni caso, a scanso di equivoci, si fa carico di ricucire Joseph Dombrowski, ottimo oggi al servizio di Wiggins. In un chilometro riprende Acevedo e, nel rispondere ad un tentativo di Stetina, lascia addirittura indietro il capitano. Wiggins, comunque, capisce che ormai l’unico che può tentare un attacco credibile è Dennis e decide di battezzare la sua ruota, disinteressandosi di eventuali tentativi di allungo da parte di altri uomini. Negli ultimi 2 Km si stacca anche Dombrowski, dopo un eccellente lavoro, e Wiggins, rimasto solo, adotta una tecnica simile a quella già vista nella terza tappa: si mette in testa al gruppetto a fare il ritmo, ma questa volta gli avversari non sembrano averne per involarsi nel finale. Anzi, lo stesso inglese, approfittando di un allungo di Adam Yates, riesce a mettere due secondi tra sé e Dennis.
Il podio di tappa è completato da De la Cruz e Danielson, giunti al traguardo con un distacco di 13 secondi il primo e di 41 il secondo. Per il podio della generale, invece, c’è da segnalare la difficoltà di Thiago Machado, che ha perso circa un minuto da Wiggins e ha dovuto cedere la terza piazza all’americano Craddock della Giant Shimano. Dopo il ritorno alla vittoria di Chaves Rubio, è lecito aspettarsi per il futuro ottime prestazioni da questo corridore adatto alle corse a tappe e molto forte in montagna. Per quel che riguarda la lotta per la vittoria, gli avversari di Wiggins sono apparsi decisamente sotto tono, poco convinto e tardivo il tentativo di Acevedo, in difficoltà Machado mentre Dennis, pur essendo a soli 28 secondi da Wiggins, non ha mai neppure tentato l’allungo. Una simile condotta di gara è spiegabile solo con un esaurimento delle energie perché, con 20 chilometri di salita da affrontare e soli 28 secondi da recuperare, era senza dubbio il caso di fare anche più di un tentativo. Sarebbe stato interessante vedere la reazione di Wiggins agli attacchi, sia nella prima che nell’ultima parte della salita, ma purtroppo così non è stato; è mancata la continuità e regolarità in corsa degli avversari, cosa che, invece, Wiggins ha avuto e gestito molto bene.
La tappa di domani presenta due montagne di tutto rispetto nella fase centrale della corsa, ma l’ultimo GPM è posto a 50 Km circa dal traguardo di Pasadena, dove si affronterà un circuito finale. La classifica generale sembra pertanto ormai assestata su queste posizioni, mentre potrebbe esserci bagarre sulle salite per tagliare fuori i velocisti dai giochi per il successo parziale.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 4:09:13
2 David De La Cruz Melgarejo (Spa) Team NetApp-Endura 0:00:13
3 Tom Danielson (USA) Garmin Sharp 0:00:41
4 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:00:53
5 Bradley Wiggins (GBr) Team Sky
6 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 0:00:55
7 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp
8 Jack Bobridge (Aus) Belkin Pro Cycling Team 0:01:07
9 George Bennett (NZl) Cannondale 0:01:15
10 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:01:16
11 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:21
12 Javier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:01:24
13 Daan Olivier (Ned) Team Giant-Shimano 0:01:32
14 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Team Sky
15 Gregory Brenes (CRc) Jamis – Hagens Berman 0:01:38
16 Carter Jones (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:01:41
17 Tiago Machado (Por) Team NetApp-Endura 0:01:46
18 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:01:49
19 Daniel Jaramillo DÃez (Col) Jamis – Hagens Berman 0:01:55
20 Chad Haga (USA) Team Giant-Shimano 0:02:09
21 Kristijan Koren (Slo) Cannondale 0:02:11
22 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:02:21
23 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:03:06
24 Thomas Damuseau (Fra) Team Giant-Shimano 0:03:45
25 Joshua Edmondson (GBr) Team Sky 0:04:59
26 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:05:37
27 Robert VÃctor Squire (USA) Jamis – Hagens Berman
28 Paul Voss (Ger) Team NetApp-Endura 0:06:12
29 Nicky Van Der Lijke (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:06:18
30 Clément Chevrier (Fra) Bissell Development Team
31 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:06:31
32 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:07:19
33 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:07:24
34 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
35 Nathan Brown (USA) Garmin Sharp 0:08:22
36 Luis Romero Amaran (Cub) Jamis – Hagens Berman 0:12:05
37 Matthew Lloyd (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
38 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp
39 Matt Cooke (USA) Jamis – Hagens Berman
40 Gregory Daniel (USA) Bissell Development Team 0:15:40
41 Ben Jacques-Maynes (USA) Jamis – Hagens Berman
42 Iker Camano Ortuzar (Spa) Team NetApp-Endura
43 Calvin Watson (Aus) Trek Factory Racing
44 Thor Hushovd (Nor) BMC Racing Team
45 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
46 Scott Zwizanski (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies
47 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:16:09
48 Danny Pate (USA) Team Sky 0:16:23
49 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
50 Jesse Sergent (NZl) Trek Factory Racing 0:18:29
CLASSIFICA GENERALE
1 Bradley Wiggins (GBr) Team Sky 22:03:42
2 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp 0:00:30
3 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:01:48
4 Tiago Machado (Por) Team NetApp-Endura 0:02:02
5 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:02:14
6 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 0:02:30
7 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:02:39
8 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:03:01
9 Javier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:03:05
10 David De La Cruz Melgarejo (Spa) Team NetApp-Endura 0:03:06
11 Carter Jones (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:03:19
12 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:03:45
13 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:03:57
14 George Bennett (NZl) Cannondale 0:04:11
15 Tom Danielson (USA) Garmin Sharp 0:04:27
16 Daan Olivier (Ned) Team Giant-Shimano 0:04:51
17 Gregory Brenes (CRc) Jamis – Hagens Berman 0:07:30
18 Kristijan Koren (Slo) Cannondale 0:08:00
19 Thomas Damuseau (Fra) Team Giant-Shimano 0:08:23
20 Daniel Jaramillo DÃez (Col) Jamis – Hagens Berman 0:09:28
21 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:09:50
22 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:10:01
23 Jack Bobridge (Aus) Belkin Pro Cycling Team 0:10:47
24 Nathan Brown (USA) Garmin Sharp 0:11:08
25 Clément Chevrier (Fra) Bissell Development Team 0:12:40
26 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:13:59
27 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Team Sky 0:16:04
28 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:16:19
29 Chad Haga (USA) Team Giant-Shimano 0:16:59
30 Joshua Edmondson (GBr) Team Sky 0:18:09
31 Luis Romero Amaran (Cub) Jamis – Hagens Berman 0:18:34
32 Paul Voss (Ger) Team NetApp-Endura 0:19:08
33 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:19:36
34 Nicky Van Der Lijke (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:20:11
35 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp 0:21:35
36 Damien Howson (Aus) Orica GreenEdge 0:25:36
37 Ben Jacques-Maynes (USA) Jamis – Hagens Berman 0:26:41
38 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk 0:29:20
39 Robert VÃctor Squire (USA) Jamis – Hagens Berman 0:30:03
40 Gregory Daniel (USA) Bissell Development Team 0:31:05
41 Iker Camano Ortuzar (Spa) Team NetApp-Endura 0:31:11
42 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:31:27
43 Scott Zwizanski (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:31:56
44 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:32:08
45 Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:32:54
46 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:33:00
47 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek Factory Racing 0:33:43
48 Jens Voigt (Ger) Trek Factory Racing 0:33:50
49 Edward King (USA) Cannondale 0:34:01
50 Eloy Teruel Rovira (Spa) Jamis – Hagens Berman 0:35:52